MKM Fara, il “piccolo” della famiglia Mikita

Del progetto di collaborazione tra aziende maniaghesi MKM-Mikita vi abbiamo già parlato in precedenza, oggi parleremo del primo coltello della serie, creato in collaborazione con Mercury. Il coltello si chiama Fara, una vetta in provincia di Pordenone.

MKM Fara versione legno e versione acciaio
L'unghiatura di presa sulla lama è eseguita magistralmente. Si noti sulla versione con guancette in legno la precisa lavorazione del bordo delle piastrine.

Il progettista di questo coltello della linea MKM è Lucas Burnley, un coltellinaio americano basato ad Albuquerque nel New Mexico, che oltre all'attività di coltellinaio “custom” può vantare numerose collaborazioni con aziende del calibro della CRKT e della Böker. Definisce il suo stile “post tattico” mescolando linee tipiche dei coltelli tattico con quelle più classiche della tradizione americana. L'MKM Fara è un coltello chiudibile di dimensioni medio-piccole , quello che generalmente viene definito EDC (every day carry – per porto quotidiano) un termine più teorico che pratico, dal momento che in molti paesi, a partire dalla nostra bella Italia il porto di un coltello senza giustificato motivo è esplicitamente proibito.

MKM Fara con manico in Santos
L'MKM Fara nella versione con manico in Santos, un legno tropicale estremamente resistente e dalla piacevole grana.

In molti altri paesi è invece consentito portare coltelli anche senza avere uno specifico e dimostrabile motivo, anche se vengono posti alcuni limiti alle dimensioni e alle caratteristiche dello strumento da taglio. In Germania ad esempio è consentito il porto di coltelli chiudibili con lama lunga fino a 9 centimetri a patto che non possano essere aperti con una sola mano e siano dotati di blocco della lama attivo (liner lock, frame lock, ghiera). I coltelli con apertura a una sola mano e blocco della lama possono essere acquistati e detenuti liberamente ma non portati.

In Gran Bretagna la legge è simile: divieto di portare senza un giustificato motivo coltelli con sistema di chiusura e con una lunghezza della lama superiore a 3 pollici (7,62 millimetri). Come vedremo più avanti, il MKM Fara è stato di fatto confezionato per essere venduto senza alcun problema in paesi come la Germania e l'Inghilterra.

Abbiamo chiesto a Lucas Burnley, progettista dell' MKM Fara di raccontarci qualcosa di più su questo progetto:

Hai avuto difficoltà a progettare un coltello con chiusura a frizione, visto che per te era una novità?

In realtà io ho progettato il Fara con una chiusura liner lock. È stata la Mercury a intuire il potenziale del Fara come coltello a frizione e a utilizzare il loro meccanismo sul mio design. Questa è la parte più bella delle collaborazioni: vedere come si sviluppa il concetto di coltello e quale direzione prende.

In termini di design qual è la differenza più grande tra un chiudibile a frizione e un liner lock?

A parte il tipo di chiusura direi che la più grande differenza sta nell'utilizzo che se ne fa. Molto spesso i coltelli con chiusura liner-lock sono molto robusti e concepiti per una fulminea apertura e un uso più pesante. Mi immagino che chi sceglie i coltelli con chiusura a frizione sia più interessato al piacere di usarli e meno alla velocità di apertura.

MKM Fara: un coltello a prova di divieto

MKM Fara con il suo fodero
Il Fara viene venduto con un fodero in cuoio dotato di passante per la cintura, una soluzione originale all'assenza di clip.

Il Fara, come dicevamo, è un coltello di dimensioni relativamente contenute, con lama lunga 76 millimetri (quindi perfettamente nei limiti britannici) e spessa 2,5 millimetri, con una lunghezza complessiva di 176 millimetri e un peso che va dai 75 ai 90 grammi, a seconda del materiale usato per l'impugnatura e per le piastrine. L'MKM Fara ha una lama con profilo clip point caratterizzata dalla lunga fresatura di presa sul solo lato sinistro, eseguita con grande cura. Per la lama è stato scelto un acciaio Böhler M390 Microclean temprato alla durezza di 58/60HRC. Lo spessore della lama è di 2,5 millimetri, la finitura è satinata, l'affilatura di fabbrica è eccellente.

L'acciao Böhler M390 Microclean viene prodotto con la metallurgia delle polveri e offre caratteristiche molto desiderabili come elevata resistenza a usura e corrosione e una grande stabilità dimensionale, per questo oltre a essere un'eccellente lega per coltelleria viene anche utilizzato per la fabbricazione di stampi industriali.

La lavorazione della lame è di eccellente livello, con una finitura satinata molto omogenea e l'unghiatura di presa realizzata con una nitidezza degna di un coltello artigianale.

L'impugnatura ha una linea molto sinuosa e pulita, grazie anche all'assenza della “solita” clip che non è poi così indispensabile e spesso interferisce con una corretta presa. Originale il motivo a tre punti scavati nel materiale della guancetta, che fa da contraltare alla ghiera blu situata attorno al perno di rotazione in titanio, simbolo e tema ricorrente dei coltelli MKM.

MKM Fara foro del lacciolo
I tre punti fresati sulle guancette aggiungono un tono di chic. Si noti la diversa soluzione adottata per il foro per il lacciolo: ricavato nel pieno del titanio o sulla piastrina in acciaio.

Il Fara è disponibile con guancette in titanio, in alluminio Anticorodal T6 anodizzato nero, in legno di ulivo e in mogano Santos. Nelle versioni con guancette in legno sono presenti le piastrine in acciaio inox. Le viterie sono di tipo Torx, in acciaio Inox. Sulla coda dell'impugnatura è presente un foro ellittico per il lacciolo di sicurezza. La varietà dei materiali utilizzati fa sì che il peso del Fara possa andare dai 65 grammi della versione con manico in alluminio ai 90 grammi di quello con impugnatura in titanio.

Il coltello richiede una certa decisione per essere aperto ed è giusto che sia così: va in apertura con uno schiocco ben avvertibile e senza alcun grattamento. Anche la chiusura, che richiede altrettanta fermezza, è fluida e priva di grattamenti.

Come dicevamo il Fara non ha la clip ma è venduto accompagnato da un fodero in cuoio nero con passante per la cintura, una soluzione originale e non priva di eleganza. Considerato il livello della lavorazione, davvero eccellente, e dei materiali impiegati il prezzo, che per la versione più costosa (quella con manico in titanio) è di 160 Euro, è assolutamente ragionevole.

Scheda tecnica 

ProduttoreMKM-Mikita
ModelloFara
Tipologiachiudibile
Impiegoporto quotidiano
Profilo lamaclip point
Lunghezza lama76 mm
Materiale lamaacciaio Böhler M390 Microclean
Lunghezza totale178 mm
Materiale impugnaturatitanio, alluminio, ulivo o Santos
Chiusuraa frizione
Peso da 65 a 90 grammi
Prezzoda 120 a 160 euro circa

Per ulteriori informazioni sul nuovo coltello Fara, visita il sito MKM - Consorzio Coltellinai di Maniago

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