Denuncia armi via PEC: come si fa?

Cos’è la PEC

La PEC ha, sul piano legale, lo stesso valore di una raccomandata A/R. Prima di tutto c’è da sottolineare il fatto che un indirizzo di posta elettronica certificata potrà dialogare solo ed esclusivamente con un altro indirizzo di posta elettronica certificata. Questo perché, una volta inviato il messaggio contenente, nel nostro caso, la denuncia, il sistema genererà un messaggio che dichiarerà l’accettazione del messaggio e, una volta che il messaggio è stato accettato dal sistema, questo genererà una ricevuta di avvenuta consegna.

L’art. 38 TULPS

Tra le tante modifiche che il D.lgs. 104 del 2018 ha apportato alle normative in materia di armi, vi è quella all’art. 38 del TULPS che, ad oggi, stabilisce esplicitamente che “chiunque detiene armi, parti di esse di cui all’art. 1-bis comma 1 lett. B) del D.lgs 30 dicembre 1992 n. 527, munizioni finite o materiali esplodenti di qualsiasi genere deve farne denuncia entro 72 ore dall’acquisizione della loro materiale disponibilità, all’ufficio locale di pubblica sicurezza o, quando questo manchi, al locale comando dei carabinieri anche per via telematica ai medesimi uffici o alla questura competente per territorio attraverso trasmissione al relativo indirizzo di posta elettronica certificata. La denuncia è altresì obbligatoria per i caricatori in grado di contenere un numero maggiore di a 20 colpi per arma corta e 10 per le armi lunghe, fermo restando l’art. 2, secondo comma della legge 18 aprile 1975 n.110.”

A chi devo spedire la denuncia?

Come chiaramente esposto nell’art. 38 del TULPS la PEC va spedita al corrispondente indirizzo di posta elettronica certificata del commissariato di polizia o comando dei carabinieri competenti territorialmente.

Cosa inserisco?

All’interno della PEC dovremo inserire: il nostro documento di riconoscimento, la nuova denuncia o altrimenti la nuova denuncia che ne aggiorna una vecchia, una scansione del titolo che ci abilità all’acquisto (porto d’armi  o nulla osta) ed una copia della dichiarazione di vendita che ci verrà rilasciata dall’armeria.

In caso di acquisto tra privati sarà necessario allegare una copia della scrittura privata di cessione e di acquisto che entrambe le parti hanno firmato, una copia del documenti di riconoscimento del cedente. Si può anche allegare una copia della denuncia del cedente, dalla quale sarà possibile evincere che l’arma che egli ci sta cedendo sia effettivamente di sua proprietà.

Una volta inviata la PEC sarà necessario recarsi in Commissariato o presso il Comando dei Carabinieri per il ritiro della copia vidimata della denuncia.

Normative di riferimento

Art. 38 TULPS

Legge del 18 aprile 1975 n. 110

D.lgs. 104 del 2018 

Scarica l’articolo in formato PDF


Corrado Maria Petrucci 

Esperto in Diritto delle Armi e della Caccia 

Responsabile rubrica legale  All4shooters.com  /  All4hunters.com      

email:  legalall4shooters@gmail.com