WhatsApp rappresenta, ad oggi, lo strumento di messaggistica istantanea più diffuso. Ognuno di noi lo utilizza, chi più chi meno, per contattare i propri cari, mogli e mariti, colleghi e capi. Cosa può succedere, però se in una conversazione su WhatsApp si arrivi a offendere il nostro interlocutore? Quali potrebbero essere le conseguenze sul porto d’armi? Vediamolo insieme.