Sovrapposto F.A.I.R. Jubilee Prestige Tartaruga Gold: la prova sul campo

Una giornata di addestramento dei cani da ferma cercando fagiani e pernici accompagnati dal sovrapposto F.A.I.R. Jubilee Prestige calibro 12.

È inverno e la stagione di caccia volge al termine, per alcuni giovani cani sono però ancora necessarie alcune giornate di addestramento, incontri con selvatici che possano consolidare le fondamentali attitudini del consenso e del riporto. Decido di raggiungere le colline umbre di Montenero di Todi dove i fagiani all’interno dell’azienda G&G Hunting Service non mancano per accendere l’adrenalina dei cani e allo stesso tempo, concedere le giuste occasioni di apprendimento e correzione degli eventuali errori. 

Queste giornate di addestramento rappresentano anche delle piacevoli occasioni per conoscere e recensire le armi che le aziende ci affidano per poterle mostrare e raccontare ai lettori cacciatori. Ho ricevuto il sovrapposto calibro 12 F.A.I.R. Jubilee Prestige nella versione Tartaruga Gold, un’arma molto solida al di là dell' elegante aspetto che decido di portare con me. Riconoscibili per le lunghe cartelle ornate da incisioni dorate al laser profondo, questi sovrapposti si distinguono per robustezza grazie alle bascule ricavate dal pieno dell’acciaio, realizzate con dimensioni proporzionate ai diversi calibri. Queste caratteristiche procurano dei vantaggi non solo estetici nell’armonia delle linee, ma anche una maggiore stabilità e un migliore brandeggio nel momento del tiro.

Le linee del sovrapposto F.A.I.R. Jubilee Prestige sono molto classiche ma si abbinano ad accorgimenti tecnici moderni e funzionali come gli strozzatori interni, il sistema di scatto monogrillo selettivo, l'estrazione automatica selettiva dei bossoli, le canne steel e la camera magnum per l'utilizzo di caricamenti diversi dal piombo.

A caccia con il sovrapposto Jubilee Prestige di F.A.I.R.

Le incisioni eseguite al laser profondo sulla superficie tartarugata di bascula ritraggono starne in volo e un beccaccia in petto di bascula. 

Mi preparo a partire, scegliendo di caricare cartucce della gamma Privilege Baschieri & Pellagri, curioso di vedere le prestazioni balistiche delle canne sia con caricamenti tradizionali in piombo sia con i pallini in acciaio delle cartucce steel. Le canne F.A.I.R. con camera magnum da 76 mm prevedono anche in questo caso la geometria  X-Cones con coni di raccordo allungati per garantire rosate veloci e ben distribuite. Le strozzature possono essere a scelta fisse oppure intercambiabili grazie al set di strozzatori Technichoke. Le lunghezze di canne disponibili sono da 68/ 71 e 76 cm

Nel nostro caso il fucile in dotazione assembla canne da 71 cm e come strozzatori scelgo i valori di 4 stelle in prima canna e 3 stelle in seconda. La cerca dei cani procede a buon ritmo fra incolti e boschi ai margini di uliveti e vigneti. Le ferme spesso espressive e a buona distanza dai fagiani in fuga si alternano a prese di punto improvvise sollecitate dalle frequenti emanazioni dei molti selvatici presenti. La bellezza del territorio è data dalla varietà dei suoi ambienti che mi portano a concludere azioni e dunque tiri, a volte ravvicinati a ridosso di margini boscosi, a volte piuttosto lunghi quando i fagiani decidono di guadagnare distanza dai cani per poi involarsi spesso avvantaggiati dai declivi delle colline compiendo voli piuttosto alti e rapidi in picchiata verso valli e calanchi.

In petto di bascula con il nome del modello è incisa una beccaccia in volo. 

Errori personali a parte, si concludono con soddisfazione le principali azioni su un bel volo di pernici rosse in cui decido di sparare al selvatico più defilato del branco e due fagiani ben fermati e soprattutto recuperati dai cani dopo tiri piuttosto lunghi oltre i 40 metri. Non serve andare oltre o un carniere più cospicuo per vedere crescere l’equilibrio che aspettavo da parte dei cani nel lavoro in coppia e soprattutto per godere il piacere del sovrapposto Jubilee Prestige che mi accompagna svolgendo pienamente il proprio dovere. Il peso del sovrapposto F.A.I.R. è standard, non è da annoverarsi sicuramente fra i super leggeri, con i suoi circa 3,1 kg del calibro 12, ma non si accusa particolare stanchezza nella caccia in movimento. Immagino ovviamente che un fucile così ben strutturato si possa a maggior ragione apprezzare nella caccia da appostamento.  Nei calibri più piccoli il peso è naturalmente destinato a scendere intorno ai 2,8 kg. 

Il sistema di scatto è monogrillo selettivo, ma su richiesta disponibile la versione più classica bigrillo. L’estrazione dei bossoli è automatica e selettiva. I legni del calcio in configurazione principe di Galles e dell’astina a becco d’oca sono in noce scelto e finiti a olio, ben abbinati alla finitura tartarugata della bascula. Concludiamo la nostra giornata apprezzando la bellezza di un’arma che per resistenza e classicità delle linee può occupare un posto di riguardo in rastrelliera per numerose stagioni di caccia.


Per ulteriori informazioni sul sovrapposto Jubilee Prestige, visita il sito F.A.I.R.

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