Ritorniamo su un argomento molto dibattuto: ecco cosa dice la legge sui bossoli risultanti dallo sparo di munizioni per arma da guerra. dopo l’entrata in vigore dell’art. 12, comma 1, D.L. 30 giugno 2025, n. 96 convertito con legge 119/2025.
Oggi non parleremo delle armi da sparo né di quelle bianche, ma di altro. Cosa di rischia portando un bastone fuori dalla propria abitazione? E se anziché di un bastone si trattasse di un manico da piccone? Ma chi è in grado di dire se si sia in presenza dell’uno o dell’altro?
Detenere un bossolo esploso relativo a munizioni da guerra integra un reato oppure no? Vediamo insieme ai nostri consulenti legali quali sono le norme di riferimento. Può una circolare ministeriale in materia derogare una norma di rango legislativo?
Che cosa rischia l’appassionato di armi ed esplosivi dopo l’entrata in vigore del decreto sicurezza? In questo articolo ci occuperemo di un aspetto del decreto-legge sicurezza del 2025 che potrebbe avere effetti estremamente negativi sulla vita degli appassionati di armi che si documentano online, oltre che con i canali tradizionali.
Esiste un caso in cui la detenzione di un’arma clandestina non costituisca reato? O meglio, che cosa si rischia a costruire un’arma clandestina funzionante? L’argomento di rilevanza penale è di particolare interesse ed al contempo di particolare complessità, perché la fattispecie di cui ci occupiamo riguarda tanto le armi clandestine ed al contempo anche quelle non funzionanti.
La possibilità di ereditare armi è eventualità che può accadere anche a chi di armi non si intende, o a chi non ne è un appassionato. Quando questo accade è necessario essere informati sulle azioni da fare perché se si entra in possesso di armi, che a tutti gli effetti ricadono in successioni, c’è il rischio di avere qualche problema con la legge. Vediamo quindi insieme come comportarsi.
Tra le cose peggiori che possono capitare ad un tiratore o cacciatore c’è quella del furto delle armi. La possibilità che malintenzionati si introducano nella privata dimora e riescano a sottrarre le armi è infatti eventualità tutt’altro che remota. Anche in tal caso la legge prevede delle conseguenze, spesso e volentieri sfavorevoli proprio per il cittadino più che per il malvivente che vive di …
Ogni appassionato di armi che si rispetti è chiamato a conoscere le normative che regolano il mondo delle armi. Anche gli appassionati di coltelli, di certo, non possono non conoscere le normative che regolano questo scintillante mondo. Questa conoscenza, di sicuro necessaria, non può prescindere dall’analisi non solo delle norme ma anche degli orientamenti giurisprudenziali in materia. In …
Per fortuna le sentenze in materia di armi non sono sempre negative. È il caso, infatti, della sentenza di cui ci occuperemo oggi con cui il TAR del Piemonte ha accolto il ricorso presentato da Tizio che si vedeva notificato un provvedimento di divieto detenzione armi e munizioni ai sensi del 39 TULPS perché, al momento del controllo da parte delle forze dell’ordine in materia di diligente …
La possibilità di ereditare armi da parte di un congiunto che è passato oltre è una eventualità purtroppo triste ma anche molto frequente. Colui che è chiamato all’eredità deve adottare alcune misure, previste dalla legge, per non incorrere in sanzioni derivanti da un eventuale illegittimo possesso di tali armi che, ai sensi dell’attuale normativa in materia di successioni, rientrano nell’eredità. …
La possibilità di vedersi rifiutata dalla questura l’istanza con cui si richiede la carta europea d’arma da fuoco è sempre possibile. Anche in questo caso, elementi apparentemente insignificanti potrebbero far venire meno i requisiti di affidabilità necessari per ottenere questa particolare autorizzazione in materia di armi. Di un caso del genere se ne è occupato il Consiglio di Stato, con la …
Vediamo insieme oggi la recentissima della Suprema Corte di Cassazione che si è occupata di un caso molto particolare e che ha portato i giudici a pronunciarsi circa la classificazione di oggetti quali tirapugni, taser, manganelli e coltelli a scatto. Cosa avranno stabilito gli Ermellini questa volta? Seguiteci, ve lo diciamo noi ! La sentenza di riferimento è la n. 8991 del 16 settembre 2022.
Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 11539 del 2022 ha valutato un caso davvero particolare in cui il soggetto risultava denunciato alla Procura della Repubblica per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica, e religiosa e per aver esternato la propria adesione agli ideali nazifascisti tramite il proprio profilo Twitter. Come avranno ragionato i …
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 11428 del 2022, analizza il caso di un tale il quale ha ben pensato di impedire alle forze dell’ordine di procedere ad un controllo circa la corretta custodia dell’arma detenuta. Cosa hanno deciso i giudici? Vediamolo insieme.
Il Consiglio di Stato si è occupato, con la sentenza n. 841 del 2023, del caso di un agente di polizia locale di un comune campano al quale era stato comminato un provvedimento di divieto detenzione armi e munizioni (39 tulps) per non aver diligentemente custodito l’arma d’ordinanza. Che cosa è accaduto? Cosa hanno stabilito i giudici? Ve lo diciamo noi di All4shooters.
L’articolo di oggi verterà sull’analisi di una particolare sentenza del Consiglio di Stato (sent. 720 del 2023) con cui il massimo organo giudicante in materia amministrativa è tornato sull’analisi dei presupposti del famigerato “dimostrato bisogno” posto alla base dell’esigenza di andare armati. Come hanno ragionato i giudici? Vediamolo insieme.
L’articolo di oggi riguarderà l’analisi della sentenza della Corte di Cassazione, settima sezione penale, n. 5145 del 2022 che riguarda l’integrazione del concorso nel reato di porto illegale di arma da fuoco quando si va a prestare l’arma ad altro soggetto, anche solo per sparare un paio di colpi. Come è andata esattamente ? Ve lo diciamo noi di All4shooters.
L’uso occasionale di sostanze stupefacenti non è elemento sufficiente a giustificare un diniego di rinnovo di porto di pistola da difesa personale. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con la sentenza 10232 del 2022. Vediamo insieme il caso e come hanno ragionato i giudici del massimo organo giudicante in materia amministrativa.
L’articolo di oggi analizzerà una interessante sentenza che riteniamo possa davvero essere addotta come caso scuola. Lasciare le armi all’interno di ina autovettura, che non sia sorvegliata adeguatamente, custodisce incauta custodia delle armi stesse soprattutto nel caso in cui le armi dovessero essere rubate da qualcuno. È questo il caso di cui il Consiglio di Stato si è occupato con la sentenza …
Come da titolo, una revoca in strada, anche se molto vecchia nel tempo, è in grado di essere addotta dall’Amministrazione per provvedere alla revoca del porto d’armi o a un diniego di primo rilascio o altrimenti rinnovo. Cosi ha deciso il Consiglio di Stato nei confronti del ricorso presentato da Tizio al quale veniva negato il primo rilascio per una vecchia lite in strada. La sentenza di …
Le pesanti litigate in famiglia sono purtroppo uno scenario che si verifica non così di rado. Le motivazioni possono essere le più varie e, spesso, c’entrano ragioni di natura economica. Sintomatiche di una situazione familiare non troppo serena, il rischio di vedersi ritirato il porto d’armi è assai alto. Cosi ha deciso il Tar Piemonte che ha tolto il porto d’armi a Tizio dopo una accesa litigata …
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Prodotta nella Repubblica Ceca, la carabina ad aria compressa Slash è una full power con ripetizione del colpo semiautomatica. È camerata in calibro 4,5 mm, 5,5 mm, 6,35 mm e 7,62mm e calciatura standard o tattica.
Utilizzo ormai da diverso tempo la pressa progressiva a dieci stazioni Frankford Arsenal X10 e ho conservato il promo lotto di munizioni composta da 20 cartucce calibro 9x21 mm IMI. Mettiamo ora a confronto queste munizioni con le ultime 20 cartucce dell’ultimo lotto, dopo aver ricaricato senza nessuna regolazione intermedia 1000 cartucce. Le abbiamo poi provate a fuoco in poligono con la nostra …
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Nome in codice, Hunt Time: ovvero il nuovissimo smartwatch TR-Dog di Sapio, capace di lavorare in sinergia con il sistema TR-Dog e consentendo quindi di leggere tutte le informazioni utili alle varie sessioni di caccia e cinofilia direttamente dall’orologio. Andiamo a conoscerlo più da vicino…
IWI (Israel Weapon Industries) presenta sul mercato professionale il BOOST, un sistema di alimentazione compatto e robusto progettato per trasformare i fucili AR-15/M4 in centri di potenza tattica autosufficienti.
Prosegue e si conclude con questa seconda puntata il nostro speciale dedicato ai regali natalizi. Vi presentiamo una selezione di coltelli da regalare e regalarvi, con prezzi adatti a tutte le tasche.
Springfield Armory propone diverse pistole in stile 1911, che fanno parte del DNA dell’azienda americana. Tra le ultime in ordine cronologico c’è questa Emissary AOS, una monofilare predisposta per il montaggio diretto del punto rosso, sviluppata in collaborazione con il preparatore Agency Arms e caratterizzata dal carrello di tipo "Tri Top".
Chiappa Firearms annuncia il frutto della sua collaborazione con l’azienda turca Canik: si chiama SFx Rival ed è una innovativa pistola non letale progettata per offrire prestazioni autentiche, sicurezza migliorata e protezione conforme a livello internazionale. Viene prodotta in due versioni con potenza inferiore a 7,5 joule o di circa 20 joule.
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