Beretta presenta il bilancio di sostenibilità 2021

Si è svolta oggi presso la sede della Beretta la presentazione del bilancio di sostenibilità 2021, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sede storica dell’azienda, a Gardone Val Trompia. Protagonista dell’evento il Presidente dell’azienda, Franco Gussalli Beretta affiancato dal dottor Roberto Saccone, Presidente della Camera di Commercio di Brescia e dalla dottoressa Silvia Mangiavini, Vicepresidente di Confindustria di Brescia con deleghe a Legalità e bilancio di Sostenibilità.

I recenti eventi internazionali hanno mostrato a tutti quanto sia fragile il nostro ambiente e quanto delicato sia l’equilibrio tra la necessità di risorse e materie prime e il rispetto del nostro pianeta, che ormai nessuno considera più una fonte inesauribile. Il futuro dell’industria è nella sostenibilità e in questo Beretta rivendica il primato di azienda ecologica ante litteram, avendo iniziato il suo percorso verso un’economia pulita e circolare molto prima che questo tema diventasse una priorità. Allo stesso tempo Beretta non dimentica le sue fortissime radici, mettendo la tutela della persona e del territorio al primo posto. Per il secondo anno consecutivo Beretta ha presentato il bilancio di sostenibilità, un documento in cui l'azienda espone e certifica tutti gli sforzi fatti per ridurre l'impatto sull'ambiente. Nel documento non si parla solo di materiali e tecniche produttive, ma anche di welfare e persone, altro tema molto caro alla Casa di Gardone.

La fabbrica d’armi Pietro Beretta in cifre

Dr. Franco Gussalli Beretta con il figlio Carlo, che rappresenta la generazione del futuro.

Dopo 495 anni di attività la Fabbrica d’armi Pietro Beretta ha chiuso il 2021 con un fatturato di 250 milioni di euro, in crescita rispetto all’anno precedente. Esporta in 90 paesi, con gli USA che contribuiscono al 37,1% delle vendite, seguiti dall’Italia con il 22,4% e il Medio Oriente con il 14,3%. Il settore civile e sportivo rappresenta la voce principale del fatturato, seguito da quello della difesa e delle forze dell’ordine. 

Ma il primato di cui Franco Beretta va orgoglioso non è quello nel fatturato, ma quello nella sostenibilità dell’azienda.

Le politiche di riduzione dei consumi e della produzione di rifiuti attuate da Beretta hanno comportato nel 2021 e rispetto all’anno precedente una riduzione di 130 tonnellate delle confezioni di plastica e -472 tonnellate di anidride carbonica in meno solo adottando un nuovo approccio agli imballi di cartone. Il consumo di lubrificanti e acqua è stato ridotto del 40% mentre il passaggio ai manuali digitali ha creato un risparmio di 51 tonnellate di carta e 49 tonnellate di CO2. Ogni anno Beretta risparmia 55 milioni di litri d’acqua, e tutto questo è reso possibile dalla tecnologia. Anni fa questi traguardi non sarebbero stati realistici o praticabili ed è per questo che Beretta investe molto in ricerca e sviluppo.

Altro traguardo fondamentale è la riduzione dell’utilizzo di Cromo esavalente, che non potrà più essere utilizzato a partire dal 2024. L’uso di sostanze alternative al cromo ridurrà di 115 tonnellate le emissioni di rifiuti tossici e irritanti nell’ambiente.

Gli obiettivi su cui si concentrata il report di Beretta sono i seguenti:

  • Riduzione del consumo di acqua
  • Riduzione del consumo di materie prime
  • Utilizzo di materie prime più sostenibili
  • Riduzione della produzione di rifiuti
  • Produzione di rifiuti meno nocivi
  • Riduzione delle emissione di gas serra
  • Smart energy management
La Dottoressa Silvia Mangiavini, Vicepresidente di Confindustria di Brescia con deleghe a Legalità e bilancio di Sostenibilità.

Pur non essendo obbligatorio, Beretta ha compilato anche quest’anno il bilancio di sostenibilità sviluppato con Ernest & Young. Di fatto si tratta di una formalizzazione di una sensibilità che risale a Pietro Beretta, che diresse l’azienda dal 1903 fino al 1957. Pietro Beretta trasformò l’azienda da famigliare a industriale, costruendo le prime centrali elettriche in Valtrompia, che sono tuttora in funzione e sono state costantemente aggiornate in termini di efficienza.

Il bilancio di sostenibilità, come ha specificato Roberto Saccone, può essere depositato presso la Camera di Commercio come allegato del bilancio, e ha auspicato che in futuro sia possibile depositarlo come documento a sé stante. Questo perché il bilancio di sostenibilità rappresenta in modo trasparente una dichiarazione seria e verificabile di quello che le aziende mettono effettivamente in pratica a difesa dell’ambiente e delle persone. 

Il discorso del presidente: welfare e sostenibilità ambientale sono temi trainanti per Beretta

Il Dr. Franco Gussalli Beretta nel suo discorso introduttivo ha dichiarato: "Abbiamo visto negli anni, ed è ormai una evidenza scientifico-economico-sociale, che le azioni a favore dell’ambiente sono in grado di generare altrettanti significativi benefici per le persone. Per questo motivo Beretta ha intrapreso da anni la strada di un programma welfare dal nome B-We e che coinvolge tutti i dipendenti di Fabbrica d’Armi. Senso di appartenenza e lo star bene producono innegabili effetti positivi sia nella sfera personale che in quella professionale. Del resto, per noi è importante essere una azienda in cui si sta bene: questo ci consente di essere attrattivi verso le nuove generazioni e verso i professionisti di talento, condizione d’esistenza per garantire un futuro a qualunque attività economica e soprattutto industriale.

A tale proposito, mi fa molto piacere che mio figlio Carlo abbia deciso di entrare in azienda proprio nella direzione HR, portando con sé il punto di vista delle nuove generazioni e la propensione dei giovani alla trasformazione digitale. Anche in questo ambito sono importanti gli investimenti sul capitale umano. Dopo il rallentamento a causa del Covid abbiamo riaperto le porte della nostra azienda per gli stage curriculari, alternanza scuola-lavoro e progetti di lavoro estivo.

Il Dottor Roberto Saccone, Presidente della Camera di Commercio di Brescia

Ho appena citato il vituperato Covid: come stiamo osservando in questi giorni, i casi sono al rialzo e qui in azienda non abbiamo mai abbassato la guardia mantenendo attivi tutti i protocolli di sicurezza. Al contempo non sono mancati gli apporti alla cura della persona di cui ogni dipendente Beretta ha diritto, come: psicologo, fisiatra, medico e oculista, le attività di prevenzione dei tumori della pelle in collaborazione con Spedali Civili e Fondazione Beretta oltre al progetto “Cuore al Lavoro” in collaborazione con Valtrompia Cuore. Da non dimenticare i progetti a sostegno delle famiglie e quelli scientifici legati alla Fondazione Beretta, che si occupa della ricerca contro il cancro. Tutti questi elementi contribuiscono a fare di Beretta un’azienda familiare nella più ampia accezione del termine. L’indicatore più rappresentativo di qualsiasi altro è il tasso di turnover – comprensivo dei pensionamenti – che si attesta sempre su valori molto bassi. Da ricordare l’ampio spazio dato all’innovazione di prodotto e di processo, punti focali per Beretta. Sono oltre 220 i brevetti attivi, 3 le collaborazioni con Atenei e 77 i collaboratori impegnati nel reparto di Ricerca e Sviluppo. Tutte queste componenti vanno a delineare il futuro di Beretta in ogni settore in cui è impegnata: caccia, tiro a volo e tattico, e difesa.

Da tutto questo credo risulti evidente la conferma dell’attaccamento alle nostre radici: per noi è un motivo di orgoglio essere bresciani, e, se possibile ancora di più, essere valtrumplini. Quasi la metà dei nostri fornitori afferisce alla valle: questo circolo virtuoso ha creato un indotto fenomenale sia per gli afferenti, sia per la Fabbrica che può così godere di componenti a chilometro zero e un migliore controllo della filiera. Questo contribuisce a confermare l’eccellenza della filiera tecnica e produttiva della nostra valle, riconosciuta dai mercati di tutto il mondo; un’eccellenza che siamo chiamati a confermare nei prossimi anni anche con l’attenzione alla sostenibilità. Mi piace concludere a questo proposito, prendendo spunto dalla presenza del Presidente Saccone, che la filiera venatoria e le nostre aziende saranno tra i protagonisti di Futura Expo”


Per saperne di più: Beretta il bilancio di sostenibilita 2021
BE Planet: https://www.beretta.com/it-it/be-planet/

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