Test: cannocchiale da puntamento Swarovski Z6i 2,5-15x56

L'azienda austriaca non è mai stata avara di innovazioni in seguito diventate standard, spesso riprese dopo pochi anni da altri costruttori di cannocchiali, con la stessa forma o con una leggera modifica.

Nel 2007, un concorrente di Swarovski scrisse a tutte le riviste specializzate di caccia in lingua tedesca, che le ottiche di puntamento dotate di zoom con range maggiore a 4x non avrebbero mai avuto successo, dimenticandosi di far notare che già negli anni 20 era stato fatto un tentativo di mettere in vendita qualcosa di simile. 

Oggi, lo stesso produttore costruisce eccellenti ottiche di puntamento con ingrandimento 8x. Anche per quanto riguarda il reticolo, Swarovski ha stabilito nuovi standard. 

Con l'avvento del nuovo millennio, l’azienda, in collaborazione con la ditta svizzera IMT, ha sviluppato una nuova generazione di reticoli in vetro. Le strutture diffrattive, incise fotochimicamente dei reticoli, abbinate ai metalli in fase di vapore, vengono utilizzate per la realizzazione dei reticoli illuminati. 

Tranne un’unica eccezione, oggi tutti i produttori di ottiche di puntamento high-end del segmento premium montano il reticolo dall’azienda IMT. 

Al mondo, le aziende che sono in grado di costruire reticoli di questo genere si contano sulle dita di una mano. Ma ora vediamo da vicino lo Swarovski Z6i 2,5-15 x 56 P. 

Come prevedibile, la qualità dell’immagine è sorprendente. 

Sono visibili piccole imperfezioni in corrispondenza di bave di colore minime (-1 punto), il che è praticamente inevitabile. La nitidezza ai bordi è eccellente. 

La neutralità cromatica e l'equilibrato rapporto brillantezza/contrasto sono ottimi. 

La risoluzione nel campo nero è ottima, ma non eccellente come invece nei modelli più piccoli di questa serie di prova (-1 P). 

Con oltre il 90%, anche la trasmissione è di tutto rispetto. 

Il campo visivo, con 16,56 m e un ingrandimento di 2,5x è impareggiabile. In quest’ottica di puntamento, si nasconde il reticolo 4A-I, già noto per la caccia. 

Il vetro utilizzato ha superato indenne la prova di resistenza agli urti e al rinculo. Anche per quanto riguarda la meccanica, nulla da eccepire; tuttavia, il vano batterie continua a dare problemi: per aprirlo, è ancora necessaria la tristemente nota moneta. 

Per questa ragione, sottraiamo un punto agli elementi di comando altrimenti perfetti. 

Un’ulteriore particolarità è rappresentata dalla torretta balistica bloccabile, con la quale il cacciatore può preconfigurare il cannocchiale da puntamento sulle proprie distanze di tiro, che possono essere scelte, se necessario, con un apposito selettore manuale. La lavorazione è ottimale. 

I manuali (uno per il cannocchiale e l'altro per la torretta balistica) sono ben corredati di testi e illustrazioni. Tra i documenti del vetro è presente un opuscolo, con una breve descrizione del reticolo. 

Anche per questo modello di ottica tirolese, si rimanda nuovamente al sito Web http://www.abdeckmasse.swarovskioptik.com/ e al programma installato, indubbiamente eccellente: per ciascun ingrandimento, vengono dimensionati i reticoli con estrema precisione. In questo caso, punteggio pieno. 

Swarovski Z6i 2,5-15x56 – Conclusioni

Uno dei migliori cannocchiali da puntamento. Swarovski avrebbe senza alcun dubbio il potenziale e le competenze per ricoprire una posizione di spicco nel mercato dei cannocchiali da puntamento per le autorità, le forze militari e altri corpi di sicurezza.

Swarovski Z6i 2,5-15x56 Valutazione del test:

Per maggiori informazioni su Swarovski visitare il sito web all4shooters.com o visita il sito Swarovski