La Moretta: Caccia, migrazione, consigli utili

DESCRIZIONE


Nome comune



Moretta

Nome scientifico



Aythya fuligula
Classificazione





- Classe: Uccelli
- Ordine: Anseriformi
- Famiglia: Anatidi
- Genere: Aythya
- Specie: moretta

Caratteri distintivi





Il peso varia da 600-1000 grammi becco più corto della testa, ali e coda brevi, zampe grigiastre. La livrea nuziale del maschio è nera con riflessi violetti tranne che sui fianchi inferiormente bianchi, ciuffo di penne nere sul capo. 

Il becco color ardesia ha apice nero. La femmina ha colorazione bruna, fianchi più chiari, macchia chiara all’apice del becco che grigio lavagna, ciuffo nucale più corto. Il piumaggio eclissale del maschio simile alla femmina. Entrambi hanno iride gialla

Caratteristiche

della specie





È l’anatra tuffatrice oggetto di caccia più comune, è anche chiamata l’anatra dagli occhi d’oro, quando mangia può immergersi fino a 5-6 m di profondità. Specie migratrice di doppio passo, nidifica dalle isole britanniche a tutta l’Europa settentrionale e orientale, all’Asia. Difficilmente migra fino all’Equatore


Continente di origine



Eurasia
Habitat naturale




La Moretta è prevalentemente distribuita nelle medie latitudini, poichè evita aree troppo calde o troppo fredde.
Stazione in numerosi stuoli nelle aree vicine al mare, nelle acque dolci interne, purchè profonde e libere da vegetazione galleggiante e piante emergenti.
Preferisce laghi non molto estesi e con profondità minore dei 15 metri 


Paesi in cui è diffuso





Nidifica largamente in tutta l'Eurasia temperata e settentrionale


Diffusione




È una specie migratoria, ma che presenta popolazioni stanziali nell’Europa nord orientale e centrale.
Nidifica in Islanda, Inghilterra del nord, Scandinavia, Olanda e ad Est in Russia e Siberia Ovest.
Sverna prevalentemente nell'Europa dell'Ovest e centrale, e molto raramente arriva sulle coste africane o nell'area del Sahara. La migrazione incomincia a settembre e le aree di nidificazione sono abbandonate completamente a ottobre primi di novembre


Paesi in cui si caccia



Tutti i paesi in cui è diffusa con piani di prelievo controllato
Condizioni climatiche
di caccia




Tipiche autunnali e invernali 

Tipologia di caccia




  1. da appostamento fisso con richiami
  2. da appostamento estemporaneo in prossimità delle zone umide

Labrador retriever
Labrador retriever, ottimo ausiliare per il recupero e il riporto nella caccia agli acquatici
Golden retriever
Golden retriever

CANI DA CACCIA


Cani da riporto

Springer Spaniel, Labrador, Golden retriever, Drathaar



Aigle Huntfieldy 
Aigle Huntfieldy 
Aigle Parcours
Aigle Parcours

ABBIGLIAMENTO


Calzature




Stivali in caucciù  al polpaccio per le zone solo acquitrinose. A tutta coscia per quei territori più decisamente paludosi, e dove in ogni caso è spesso necessario guadare.

Per la stagione fredda, preferire quelli con doppio spessore interno di neoprene termico, sia alti che bassi


Pantaloni




Colore: verde, marrone o camo 

Genere: pantaloni comodi ma non troppo larghi. Ottimi quelli in cotone per l’autunno, da sostituire con quelli imbottiti all’interno e impermeabili fuori nelle giornate invernali 

Camicie




Colore: verde, marrone o camo

Genere: camicie di cotone per l'autunno e in fustagno per l'inverno. In alternativa, quando si caccia fra le brina e le più gelide nebbie, ottimo anche il micro pile. Con freddo e tempo asciutto, consigliabile sempre un buon pile al posto del maglione di lana, le cui fibre finirebbero per essere troppo facilmente sfilacciate dalle tipiche essenze vegetali palustri


Gilet e trisacche





Nelle  giornate autunnali, sono utili sopra un maglione o un pile 

Giacche





Colore: verde, marrone o camo 

Genere: la giacca ideale sarà impermeabile ma leggera in autunno, capace altresì di garantire un’efficiente traspirazione in ambienti freddi ed umidi. Comoda, per consentire i tiri d’imbracciata.

Per l’inverno, prediligere Giacconi  in canvas, kevlar o gore-tex  impermeabili e traspiranti oltre che caldi


Underwear





Capi tecnici ed aderenti per le gelide mattine invernali, in materiali traspiranti che favoriscano la traspirazione

Cappelli/berretti




Berretti con visiera per l’autunno e berretti in pile, lana o materiali impermeabili per l’inverno. L’essenziale è che siano in tinta con l’ambiente per la caccia a questi diffidenti selvatici

Altro




Guanti, necessari in inverno, in micropile o materiali impermeabii, importante che siano aderenti e caldi per non ostacolare la sensibilità nelle operazioni di tiro e riarmo


Note





Il colore della pelle è estremamente allertante, retine mimetiche per la copertura del volto, vengono spesso utilizzate nella caccia da appostamento


Sabatti Olimpo EA
Sabatti Olimpo EA
Bernardelli Camouflage Max4
Bernardelli Camouflage Max4

ARMI


Tipologia



I semiautomatici in calibro 12 (anche nella loro versione magnum), in tutte le cacce agli anatidi sono i fucili d’elezione, per la possibilità di ammortizzare il contraccolpo delle pesanti cariche sparate, per la maggiore precisione nei tiri dalle lunghe distanze e per il colpo in più che in questa caccia può risultare utile o necessario per non perdere animali feriti, estremamente coriacei


Esempi



Semiautomatici: Bernardelli Camouflage Max 4, Browning A5, Beretta A 400 Xtreme Unico, Benelli Raffaello Power Bore, Remington Vesamax

Sovrapposti: Sabatti Olimpo EA, Caesar Guerini Tempio

Doppiette: Siace Elegance


Baschieri & Pellagri Mythos Valle Steel
Baschieri & Pellagri Mythos Valle Steel
Winchester Blind Side
Winchester Blind Side

MUNIZIONI


Calibri



Sono obbligatorie ormai in tutti i paesi munizioni di acciaio per la caccia nelle zone umide. Le cariche per  la caccia a questa anatra dalle dimensioni medie dovranno essere quelle standard per un calibro 12 da 36 grammi a un massimo di 40. 

Cariche pesanti si dimostrano utili in II o III canna sia per le distanze, che per le difficili condizioni climatiche e ambientali che riducono il rendimento termico e balistico della carica di polvere. Il numero dei pallini varia dal numero 6 o 5 in rima canna, ottimo anche per la caccia vagante, per scendere fino al numero 4 o 3


Tipologia



Cartucce sempre con contenitore e chiusura stellare, bossolo rigorosamente in plastica per evitare ogni condizionamento da parte dell'ambiente umido. Molto efficienti per gli ambienti lacustri sono le cartucce in tungsteno, più denso di acciaio e piombo e con una maggiore capacità di penetrazione. 

Consigliabili: Rottweil Ultimate, Rottweil Steel Line, Baschieri e Pellagri Mythos


ROC Import - Ruby
Ruby il mirino in fibra ottica ad alta visibilità
Beretta Occhiali da caccia e tiro
Beretta Occhiali da caccia e tiro

ACCESSORI


Mirini in fibra ottica



Mirini in fibra ottica di vari colori fluorescenti possono risultare molto utili nella caccia agli acquatici per effettuare con maggiore precisione il tiro. Solitamente questa caccia si svolge nelle primissime ore del giorno o in giornate dalle difficili condizioni meteo con relativa scarsa visibilità, le mire in fibra ottica aiutano il cacciatore a identificare meglio il selvatico


Stampi



Riproduzioni solitamente in plastica o legno di anatre disposti dai cacciatori negli specchi d’acqua nei pressi degli appostamentiper allestire la tesa


Occhiali



Occhiali da  caccia e tiro, con lenti colorate di vario tipo, ci permetteranno di vedere meglio la selvaggina rispetto all’ambiente circostante. Molto utili anche in fase di caccia da appostamento estemporaneo, per proteggere dal sole e dal vento

Stormo di morette in volo
Stormo di morette in volo, gli ultimi entusiasmanti momenti della curata sulla tesa