Il più piccolo dei cervidi, eppure già big game e per davvero: questo è il capriolo.
Un tempo specie d’alpe o di terre lontane del Nord o dell’Europa Orientale, oggi si è diffuso praticamente ovunque, con numeri davvero impressionanti. Un capitale faunistico di primaria importanza, che va gestito con oculatezza, anche attraverso piani di abbattimento selettivi (caccia di selezione), atti sempre a prelevare gli interessi per serbare il capitale, e implementarlo nel miglior modo possibile.
È senza dubbio la caccia che anche a tutti i cacciatori dell’Europa Meridionale ha fatto conoscere il fascino di ottiche e carabine, binocoli e telemetri, censimenti e piani di abbattimento, attese piene di poesia per sparare sempre a luogo e a ragion veduta.
Tanti i praticanti e gli appassionati quindi, per quella che è la caccia di oggi e di domani.
Per capire di cosa parliamo, niente di meglio di queste emozioni in video create dalla Lugari Video…
Video: Caccia selettiva al capriolo
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