Arma e ottica in questo test: Tikka T3x Super Varmint RTG in calibro 6,5 Creedmoor e cannocchiale Burris Veracity PH 4-20x50.
Se volete testare i prodotti nel contesto di una caccia, gli eventi organizzati sul campo da distributori e armerie, dove si alternano prove in poligono e sul terreno di caccia, sono un modo eccellente per farlo. Questa tendenza si avverte ovunque nel settore. Gli utenti vogliono farsi un'idea di ciò per cui stanno spendendo i loro sudati soldi, e prima di impegnarsi in un acquisto vogliono provare le novità a caccia ed essere sicuri che i prodotti siano perfettamente all’altezza della situazione.
Siamo stati al "Dübener Jagdtage" ovvero una giornata di caccia nella suggestiva brughiera di Dübener, in Sassonia, un evento dove era possibile provare sul campo un’interessante combo tra arma e ottica: la carabina Tikka T3x Super Varmint RTG con canna da 60 centimetri, un silenziatore Svemko e quello che probabilmente è il cannocchiale da puntamento più interessante sul mercato con un rapporto prezzo/prestazioni incomparabile: il nuovo Burris Veracity PH 4-20x50. L'evento è stato organizzato dall’armeria Gert Mürmann di Wittenberg.
Burris Veracity PH 4-20x50: un nuovo cannocchiale high-tech a meno di 1.500 euro!
Il canale YouTube americano "Backfire" ha parlato del Burris Veracity PH 4-20x50 all'inizio dell'anno: a quanto pare questo cannocchiale ha colpito come una bomba il mercato americano, altamente competitivo, e anche noi abbiamo avuto la prima occasione di dare un'occhiata da vicino a questa piccola meraviglia della tecnologia all'IWA di quest'anno, presso lo stand Manfred Alberts, che distribuisce il marchio in Germania. Naturalmente, la domanda fondamentale che si pone l' utente finale è questa: è possibile ottenere risultati utili a 300 metri con questo cannocchiale senza molta pratica?
Nel frattempo, abbiamo fatto visita alla sede Steiner di Bayreuth e abbiamo parlato con il product manager di Burris, Robert Florian Thomae, dei vantaggi del Veracity PH 4-20x50. L'interesse suscitato da questo cannocchiale high-tech è enorme, soprattutto perché il prezzo di vendita è di 1.499 euro, incredibilmente basso in rapporto alla qualità.
Con il Burris Veracity è possibile effettuare tiri con una precisione fino a quasi 1000 metri. A questo punto vorremmo sottolineare che non vogliamo assolutamente incoraggiare nessuno a cacciare a questa distanza. Sebbene la tecnologia permetta di sparare colpi precisi anche a grandi distanze, bisogna tenere presente la differenza tra la caccia e il poligono di tiro, dove i bersagli sono fermi e, come ha detto bene Gert Mürmann in un'intervista: "La selvaggina si muove e, soprattutto quando si vuole sparare un po' più lontano, anche i più piccoli errori sono imperdonabili. Per questo è necessario testare sempre la propria tecnica al poligono e imparare a conoscere i limiti della propria attrezzatura".
Durante le giornate di caccia di Düben, sette cacciatori e tiratori sportivi hanno avuto l'opportunità di sparare alla distanza di 300 metri. Per essere chiari, nessuno dei tiratori aveva mai sparato prima con la combinazione Tikka T3x Super Varmint RTG e Burris Veracity PH 4-20x50.
È stato ancora più sorprendente che tutti i tiratori, senza eccezioni, siano stati in grado di ottenere ottimi risultati al primo tentativo a 300 metri. La tecnologia del Burris Veracity PH 4-20x50 è programmata tramite app. Una volta impostati i dati della cartuccia tramite la connessione Bluetooth è sufficiente ruotare la torretta di regolazione dell'elevazione alla distanza in cui si trova il bersaglio. Grazie al display digitale, è possibile vedere esattamente dove si trova il punto di impatto. È molto probabile che con quest’ottica si riesca a centrare il bersaglio, a patto che si conosca la distanza del bersaglio. Il cannocchiale Burris Veracity non rileva la distanza dal bersaglio, ed è quindi necessario utilizzare un telemetro per conoscere questo dato fondamentale per la riuscita del tiro.
Caccia notturna al cinghiale con il Burris Veracity PH 4-20x50 in combinazione con l'aggiuntivo HIKMICRO Thunder TH35PC
Dopo una intensa giornata di caccia, la carabina Tikka T3x Super Varmint RTG equipaggiata con il Burris Veracity PH 4-20x50, si è dimostrata un’accoppiata vincente sia per la caccia in battuta sia per la caccia al cinghiale di notte. Per affrontare l’ungulato nell’oscurità abbiamo fatto affidamento su un ulteriore componente del sistema, ovvero il visore termico Thunder TH35PC della HIKMICRO.
L'arma di prova: Tikka T3x Super Varmint RTG
Ogni volta che si prova una carabina, o in genere una qualsiasi arma per la prima voluta, bisogna prendere confidenza con il grilletto e sviluppare un feeling con il meccanismo di scatto per essere in grado di effettuare un tiro preciso. All'inizio, non mi sentivo affatto a mio agio con lo scatto a due tempi della Tikka T3x Super Varmint RTG, almeno nel primo turno di tiro a 300 metri, dove ho ottenuto solo un 7. Già nel secondo turno, la situazione era molto migliorata e il risultato sarebbe stato ancora migliore e un colpo volante non avesse rovinato una bella rosata di tre colpi. Questo mi ha fatto riflettere sul fatto che ci vuole tempo per familiarizzare con il carattere di un'arma, in particolare con lo scatto.
La carabina Tikka T3x Super Varmint RTG è disponibile in due lunghezze di canna. Nella lunghezza di canna standard di 60 centimetri, è possibile scegliere tra dodiici calibri. La nostra variante in calibro 6,5 Creedmoor ha un passo di rigatura di 1:8". Sfogliando il nuovo catalogo 23/24 di Manfred Alberts, ho notato che è disponibile anche il calibro 6,5 PRC, anch'esso con passo di rigatura di 1:8", e mentre scrivevo questo articolo avevo già voglia di chiamare nuovamente l'importatore per chiedere il prossimo calibro per un test. Ma torniamo alla versione "corta" con canna da 51 cm che non è disponibile nel calibro di tendenza 6,5 PRC, ma la cosa ha senso: suppongo che i finlandesi di Riihimäki abbiano pensato bene a quello che facevano quando hanno deciso di non offrire una carabina a canna corta camerata per queste cartucce veloci e furiose. Tuttavia, è possibile scegliere tra altri nove calibri: oltre ai due preferiti da sempre, il .308 Winchester e il .30-06 Springfield, quello che secondo me è il più interessante, ovvero il .270 Winchester.
Entrambe le varianti qui presentate hanno una canna con profilo varmint con diametro della canna di 22 millimetri e rivestimento ceramico Cerakote. Altre caratteristiche del Tikka T3x Super Varmint RTG sono la manetta di caricamento con pomo sferico, calcio regolabile in altezza, filettatura della canna (5/8×24 UNEF) e attacchi Picatinny spezzati.
Dove potrei usare il Tikka? Credo che la versione lunga sia sicuramente più adatta per la caccia di selezione e dall’altana mentre per la battuta sceglierei la versione corta con canna lunga 51 centimetri nei calibri .308 Winchester, .30-06 Springfield o .270 Winchester. La variante con canna da 60 centimetri è sicuramente interessante anche i tiratori sportivi. Entrambi i modelli sono disponibili al prezzo di circa 2.900 euro
La prova a fuoco con cartucce Sako Powerhead Blade senza piombo in calibro 6,5 Creedmoor e il silenziatore Svemko
Recentemente, commentando uno dei nostri video su YouTube qualcuno ha affermato che difficilmente ci si può aspettare una buona precisione quando si utilizzano i silenziatori. Lasciamo agli "esperti di social media" il compito di chiarire la questione. Almeno per me (che vivo e lavoro in Germania dove il loro uso è consentito) è certo che con un silenziatore si spara molto più silenziosamente, e il silenziatore Svemko standard non fa eccezione. Anche la versione standard riduce il suono dello sparo fino a 34 DB. Per l'ambiente, un silenziatore è una benedizione, perché non solo si proteggono i propri canali uditivi, ma si dimostra anche rispetto per l'ambiente circostante. Si tratta di vantaggi che, oltre alla migliore sensazione di tiro, per me non sono da trascurare. Attualmente in Italia l’uso del silenziatore non è ancora consentito, ma pare che qualcosa si stia muovendo, per cui.. restate sintonizzati.
A questo punto, qualche parola sulle munizioni senza piombo della Sako: abbiamo già utilizzato la Powerhead Blade in un'ampia gamma di calibri e finora si è comportata molto bene in tutti i test e il 6,5 Creedmoor non ha fatto eccezione, perché oltre agli ottimi risultati di tiro a 300 metri sul bersglio ha consentito al nostro ospite Mürmann di abbattere due femmine di cinghiale con un effetto terminale immediato e distanze di fuga molto brevi.
Risultato delle delle prove di tiro in poligono a 300 metri
Passiamo alla valutazione "sportiva" delle prime giornate di caccia di Düben in Sassonia-Anhalt. Come già detto, tutti i tiratori hanno ottenuto ottimi risultati con la combinazione di Tikka T3x Super Varmint RTG in calibro 6,5 Creedmoor e Burris Veracity PH 4-20x50. E questo senza aver mai sparato prima con questo tandem arma/ottica. Di seguito potete vedere la tabella riassuntiva dei punti ottenuti sparando sul bersaglio a 300 metri con arma su rest.
| Risultati del tiro a 300 m con cannocchiale Burris Veracity PH 4-20x50 sul Tikka T3x Super Varmint in 6,5 Creedmoor | Risultato di 3 tiri a 300 metri |
| Uwe | 28 punti |
| Jan | 27 punti |
| Maurice | 26 punti |
| Joseph | 25 punti |
| Jürgen | 21 punti |
| Martin | 18 punti |
| Mathias (fuori dalla gara) | 27 punti |
Per concludere vorremmo ringraziare Gert Mürmann per l'organizzazione dell'evento. Un ringraziamento va anche alla Manfred Alberts GmbH, che ha fornito ai partecipanti un'attrezzatura interessante.
Per saperne di più sulle carabine Tikka e le ottiche Burris visitate i rispettivi siti web: Tikka e Burris.
