Articolo disponibile anche in altre lingue
In passato l’uso della mano sinistra era contrastato, sia a scuola, sia in famiglia. Esistevano addirittura dei pregiudizi religiosi che consideravano chi utilizzava principalmente la mano sinistra di essere in qualche modo in rapporto con il diavolo.
Nelle scuole i bambini mancini, spesso subendo delle punizioni, erano costretti a utilizzare la mano destra per scrivere. Anche la scienza fino a pochi anni fa considerava il mancinismo una devianza e si cercava di correggere questo comportamento in varie maniere.
Si è poi scoperto che nella prima infanzia il contrasto dell’uso della mano forte, sinistra o destra che sia, può provocare scompensi comportamentali.
Fortunatamente oggi questi pregiudizi sono stati del tutto abbandonati e l’unica difficoltà per le persone mancine che, secondo statistiche effettuate anni fa, ammontano a circa il 10% della popolazione mondiale, è quello di non trovare spesso oggetti adattati appositamente per loro.
Nel mondo delle armi corte i comandi sono studiati per chi usa la mano destra e solo alcuni recenti modelli possiedono la sicura manuale, la leva arresto carrello o il pulsante sgancio caricatore bilaterale.
L’opportunità data dai comandi bilaterali di queste armi, che sembrerebbe essere un’agevolazione solo per la minoranza mancina, deve essere al contrario considerata come un ausilio tattico anche per chi è destrimano.
Durante operazioni tattiche è facile dover passare l’arma da una mano all’altra in varie occasioni, senza considerare l’evento possibile che la mano forte diventi inservibile a causa di colpi subiti.
L’allenamento dell’uso della mano debole aumenta la destrezza nella manipolazione di oggetti utilizzati simultaneamente all’arma. Un esempio è dato quando si utilizza la torcia tattica e l’arma nello stesso tempo.
Esercitare la mano debole, evita l’effetto simpatia che si ha dovendo eseguire movimenti solo con una mano mentre l’altra dovrebbe rimanere inerte. Soprattutto sotto stress, per esempio, potrebbe verificarsi che premendo il pulsante della torcia si vada ad agire sul grilletto dell’arma.
Da considerare inoltre che quando si effettua un cambio caricatore tattico, alla mano debole è assegnato il compito più difficile. È una buona idea imparare a passare la pistola da una mano all’altra ricordando tutte le norme di sicurezza, cercando di manovrare senza incidenti tutte le leve presenti sull’arma, che in ogni caso meno ne possiede e meglio è.
Un addestramento completo prevede di tirare dei colpi a secco con la mano debole per imparare a controllare scatto e impugnatura. Una volta estratta l’arma dalla fondina si provvederà a passarla nella mano debole utilizzando lo switch over, controllando, durante queste fasi, che il dito non entri in contatto con il grilletto fino a quando non si è pronti a sparare. Di seguito si deve eseguire il tiro mirato controllando che il mirino rimanga fermo come se stessimo utilizzando la mano forte.
Appreso come eseguire correttamente le manipolazioni in sicurezza e lo scatto si può imparare a utilizzare le varie tecniche di tiro difensivo con la sola mano debole, ricordando che i bossoli, tenendo il braccio retratto, potrebbero raggiungere il viso, visto che la finestra d’espulsione e l’unghia estrattrice sono solitamente posizionate sulla destra.
Proseguendo nell’addestramento occorre imparare una tra le molte tecniche utili per passare la torcia e la pistola da una mano all’altra senza dover mettere arma o torcia in fondina.
Questo espediente si utilizza nel control room quando si affrontano angoli opposti alla nostra mano forte, per evitare che il corpo sporga pericolosamente dall’angolo e avere più copertura.
Esistono poi diverse tecniche che permettono di risolvere inceppamenti o ricaricare l’arma utilizzando solamente la mano debole che, essendo un poco macchinose, non sono alla portata di chi non effettua un allenamento costante e dedicato. Queste tecniche avanzate andrebbero praticate molto a secco ed eseguite sotto la supervisione di un istruttore adeguato. Per effettuare queste procedure sono richieste buffetterie robuste sulla quali si impegnano le tacche di mira che devono essere anch’esse ben serrate sulla propria arma. Allo scopo esistono tacche di mira opportunamente sagomate che aiutano nel compito. Tutte queste regole valgono naturalmente anche per i mancini che devono imparare a utilizzare la mano destra.
