Caccia da sogno: cervi in Scozia con il pony delle Highlands

Cacciare il cervo rosso in Scozia

I cervi rossi sono originari della Scozia, il loro territorio è vasto e può essere proibitivo soprattutto nei mesi invernali. Su terreno aperto grandi gruppi di cervi maschi si radunano separatamente dalle femmine e, in genere, si mescolano solo durante l‘estro (di solito a fine settembre, ma varia), mangiando erba e erica. Le dimensioni, il peso e i palchi variano, ma un cervo di collina scozzese medio pesa circa 90 kg.

Un cervo rosso scozzese sulle colline.

I cervi sono attivi tutto il giorno, percorrono le colline aperte durante il giorno e scendono verso il basso durante la notte. Nei mesi estivi, spesso cercano un'altura per sfuggire ai moscerini delle Highlands (piccoli insetti che pungono anche gli esseri umani). Suggerimento principale di all4hunters.com: il moscerino delle Highlands è implacabile, quindi mettetevi sempre un repellente se andate a caccia durante i mesi estivi.

In una lotta per il predominio, i cervi ruggiscono durante l‘estro e sguazzano nella torba paludosa per sembrare più grandi quando competono per l'accoppiamento con le femmine.

La battuta al cervo rosso in Scozia

La battuta al cervo in Scozia non è per i deboli di cuore, è necessario un buon grado di preparazione fisica per salire sulle colline. Bisogna anche essere preparati per il clima che è estremamente mutevole. Proveniente dal Perthshire, nel centro della Scozia, Debbie Anderson ha avuto la sua prima esperienza di caccia al cervo rosso scozzese nella valle (in scozzese Glen) dell‘Artney, nel settembre 2019. 

Ha condiviso la sua esperienza con l’inviata di all4hunters: "Ho dovuto faticare per questo, tenere il passo con il capo dei cacciatori, e camminare in salita sotto la pioggia per tre ore non è stato facile". Un tracciatore di cervi ha un valore inestimabile per una battuta di successo: guidando la caccia, spiando i cervi, leggendo il vento e trovando la via migliore per avvicinarsi al cervo senza essere scoperti. Nessuno conosce il terreno meglio di un esperto cacciatore di cervi.

Debbie Anderson al termine di una fruttuosa battuta al cervo nella valle dell’Artney.  (Photo credit: Yuri Janssen)

La caccia tradizionale nelle Highland scozzesi con i pony

Nelle Highlands scozzesi la cacciata tradizionale si fa con i cavalli.  (Photo credit: Yuri Janssen)

Debbie racconta a all4hunters che la sua prima battuta al cervo è stata: "Una giornata perfetta all'aperto che mi ha permesso di cogliere l'essenza degli sport di campagna scozzesi. Sarà stato il cameratismo o la caccia al cervo vera e propria, comunque ha creato dei ricordi indelebili. Non è stata una giornata facile, perché il clima era piovoso: ho dovuto vestirmi dalla testa ai piedi con capi impermeabili e mi sono bagnata lo stesso". Debbie, il capo guardacaccia della tenuta, Alistair Chalmers, e due pony dell'altopiano guidati dal conduttore Jack Yeoman, hanno dovuto aspettare che un banco di nebbia si sollevasse. I pony delle Highlands, conosciuti anche come Garran, sono cavalli di piccola taglia ma molto robusti, usati per trasportare i cervi abbattuti dalla collina alla dispensa. I Garran sono ausiliari sicuri, silenziosi, instancabili e capaci di coprire aree collinari dove il trasporto motorizzato non è possibile. In epoca vittoriana a volte venivano usati per trasportare i membri del gruppo di caccia e le provviste per il pranzo al sacco su per la collina, per poi essere caricati con un cervo per la discesa verso la casa di caccia.

La conclusione della battuta a Glen Artney


Intanto il sole si è alzato e la nebbia inizia a svanire. Debbie ha riflettuto sugli eventi della giornata con all4hunters.com. Ci ha detto: "Camminare per quasi dieci miglia su e giù per le colline è stata una fatica, ma se ci ripenso è solo grazie a questa fatica che circa sei ore dopo la partenza sono riuscita a fare un bellissimo tiro e ho ottenuto il mio cervo rosso. La miscela degli elementi, la squadra, i pony e un picnic sulla collina, si combinata per rendere la mia giornata di caccia davvero perfetta, è stata un' esperienza gratificante e memorabile. Mi ha davvero fatto capire cosa sia la caccia".

Debbie con il capo dei guardacaccia Alistair Chalmers.  (Photo credit: Yuri Janssen)

Il sogno di caccia di Debbie

all4hunters.com ha chiesto a Debbie, madre di due figli, quale sia la sua caccia da sogno: "Andare a caccia di cinghiali in Italia o in Francia. Immagino che sia un tipo di caccia che procura una bella scarica di adrenalina. Stare fuori, godersi la campagna e partecipare a una battuta di caccia fa sicuramente piacere, così come vivere la tradizione, la compagnia, e una volta finita la battuta, del buon cibo e del buon vino".  

Debbie è la titolare del sito ‘Be Coorie’, a lifestyle shop ispirato al suo amore per la natura scozzese e gli sport all’aria aperta.


Chi è Linda Mellor, autrice di questo articolo.

Linda Mellor è una delle più importanti giornaliste e fotografe di caccia e pesca della Scozia. Lei è testimonial per Venator Pro, una società di caccia e rivenditore principale del marchio europeo Hillman. Grazie all'esperienza di una vita intera passata in campagna, la passione, l'entusiasmo e il rispetto per la vita all'aria aperta e la caccia di Linda vengono condivisi tra la sua scrittura e la sua fotografia.

Per ulteriori informazioni su Linda Mellor, visita il sito Web di Linda Mellor

Twitter (LindaMellor) e instagram (linda_mellor).


Qui troverete le altre puntate della serie “caccia da sogno”

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