Test: al poligono di tiro con la pistola Smith & Wesson M&P 9 Shield calibro 9mm 

Shield - in inglese “scudo” - è il nome che la Smith & Wesson ha dato a questa piccola pistola da difesa con fusto in polimero e caricatore monofilare calibro 9 Luger. È basata sulla serie Military & Police ma a differenza degli altri modelli impiega un caricatore particolarmente sottile. Nonostante ciò la capienza è stata aumentata e i caricatori di serie contengono rispettivamente sette o otto colpi.

Pistola Smith & Wesson M&P 9 Shield smontata
Smith & Wesson fornisce la Shield con due caricatori: qui la versione più capiente, con finitura in polimeri, la cui base prosegue il contorno della pistola.

Paragonata alle altre pistole della serie Military & Police, la Shield è sprovvista della leve della sicura su entrambi i lati del fusto e rinuncia anche ai dorsalini intercambiabili. Il caricatore in acciaio Inox ha una larghezza del corpo di 16,5 millimetri che si riduce drasticamente in corrispondenza delle labbra. Manca anche la slitta Picatinny sotto alla canna.Dal punto di vista tecnico la pistola è costruita su uno schema Browning modificato, con chiusura sullo spigolo della finestra di espulsione e scatto con percussore lanciato. Tutte le superfici metalliche sono protette dalla corrosione con una finitura nitrurata nera opaca; va ricordato che comunque Smith & Wesson produce le sue pistole con acciaio inox.

La Smith & Wesson M&P Shield: primo contatto

Smith & Wesson M&P 9 Shield vista laterale da destra, con cartucce davanti all'arma.
Sei o sette cartucce calibro 9mm Luger in una impugnatura molto compatta: ecco la Smith & Wesson M&P 9 Shield.

La prima cosa che si nota osservando il carrello è il vistoso avvisatore di colpo in camera che sporgendo ci avverte se dello status dell'arma. Come molte delle pistole semiautomatiche la Shield ha una sicura sul grilletto, oltre a diversi sistemi di sicura automatica che impediscono al grilletto di muoversi anche in caso di urti molto forti. Il problema è stato risolto creando un grilletto in due parti che non permette lo sparo se non correttamente e deliberatamente premuto. La zigrinatura di presa del carrello, con il suo disegno a onde è estremamente funzionale anche con le mani umide ed è bella da vedere. La Shield è disponibile in diverse versioni, ad esempio senza sicura manuale,e in edizione speciale a cura del Performance Center della Smith & Wesson, con canna dotata di fori di compensazione e ottica reflex incassata nel carrello. 

Smith & Wesson M&P 9 Shield: scheda tecnica

Modello:

Smith & Wesson M&P 9 Shield

Prezzo:719 Euro 
Calibro: 9 mm Luger (9x21 in Italia)
Capacità caricatore:6/7 + 1 colpi
Lunghezza canna:74 mm
Dimensioni (L x La x A):155 x 27 x 118 mm
Peso dello scatto:3.100 g
Peso:575 g
Note:percussore lanciato, finitura Melonite, fusto in polimero, sicura sul grilletto, chiusura tipo Browning, organi di mira registrabili.

Valutazione pratica della M&P 9 Shield

Vista posteriore con organi di mira della Smith & Wesson M & P Shield.
Gli organi di mira sono ben dimensionati in rapporto alla pistola, ma non offrono alcun extra.

Cominciamo dalla precisione: la Shield va molto d'accordo con le cartucce da difesa Federal Tactical JHP (-4 punti) che non hanno dato origine ad alcun malfunzionamento (-0 punti). Lo scatto ha un percorso e un reset  medio-lungo ma è sicuramente più netto di quello di una GLOCK, senza raggiungere le vette di quello a “rottura di cristallo” di una SIG P 210. Il collasso di retroscatto c'è e si sente, ma non disturba più di tanto. Su una pistola con percussore precaricato sarebbe molto difficile fare di meglio. (-3 punti).

La texture dell'impugnatura non è particolarmente riuscita, ma comunque il suo profilo permette una presa corretta; se usiamo il caricatore da otto colpi con lo sperone per l'appoggio del mignolo, la situazione migliora ulteriormente (-2 punti). I controlli sono piccoli e sottili ma comunque piacevoli da azionare e lo sgancio del carrello è reversibile. La Shield presenta la leva di smontaggio sul lato sinistro, sopra il grilletto, ma se non si vuole dover premere il grilletto per sbloccare il carrello, è necessario servirsi anche di un cacciavite con cui agire su una leva all'interno del tunnel del caricatore (-1 punto). Gli organi di mira sono in acciaio e offrono una buona visione del bersaglio. A parte I riferimenti bianchi non offrono molto altro e possono essere registrati con leggere martellate laterali (-1 punto). La qualità delle lavorazioni e delle finiture è comunque di buon livello. Solo la scritta relativa alla sicura sul caricatore è incisa col Laser, tutte le altre scritte sono rullate con un buon effetto estetico. Il produttore avrebbe potuto fare di meglio per mascherare I segni di stampaggio del fusto, inoltre la canna ha un certo gioco laterale in corrispondenza della camera di cartuccia (-2 punti).

S&W M&P 9 Shield: punteggi e valutazione

ValutazionePunteggio
Precisione (max. 50 punti) 46 punti
Funzionamento/sicurezza (max. 10 P.) 10 punti
Scatto (max. 10 P.) 7 punti
Impugnatura (max. 5 p.) 3 punti
Comandi (max. 10 P.) 9 punti
Organi di mira (max. 5 P.) 4 punti
Lavorazioni (max. 10 p.) 8 punti
Totale punti (max. 100 P.) 87 punti
Risultato del test 
molto buono
Punteggio 
5 su 6

Smith & Wesson M&P 9 Shield: giudizio finale

In conclusione, la M&P 9 Shield si pone in diretta concorrenza con I modelli compatti della GLOCK. E in effetti la Shield nel suo insieme e per molti dettagli ricorda molto Una GLOCK con un po' più di pezzi fatti in acciaio e un angolo dell'impugnatura più convenzionale. A nostro parere le pistole austriache hanno sempre un qualcosa in più.

Per il momento la Smith & Wesson M&P 9 Shield non risulta ancora disponibile in calibro 9x21 per il mercato italiano.


Per maggiori informazioni sulla Shield e su altro modelli visitate il sito del produttore Smith & Wesson.

all4shooters.com ha già provato queste pistole:

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