Doppietta F.A.I.R. Iside EM calibro 28: la prova sul campo con i cani da ferma

Forse perché il primo fucile con cui ho approcciato il tiro al volo era un monocanna calibro 28, resta dei piccoli calibri il mio preferito, leggero e performante al punto giusto, piacevole da guardare quanto sicuro e divertente da impiegare. Abbiamo trascorso una giornata di caccia e addestramento in Umbria, nei territori gestiti dalla G&G Hunting Service, dove sapevamo di avere la certezza di un adeguato numero di incontri per i giovani cani da ferma che avrebbero potuto apprendere e migliorare lavorando con i più esperti. Un’occasione ideale per impiegare la doppietta Iside EM che la F.A.I.R. mi aveva consegnato perché ne provassi sul campo e ne potessi raccontare le prestazioni. Lasciando alle immagini il compito di mostrare le azioni della giornata positiva, vediamo alcune principali caratteristiche specifiche di quest’arma semplice quanto elegante.

Dettagli della doppietta Iside EM di F.A.I.R.

La doppietta calibro 28 non solo si è dimostrata leggera e rapida nel brandeggio ma anche stabile allo sparo impiegando cartucce con dose da 30 grammi.

La doppietta Iside EM fa parte della fortunata serie di doppiette che F.A.I.R. ricava dal pieno del massello forgiato, con bascule integrali e linee arrotondate. Disponibile in tutti i calibri da caccia più diffusi, dal calibro 12 al più piccolo calibro .410 queste doppiette vengono realizzate con bascule dalle dimensioni dedicate e proporzionate dunque al calibro di riferimento. Il design molto classico ed elegante dell’arma prevede calciatura all’inglese e astina sottile con l’impiego di legni di noce europeo scelto e finitura ad olio. Il sistema di scatto è monogrillo selettivo o in alternativa bigrillo, con finitura del grilletto dorata. Nella bascula cromata color argento vecchio sono apprezzabili le incisioni eseguite a laser in triplice profondità che riproducono fedelmente il volo di una beccaccia in petto di bascula e delle starne in volo fra motivi floreali lungo le superfici laterali. La chiusura dell’arma è affidata ad un tassello trasversale di grande dimensione su doppio rampone, mentre le batterie funzionano con molle a spirale e cani con sistema di doppia monta di sicura. Le canne nel nostro caso da 71 cm di lunghezza sono disponibili anche nelle lunghezze di 68 cm e 76, cromate internamente per evitare l’accumulo di residui di piombo e garantire prestazioni ottimali e durata nel tempo.

In petto di bascula le incisioni della doppietta Iside EM riproducono fedelmente una beccaccia in volo.

La geometria interna è la X-Cones ormai nota per i sui coni di raccordo dolci e allungati che permettono una migliore concentrazione delle rosate e una buona penetrazione dei pallini anche nelle medie distanze. Alle canne si abbina un set di strozzatori interni e intercambiabili TECHNICHOKE® HUNTING XP50 che consentono al cacciatore di adattare l’arma a diverse situazioni ed ambienti di caccia. 

Nel corso della nostra prova l’arma assemblava strozzatori da 4 stelle in prima canna e tre in seconda, garantendo con cartucce Baschieri & Pellagri da 30 grammi abbattimenti sicuri di fagiani e pernici nelle distanze comprese fra i 15 e i 30 metri oltre i quali per scelta personale non voglio mai spingermi utilizzando i piccoli calibri, capaci proprio per questo di esaltare il piacere della ricerca e della caccia. Le canne sono provviste in ogni caso di camera magnum da 76 mm che permettono l’impiego di caricamenti molto diversificati. La brunitura elegante delle canne è nero brillante mentre la bindella è concava e antiriflesso. Per il bilanciamento del peso che non supera i 2,8 kg, il grip degli zigrini e una piega del calcio che seppur standard si adeguava perfettamente alla mia anatomia, posso dire di aver trascorso con la doppietta Iside un mattino davvero divertente e ricco di concrete soddisfazioni, buona visione.

Per ulteriori informazioni sulla doppietta Iside EM, visita il sito F.A.I.R.

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