Civivi Kepler, coltello a lama fissa con costruzione full tang 

Civivi è un produttore di coltelli basato nella Repubblica Popolare Cinese che negli ultimi tempi ha raccolto molti consensi grazie all’eccellente rapporto qualità/prezzo dei suoi prodotti, non disgiunta da una certa originalità nella scelta dei designers, con una rosa di collaboratori che vanno dal veterano statunitense Bob Terzuola a nomi nuovi e meno conosciuti sul mercato internazionale, come il polacco Maciej Torbé, di cui parleremo oggi. È di Maciej, infatti il progetto del Kepler, un coltello a lama fissa che prende il nome da colui che in italiano chiamiamo Giovanni Keplero, uno dei più grandi scienziati e pensatori del rinascimento.

Civivi Kepler, un design certamente originale

Lama con profilo sheepfoot del coltello Civivi Kepler
La lama con profilo sheepfoot è movimentata dalle bisellature tipiche dei coltelli disegnati dal polacco Maciej Torbé.

Il Civivi Kepler si presenta con una linea immediatamente riconducibile ai coltelli custom di Maciej Torbè, molti dei quali sono caratterizzati da una lama che appare quasi sovradimensionata rispetto all’impugnatura. Nel Kepler c’è tanto metallo, e la costruzione di tipo full tang è come sempre molto rassicurante. Non appena abbiamo incominciato a far girare le prime foto del Kepler sui nostri Social si è subito acceso un dibattito sul profilo della lama: è di tipo sheepfoot o wharncliffe? Per me è uno sheepfoot pieno, visto che il filo è leggermente curvo e il dorso scende verso la punta con una curva molto pronunciata. Per sicurezza abbiamo chiesto un parere allo stesso Maciej Torbé, che ha confermato la mia tesi.

Civivi Kepler con fodero in Kydex
Il Civivi Kepler è venduto con un fodero in Kydex dotato di attacco T-Clip che permette il porto alla cintura in verticale o orizzontale.

La lama è in acciaio inox 9CR18Mov temprato a 58-60HRC, misura 115 millimetri di lunghezza per uno spessore di 4 millimetri. Coerentemente con lo stile del designer la lama presenta tre diverse angolazioni rappresentate dal bisello, il fianco e il falso controfilo che creano un effetto assai dinamico. Sul lato sinistro della lama troviamo il marchio del costruttore inciso con il laser, mentre su quello destro troviamo il logo di Torbè Knives, entrambi molto nitidi e per nulla invadenti. L’affilatura di fabbrica è eccellente, e i vari piani della lama sono realizzati con cura e grande pulizia. Il bilanciamento è eccellente e il peso sembra inferiore al, comunque, ragionevole valore di 208 grammi.

Un coltello del genere può essere usato senza alcun problema per compiti di preparazione di un pasto, visto che è molto comodo per affettare ortaggi e tagliare salumi e carne. Che poi sono i lavori più frequenti per un coltello da escursionismo. Per quanto riguarda l’impiego venatorio, i coltelli con lama sheepfoot sono eccellenti strumenti per la scuoiatura e la preparazione delle prede. La punta ribassata permette tagli di estrema precisione e rende anche più remota la possibilità di pungersi incidentalmente. L’ampia superficie godronata sul dorso della lama in simbiosi con il profondo svaso per il dito indice sul tratto iniziale dell’impugnatura consentono una presa saldissima anche con le mani bagnate, e compensano la non eccezionale grippabilità delle guancette in G10 che nell’esemplare fotografato sono di colore verde OD green, ma sono disponibili anche in colore marrone (tan) o nero.  Le guancette sono rese solidali all’impugnatura da una coppia di viti Torx in acciaio inox. Come dicevamo prima la loro superficie lievemente texturizzata non è particolarmente grippante, ma è comunque piacevole al tatto. La lavorazione dei pannelli non mostra incertezze e non si notano fessure irregolari. Procedendo verso la coda del coltello possiamo osservare l’ampia fresatura per il correggiolo che di fatto occupa l’intera area del tallone e di serie vi troviamo applicata una bella treccia in Paracord che offre un aiuto extra per estrarre il coltello dal fodero, inoltre può sempre essere utile sul campo. La treccia è lunga circa 18 centimetri, e una volta sciolta ci fornisce circa 180 centimetri di Paracord. 

Il Civivi Kepler è accompagnato da un fodero in Kydex con passante a sgancio rapido T-Clip (progettata da Bob Terzuola) che permette il porto alla cintura in posizione verticale o orizzontale.

Impugnatura con guancette in G10 verde del coltello Civivi Kepler
L’impugnatura con guancette in G10 verde è dritta e non particolarmente grippante. La treccia in Paracord una volta sciolta misura 180 centimetri.
Dorso della lama del coltello Civivi Kepler
La sezione godronata del dorso della lama offre un solido appoggio per il pollice, e insieme allo svaso per l’indice rende la presa molto solida.

Per concludere…

Il Civivi Kepler è sicuramente un modello piuttosto originale, il primo coltello di produzione industriale che mi sia capitato di recensire disegnato da un coltellinaio polacco. Con un prezzo al pubblico di 100 dollari (sul sito ufficiale Civivi – www.civivi.com) corrispondenti a circa 85 euro, il Kepler può essere definito conveniente, considerando che la costruzione full tang e l’assemblaggio sono di ottimo livello, e in più abbiamo un fodero in Kydex di buona fattura. Non è un caso che il primo lotto di produzione sia andato esaurito in breve tempo. Mentre scrivo queste note il coltello risulta infatti sold out, ma mi è stato assicurato che è in corso una nuova tiratura e presto ritornerà disponibile per l’acquisto. Fortunatamente il sito di Civivi dispone della funzione wishlist che permette di tenere d’occhio la disponibilità dei prodotti. In alternativa potrete fare un nodo al fazzoletto.

Scheda tecnica

ProduttoreCivivi - Repubblica Popolare Cinese
ModelloKepler
Tipologiacoltello a lama fissa
DesignerMaciej Torbé
Acciaio lama9CR18Mov temprato a 58-60 HRC
Profilo lamasheepfoot
Finitura lamasatinata
Lunghezza lama115 mm
Lunghezza totale252 mm
Spessore lama4 mm
Peso208 grammi
Materiale impugnaturaG10
Foderoin Kydex
Prezzo100 dollari (circa 85 euro)
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