Test: WWSD 2020 in cal 223 Remington What Would Stoner Do. L’AR 15 che lascia senza parole

Noi di all4shooters, grazie dell’amico armiere Luca Vitari dell’Armeria Granatiere di Turbigo in provincia di Milano, abbiamo avuto l’occasione di provare sul campo uno dei pochi pezzi importati in Italia da Brownells.

La storia dei progetti di Eugene Stoner con gli M16 e gli AR 15 realizzati e sviluppati in ambito miliare è nota agli amanti del settore, quello che è stato sviluppato da Brownells per questo fucile è qualcosa di eccezionale e che lascia veramente sorpresi. La filosofia alla base di questo progetto è semplice, almeno da pensare: “Come sarebbe stato il progetto dell’AR 15 se Stoner lo avesse progettato con materiali e tecniche di produzione del 2020?”. La risposta è nelle prossime righe.

Video: Test carabina Brownells WWSD 2020


WWSD 2020, componenti di prima classe e materiali modernissimi

La lunga astina in fibra di carbonio isola la canna da 16 pollici dal contatto con le mani del tiratore e offre molte possibilità di presa.

Oltre all’aspetto esteriore che già preannuncia e fa notare particolari ingegneristici di rilievo, tra cui un pezzo unico in polimero che ingloba la pala del calcio, l’impugnatura a pistola e la parte di fusto ove è presente una generosa e svasata bocchetta d’alimentazione del caricatori, notiamo un grilletto alleggerito dal design sportivo e aggressivo (questo fa intuire che sopra c’è un pacchetto di scatto sorprendente e basta fare un colpo anche in bianco per capirlo..), infatti vi è un gruppo del grilletto SLT-1 della Sear Link Technology che conferisce allo sgancio una trazione nitida e leggera. Il pacchetto di scatto è di tipo chiuso ed è ben apprezzabile anche dall’aspetto esteriore in colore a contrasto.

Abbiamo montato sulla Brownells WWSD 2020 un’ottica a punto rosso Circle Dot della Holosun con punto rosso centrale circondato da un anello.

Correndo poi velocemente in avanti, lungo la struttura del WWSD2020, si rimane affascinati dall’astina guardamano in fibra di carbonio con interfaccia MLOK su tutti i lati.

All’interno dell’astina troviamo una canna in acciaio da 16 pollici (40,64 centimetri) con passo di rigatura 1 in 7”, molto sottile, prodotta dalla Faxon Firearms che termina con un rompifiamma in titanio. 

La canna è un punto fondamentale del WWSD, perché ha degli accorgimenti unici indispensabili a garantire la precisione anche dopo il surriscaldamento conseguente allo sparo di molti colpi.

La Brownells WWSD 2020 è incredibilmente maneggevole e leggera, grazie al peso inferiore ai 2,5 Kg, ma il rinculo non è affatto punitivo.
La carabina semiautomatica Brownells WWSD 2020 è caratterizzata dal monoblocco lower receiver-calcio in polimero.

I controlli dell’arma sono completamente ambidestri ed è presente nella parte superiore una guida Picatinny per il montaggio di collimatori a punto rosso o ottiche varie. Sul calcio sono presenti attacchi per la cinghia a sgancio rapido. Il funzionamento è a presa diretta di gas, e il gruppo otturatore prodotto dalla Young Manufacturing con brevetto HM Defense/HMB presenta una finitura cromata liscia lucida in contrasto con il nero del fusto.

Se apriamo l’arma estraendo l’apposito perno, notiamo che nel calcio c’è molta tecnologia, infatti è visibile il pistone con sistema a molla JP Silent Capture che fornisce un funzionamento affidabile: ad arma aperta è visibile poi il pacchetto di scatto alloggiato nella parte polimerica e l’otturatore nella parte superiore metallica del fusto. Nella parte posteriore del calcio vi poi è un piccolo vano con tappo automatico per riporre prodotti o strumenti per la pulizia.

Sul fusto dell’arma è presente la sicura manuale che fa da selettore di colpo singolo ben dimensionata, ambidestra e facilmente raggiungibile. Sul manicotto in fibra di carbonio che è di forma ottagonale si possono montare innumerevoli accessori a diverse angolazioni. L’arma è progettata in modo da dissipare bene l’energia e seppur il peso sia davvero contenuto (Il WWSD 2020 pesa a vuoto soli 2,25 chilogrammi) si gestisce in maniera eccellente, regalando belle emozioni.

Su quest’arma, anche per ridurre i pesi non è stato previsto il vetusto sistema di chiusura assistita dell’otturatore (Forward assist).

I caricatori utilizzabili sono i classici per le piattaforme AR 15, sia polimerici che metallici, noi abbiamo usato per le prove vari modelli di diverse marche senza alcun problema. Per le prove del WWSD essendo arma sportiva ed essendo tiratori iscritti TSN abbiamo utilizzato caricatori da 29 colpi.

Un dettaglio sul grilletto che aziona l’eccellente gruppo di scatto prodotto dallo specialista americano Sear Link Technology.
Il freno di bocca è convenzionale nella forma, ma per alleggerire l’insieme è realizzato in titanio.

Le reazioni dei tiratori:

La cosa sorprendente oltre all’aspetto per chi usa le piattaforme AR 15 è che tutti i tiratori che hanno preso in mano il WWSD 2020 cal. 223 Rem. sono rimasti entusiasmati in quanto non si sarebbero mai aspettati la maneggevolezza e peso così contenuto. La domanda più frequente era: “Questo fucile è vero?” La risposta: Ebbene sì. Questa carabina semiautomatica bella, precisa e tecnologicamente avanzata pesa poco più di due chili.

Le prove a fuoco con munizioni Fiocchi e GECO:

Per le nostre prove abbiamo usato cartucce GECO Target con palla da 63 grani e Fiocchi “carabina tiro” con palla da 55 grani.

Abbiamo provato la WWSD2020 nel poligono la Galleria del Tiro di Lograto, in provincia di Brescia. Per le prove di questa recensione abbiamo utilizzato due tipologie di munizioni le Fiocchi FMJ 55GR /3,56G e le Geco TARGET 4,1 G/63GR 

le prove a fuoco sono state fatte in un’area del poligono dedicata al tiro operativo ove a varie distanze abbiamo ingaggiato bersagli vari. La carabina WWSD2020 si è comportata in maniera eccelsa in un ambiente che riproduceva le distanze di ingaggio tipiche di un ambito urbano.

Siamo poi siamo passati alle linee con distanze di tiro superiori, dove abbiamo effettuato dei tiri a 50 metri e 100 metri: avendo montato sulla carabina un mirino a punto rosso non abbiamo voluto spingerci oltre. Qui solo con il semplice appoggio della base del caricatore le rosate sono state ottime, contenute sul bersaglio utilizzato per carabine a lunga distanza. 

Prova di tiro in tunnel: a destra i due colpi più ampi, effettuati sulla distanza di 100 metri, a sinistra la rosata molto concentrata sulla distanza di 50 metri.

Cercando in rete si trovano prove di tiro con la WWSD 2020, equipaggiata con ottica convenzionale, anche su distanze più elevate, fino a oltre i 500 metri. 

La Brownells WWSD 2020 non ha mostrato alcun problema, funzionando sempre alla perfezione sia con munizioni commerciali di marche differenti sia con ricariche.

Per concludere la WWSD 2020 in prova è una carabina classificata arma lunga sportiva in calibro .223 Remington che eccelle per qualità dei materiali, design, peso e precisione.

Il prezzo risulta un po’ impegnativo intorno ai 2600,00 euro di listino è giustificato sicuramente da quanto abbiamo potuto descrivere. 

Ringraziamo l’armeria Granatiere di Turbigo per averci messo a disposizione l’arma.

Brownells WWSD 2020: scheda tecnica e prezzo

ModelloKe Arms WWWSD 2020 by Brownells
Calibro.223 Remington
Lunghezza canna16 pollici (406 millimetri)
Materiale carcassaacciaio
Finiturabrunita
Lunghezza totale1.070 mm
Capacità caricatore29 colpi
Peso2,25 kg
Mireassenti, slitta Picatinny per montaggio ottiche
Prezzo2.600 euro (Il prezzo può variare a seconda dei paesi)
Questo articolo è disponibile anche in queste lingue: