L’Esercito ospite al Game Fair 2016

Una gradita sorpresa per i visitatori della tre giorni del Game Fair di quest’anno è stata offerta dall’Esercito Italiano, che ha messo a disposizione del pubblico della manifestazione campestre un Lince e un Centauro in forza al reggimento “Savoia Cavalleria” (3°), storica unità delle nostre forze armate, di stanza nella vicina base di Grosseto. 

I due blindati erano visitabili anche al loro interno, con i militari dell’unità che per tutta la durata della manifestazione si sono gentilmente prodigati in spiegazioni tecniche, rispondendo alle moltissime domande che il pubblico, veramente numeroso e curioso (dall’apertura mattutina alla chiusura dei cancelli della zona espositiva il serpentone costituito da chi non voleva perdersi l’occasione di salire sui due mezzi non è infatti mai diminuito) ha incessantemente posto.

esemplare di Lince
Il Lince presente al Game Fair era dotato ancora di ralla (la torretta per il mitragliere) scoperta; negli ultimi esemplari si è adottata invece una torretta remotizzata (Hitrole Mod. L) che annulla i rischi del servente alla mitragliatrice
torretta
Il Lince presente al Game Fair era dotato ancora di ralla (la torretta per il mitragliere) scoperta; negli ultimi esemplari si è adottata invece una torretta remotizzata (Hitrole Mod. L) che annulla i rischi del servente alla mitragliatrice
soldato
Il reggimento “Savoia Cavalleria” (3°) dal settembre 2013 è entrato a far parte della Brigata paracadustisti “Folgore”, da qui l’adozione del colore amaranto dei baschi al posto di quello originale che era nero

In uno stand contiguo gli uomini del reggimento hanno anche distribuito materiale informativo sia sull’unità di appartenenza (Savoia Cavalleria è un reggimento di Cavalleria-paracadutisti alle dipendenze della Brigata paracadustisti “Folgore” che vanta, nella sua storia pluricentenaria, una medaglia d’oro e due di bronzo al valor militare allo Stendardo ed è oggi uno dei corpi d’élite delle nostre forze armate, e per questo da sempre impiegato nelle varie missioni di pace all’estero a cui l’Italia ha partecipato) sia in generale sulle varie possibilità di arruolamento nell’Esercito Italiano per i giovani di ambo i sessi, di un’età compresa tra i 18 e i 25 anni, in possesso di diploma di scuola media inferiore e certificati idonei a praticare attività sportiva agonistica, nelle formule di VFP1 (Volontario in Ferma Prefissata di 1anno) e VFP4 (Volontario in Ferma Prefissata di 4 anni). Un’iniziativa interessante che ci auspichiamo sia replicata anche nelle future edizioni del Game Fair.

L'autoblindo cacciacarri Centauro

autoblindo
Durante la manifestazione chiunque voleva ha potuto visitare i mezzi militari esposti, come l'autoblindo Centauro

La B1 Centauro è un'autoblindo cacciacarri con equipaggio di 4 uomini, armata con un cannone 105/52 Oto Melara e di 2 mitragliatrici Mg 42-59 da 7,62 mm.: una coassiale, una antiaerea, più 2 lancia fumogeni quadrupli. 

Un motore Diesel sovralimentato Iveco MTCA V6 da 520 HP ha il compito di spingere le 24 tonnellate del mezzo, che può raggiungere la velocità su strada di 108 km/h per un’autonomia di 800 km. La Centauro può contare su una corazzatura in grado di resistere a proiettili cal. 30 mm. (con corazze aggiuntive fino a 40 mm).

Il Veicolo Tattico Leggero Multiruolo Lince

autore con elmetto
L’autore con l’elmetto da lancio: calotta interna in poliuretano espanso, calotta esterna in kevlar, bordatura in fibra di nylon e pelle conciata al cromo, cuscinetti interni di stabilizzazione

L'Iveco “Lince”, (Veicolo Tattico Leggero Multiruolo) è un mezzo blindato leggero (7,3 tonnellate a vuoto) aviolanciabile, in grado di trasportare un team operativo di 1+4, con 2 tonnellate di equipaggiamento. È propulso da un motore Iveco F1C con 4 cilindri in linea common rail a trazione integrale permanente, per una spinta massima di 90 km/h su strada e di 60 su sterrato attingendo da un serbatoio da 130 litri.

Questo veicolo tattico leggero ha come protezione standard una blindatura esterna leggera per l'abitacolo che assicura una protezione contro munizioni perforanti calibro 5,56 mm. e 7,62 mm. È garantita anche una completa protezione contro qualsiasi tipo di mina antiuomo grazie ad una piastra corazzata a "V" sul fondo del veicolo che consente di deflettere l'onda d'urto dell'esplosione verso i lati riducendo le sollecitazioni trasmesse all'abitacolo ed evitare che le schegge penetrino all’interno. 

In più sono disponibili dei kit di corazzatura che possono essere montati in circa 10 ore/uomo e comprendono una blindatura modulare dell'abitacolo che consente di resistere a colpi perforanti calibro 12,7 mm. e 14,5 mm. Una ulteriore piastra corazzata sul fondo offre una adeguata protezione anche contro le mine anticarro. Esistono anche kit ideati per il guado di corsi d'acqua, grazie ai quali la scocca viene alzata e le prese d'aria motore vengono sopraelevate.