Calendario Venatorio 2019/2020: Regione Lazio

Come per la passata stagione viene previsto il posticipo della chiusura al 10 Febbraio per la caccia al colombaccio, cornacchia grigia, gazza e ghiandaia. Per la preapertura si dovrà ancora attendere la delibera della Giunta (che, lo ricordiamo, lo scorso anno è arrivata solo a metà Agosto). La stagione venatoria inizierà ufficialmente il 15 settembre  terminerà il 10 febbraio.

I Periodi di Caccia

  • Tortora dal 15 settembre al 30 settembre (l’anno scorso chiudeva a fine ottobre) 
  • Quaglia dal 15 settembre al 31 ottobre
  • Lepre dal 15 settembre al 9 dicembre 
  • Fagiano, Coniglio selvatico e Merlo dal 15 settembre al 30 dicembre
  • Alzavola, Canapiglia, Codone, Fischione, Germano Reale, Marzaiola, Mestolone, Moriglione, Folaga, Gallinella d’acqua, Porciglione, Pavoncella, Beccaccino e Volpe dal 15 settembre al 30 gennaio
  • Allodola dal 2 ottobre al 31 dicembre
  • Beccaccia dal 2 ottobre al 20 gennaio
  • Cesena, Tordo bottaccio, Tordo sassello dal 2 ottobre al 31 gennaio
  • Colombaccio, Cornacchia Grigia, Ghiandaia e Gazza dal 2 ottobre al 30 gennaio e dal 2 al 10 febbraio esclusivamente d’appostamento        
  • Starna dal 2 ottobre al 30 novembre

Il cinghiale

Per quanto riguarda il cinghiale il prelievo sarà consentito dal 2 novembre al 30 gennaio. Per quel che riguarda le zone vocate assegnate alle squadre autorizzate di caccia al cinghiale in braccata e in girata l’attività venatoria sarà consentita nelle seguenti giornate:

  • Novembre il 2, 3, 6, 9, 10, 13, 16, 17, 20, 23, 24, 27, 30
  • Dicembre il 1, 4, 7, 8, 11, 14, 15, 18, 21, 22, 26, 28, 29
  • Gennaio il 2, 4, 5, 8, 11, 12, 15, 18, 19, 22, 25, 26, 29

Nelle “Zone bianche” (zone non assegnate alle squadre autorizzate di caccia al cinghiale), la caccia al cinghiale sarà
consentita ai cacciatori non iscritti alle squadre autorizzate di caccia al cinghiale nel periodo che va dal 1° novembre al 31 gennaio per tre giorni a settimana da scegliere fra lunedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica.

I carnieri 

Il carniere massimo per ogni cacciatore è di 20 capi giornalieri con le limitazioni sotto indicate:

  • non più di 3 capi totali fra Lepre, Starna, Beccaccia, Coniglio e Fagiano (di cui non più di 1 capo, per ogni specie, di Lepre e Starna e di cui non più di 2 capi, per ogni specie, di Beccaccia, Coniglio e Fagiano)
  • non più di 2 capi di Moriglione
  • non più di 5 capi, per ogni specie, di: Beccaccino, Canapiglia, Codone, Frullino, Marzaiola, Mestolone, Pavoncella, Quaglia e Tortora
  • non più di 10 capi, per ogni specie, di: Allodola, Alzavola, Colombaccio, Fischione, Folaga, Germano reale, Tordo sassello.

Per l’intera stagione venatoria 2019/2020, a ciascun cacciatore è consentito abbattere complessivamente:

  •  non più di 5 capi delle specie Lepre e Starna
  • non più di 10 capi Moriglione
  • non più di 15 capi Fagiano
  • non più di 20 capi delle specie Beccaccia e Tortora
  • non più di 25 capi per ogni specie di: Beccaccino, Canapiglia, Codone, Frullino, Marzaiola, Mestolone, Pavoncella e Quaglia
  • non più di 50 capi di Allodola

Per maggiori informazioni consultare il sito www.regionelazio.it