Sala museale “Baschi Verdi” di Orvieto

L’ingresso della Sala Museale Baschi Verdi all’interno della Caserma Monte Grappa, sede della Scuola Addestramento di Specializzazione della Guardia di Finanza ad Orvieto

I Baschi verdi, così denominati in ragione del loro caratteristico copricapo, sono una componente altamente specializzata all’interno del Corpo della Guardia di Finanza. La loro origine risale al 1972 e alla creazione di una “Compagnia Speciale di Sicurezza” come risposta alla crescente violenza eversiva nel Paese, e con lo scopo specifico di scortare i furgoni portavalori della Banca d’Italia e di assicurare una vigilanza antiterroristica negli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. 

La sala museale a loro dedicata all’interno della Caserma Monte Grappa di Orvieto, sede della Scuola Addestramento di Specializzazione della Guardia di Finanza, ci racconta la loro storia che nei suoi 50 anni è stata sempre caratterizzata da spiccata prontezza d’intervento, da polivalente capacità d’azione, anche in contesti caratterizzati da elevati profili di rischio, da generoso altruismo e da non comune coraggio; qualità queste che sono state recentemente premiate con la concessione da parte del Capo dello Stato di una Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Bandiera di Guerra della Guardia di Finanza, consegnata lo scorso 21 giugno 2022, in occasione del 248° annuale di fondazione del Corpo. 

Gagliardetto del II Battaglione Allievi Finanzieri di Portoferraio, presso il quale fu organizzato nel febbraio del 1972 il 1° Corso per i servizi di Vigilanza e Scorta Valori, diretto dal Capitano Paolo Calvi di Coenzo.
La parete del museo con gli attestati di conferimento delle Medaglie d’Oro al Valor Militare, al Valore della Guardia di Finanza e al Valor Civile.
Da sinistra: uniforme per militari dei reparti Pronto Impiego (1978). Uniforme da motociclista del Reparto Scorta Valori (1974). Uniforme da combattimento per servizi di ordine pubblico (1980). Uniforme ordinaria del Reparto Scorta Valori (1973). 
Uniforme da combattimento per militari della Compagnia Speciale, anno 1972.
Una Moto Guzzi V75 della Guardia di Finanza.

Il museo grazie a uniformi, distintivi, armi, equipaggiamenti, mezzi e modellini in scala, documenti e foto d’epoca ci illustra i vari passaggi temporali attraverso i quali si è giunti alla formazione nel corso del tempo del personale specializzato in forza attualmente ai Baschi Verdi. Si parte dal febbraio del 1972 quando all’Isola d’Elba si svolse, presso il II Battaglione Allievi Finanzieri di Portoferraio, il 1° Corso per i servizi di Vigilanza e Scorta Valori che era incentrato soprattutto sulle tecniche di difesa personale, sull’uso e il maneggio delle armi e sulle tecniche di guida evasiva. I militari risultati idonei al termine del faticoso iter formativo furono così assegnati alla 18ª Legione di Roma per essere impiegati in parte presso la 1ª Compagnia Presidiaria, con compiti di scorta ai trasporti dei valori della Banca d’Italia e di vigilanza degli stabilimenti dell’Istituto di credito centrale, e in parte presso la Compagnia Aeroporti, per espletare i delicati e rischiosi servizi di vigilanza antiterroristica nei due scali romani di Fiumicino e Ciampino. Il 1° marzo 1974, in virtù di una convenzione stipulata tra il Ministro delle Finanze Emilio Colombo e il Governatore della Banca d’Italia Guido Carli, nacque il Reparto Vigilanza e Scorta Valori, posto sempre alle dipendenze della 18ª Legione e costituito da 170 Finanzieri risultati idonei al termine del corso di specializzazione, nel frattempo rinominato Corso Scorta Valori e Antiterrorismo (S.V.A.T.). Parallelamente, al fine di disporre nella Capitale di un’aliquota di militari da impiegare nei delicati servizi di ordine pubblico, nell’ambito della Legione Allievi (allora con sede a Roma, nella Caserma “Piave”), fu costituito (1975) il primo Plotone di Pronto Impiego – la terza anima del Comparto – direttamente attivabile, all’occorrenza, dalla Centrale Operativa del Comando Generale. 

Foto e materiale didattico relativo ai corsi Scorta Valori e Antiterrorismo.
I Finanzieri del Reparto Vigilanza e Scorta Valori, quelli della Compagnia Aeroporti e quelli del Plotone di Pronto Impiego – le tre anime della Specialità – sin dal 1975, furono accomunati oltre che dal medesimo iter addestrativo anche dallo stesso copricapo: un basco di colore verde scuro con il fregio del Corpo inizialmente in plastica dorata e successivamente in metallo.
Nel 1978 ai militari del Reparto Vigilanza e Scorta Valori fu attribuito un distintivo di reparto costituito da un “Grifo d’argento, rilevato dallo scudo araldico del Corpo che vigila a guardia della cassa dello Stato”.
L’istituzione del nuovo Comparto AT-P.I. portò, nel 1985, all’adozione di un nuovo distintivo di specializzazione raffigurante “un’aquila ad ali spiegate, che poggia su una saetta passante trasversalmente in un cerchio”, assegnato ai Baschi Verdi in considerazione “del costante e talora rischioso impegno richiesto”.  
Tale emblema, utilizzato anche dagli ex S.V.A.T.P.I., a partire dal 1994 è stato esteso -nella versione con il cerchio bordato di rosso- anche agli Ufficiali impiegati nella Specialità.
Una pistola Beretta Modello 92S in calibro 9 Parabellum.

Nel 1977, nel pieno degli “Anni di Piombo”, il Reparto Vigilanza e Scorta Valori fu elevato a livello di Compagnia (con un organico di 600 unità), e furono istituite sul territorio nazionale le prime tre Compagnie di Pronto Impiego (Roma, Napoli e Loreto) mentre, nel settore della formazione, si unificarono i Corsi S.V.A.T. con quelli Pronto Impiego, ribattezzandoli Corsi Scorta Valori, Antiterrorismo e Pronto Impiego (S.V.A.T.P.I.). Nel 1982 il servizio “Scorta Valori” fu attribuito all’Arma dei Carabinieri e, conseguentemente, il Reparto Vigilanza e Scorta Valori fu soppresso e il personale ivi impiegato fu assorbito dalle Compagnie Pronto Impiego. I nuovi Baschi Verdi furono forgiati nell’estate del 1983 presso il III Battaglione Allievi Finanzieri di Mondovì, ove si svolse il 1° Corso Antiterrorismo e Pronto Impiego (AT-P.I.). Nel 1996 fu creato ad Orvieto (TR) il Centro (odierna Scuola) Addestramento di Specializzazione. Oggi il comparto AT-P.I. capillarmente presente nella Penisola con numerose articolazioni Pronto Impiego (6 Gruppi, 10 Compagnie, 9 Nuclei Operativi, 57 Sezioni Operative) e Antiterrorismo (6 Sezioni Operative) assicura il concorso della Guardia di Finanza al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, il controllo economico del territorio per il contrasto dei traffici illeciti, la vigilanza antiterroristica degli aeroporti, l’attuazione delle misure di protezione personale, il supporto ai Reparti territoriali e speciali nelle attività connotate da accentuati profili di rischio nonché l’intervento in caso di emergenze e pubbliche calamità.


Si ringrazia il Comando Generale e il Museo Storico della Guardia di Finanza

Video: Sala museale “Baschi Verdi” di Orvieto