Mentre il Piano faunistico della Sardegna è all’esame della Giunta regionale guidata da Francesco Pigliaru (indipendente di centrosinistra), si scatenano le critiche e le polemiche nei confronti di un provvedimento che rischia di essere approvato senza il prescritto parere del Comitato faunistico.
Secondo quanto riportato dal portale www.algheronews.it, le opposizioni contestano soprattutto la possibilità che anche nell’isola vengano istituiti gli Ambiti territoriali di caccia; lo stesso sito riporta le parole di Marco Tedde, vicecapogruppo in Consiglio di Forza Italia, secondo il quale si tratta "dell’ennesima forzatura delle regole democratiche per consentire alla Giunta di adottare un piano non condiviso da chi lo dovrà applicare ed osservare, con non poche controindicazioni invano evidenziate dalle principali associazioni venatorie della Sardegna".
Il centrodestra teme maggiori oneri per i cacciatori sardi: con ogni probabilità il provvedimento, prosegue Tedde, “consentirà ai cacciatori di altre regioni di praticare la caccia sui territori della Sardegna con le negative conseguenze che ciò comporterà sul territorio e sulla fauna selvatica”.