Extrema Ratio T4000 C

Le esigenze di mercato vengono dagli Stati Uniti, laddove si è iniziato a chiamare Tantō una lama con la punta a scalpello: il perché non lo sa nessuno, a meno che si volesse giocare, sfruttandola, sulla reputazione di eccellenza delle lame giapponesi. A questo punto, non mi stupirei più di nulla, neppure se un domani si chiamasse Katana un coltellino da frutta o Naginātā qualunque coltello con fori sulla guardia che consentano di assicurarlo a un bastone. In fin dei conti, il Naginātā è un’arma d’asta, giusto?

Numero di matricola sul coltello T4000 C
Come tutti gli Extrema Ratio, anche questo ha il numero di matricola

La lama a scalpello è pubblicizzata per la grande robustezza della punta. 

Vero, peraltro, ma questo non ha molto a che spartire con il vero Tantō, che è un’arma da taglio e non prevista per l’uso di punta. 

Dove occorre penetrazione, anche solo in parti molli come avviene con il Seppuku (quello che erroneamente è chiamato Harakiri), si fa ricorso alla Wakizashi, che è una spada corta da usare con la mano sinistra nel combattimento a due spade perfezionato da Musashi.

Il mercato non conosce la storia e quello di massa non cerca né desidera l’approfondimento. Però muove il denaro ed effettua gli acquisti, per cui bisogna dargli quello che desidera. E se desidera la punta a scalpello chiamandola Tantō bisogna dargliela. Sarò materialista - o forse semplicemente disincantato - ma se insorgesse l’abitudine di chiamare Piattola un’automobile di lusso dubito che Mercedes rinuncerebbe alla serie S o Rolls-Royce chiuderebbe lo stabilimento.

Alle leggi di mercato si è dovuta adeguare anche Extrema Ratio, che pure fa coltelli militari fuori dal tempo, nel senso che non soggiacciono ad alcuna moda ma solo ad esigenze funzionali. È una filosofia di prodotto che li ha portati ad essere apprezzati nel mondo e che si rispecchia anche nel coltello che stiamo esaminando.

Coltello tattico Extrema Ratio
Attenti al marchio “Made in Italy”, nei falsi spesso è una parola unica

La prima notazione da fare è che si tratta di una lama corta. Bene. 

Una lama lunga è sempre difficile da indirizzare con precisione e se ha senso in un coltello militare ne ha meno in un oggetto per usi generali adatto al cacciatore, al campeggiatore e a chiunque altro svolga attività all’aria aperta e si trovi nella necessità di effettuare qualche lavoro impegnativo. 

Benché sul sito del costruttore questo sia indicato come coltello di Back-up, le attività gravose, per un coltello robusto, non mancano mai. 

Sotto questo aspetto, una lama ricavata da una billetta d’acciaio da un quarto di pollice, 6,35 millimetri, non teme rivali e si presta non solo a molti usi, ma anche a numerosi abusi. Lo so, questi ultimi bisognerebbe evitarli ma ciò che appare ragionevole quando si esamina un coltello a casa propria può esserlo molto meno quando ci si trovi all’aperto e un buon coltello sia il miglior attrezzo a disposizione, anche se non specificamente progettato per taluni impieghi. 

Manico smontato del coltello
Il manico può essere smontato per la pulizia

La lama è affilatissima, come si conviene ad un prodotto che si rifà, almeno nel nome, alle celebri realizzazioni dell’antico Giappone; il consistente spessore consente di spingere sul dorso quando si lavori con entrambe le mani, magari su un pezzo di legno. 

In questo caso la punta a scalpello, che nella forma apicale diventa praticamente un Kiridashi, manifesta una decisa utilità. 

L’acciaio utilizzato è ormai un classico del costruttore toscano: si tratta del ben noto Boehler N690, un inossidabile al Cromo-Molibdeno-Vanadio-Cobalto con una percentuale di Silicio che ne assicura un buon modulo elastico; qui è temprato a una durezza di 58 HRc. 

Coltello Extrema Ratio nel suo fodero
Il coltello nel suo fodero in Cordura con attacchi MOLLE

La lama presenta in prossimità del dorso e fin quasi alla punta uno scavo colasangue (chissà perché si chiama così, visto che non è quello lo scopo) a goccia molto allungata che ne alleggerisce l’aspetto. 

La finitura è la robustissima Testudo al carbonitruro di Zirconio. Il manico è quello tradizionale in Forprene, il fodero è in Cordura con numerosi attacchi MOLLE sua sul fronte sia sul retro. 

In sostanza un coltello robusto e multiruolo, a cui si addice non solo il ruolo di backup ma anche quello di essere la prima scelta.

Extrema Ratio T4000 C
SCHEDA TECNICA

Coltello Extrema RatioRoberto Allara

€ 224,00
FabbricanteExtrema Ratio
www.extremaratio.com    
ModelloT4000 C
Tipobackup, ma non solo 
Impiegotattico 
Lama 102 mm, spessore: ¼” (6,35 mm)    
Durezza della lama 58 HRc    
Lunghezza complessiva

2080 mm

Peso con fodero 283 g    
Materiali/Finiturelama: N690, manico: forprene, fodero: cordura
Prezzo224 €