Le beccacce di Fiordimonte

Panorama della Valle di Fiordimonte
I boschi della Valle di Fiordimonte rappresentano un ambiente ideale per l'arrivo e la sosta delle beccacce in migrazione nel Centro Italia.

Nei territori della Valle di Fiordimonte alcune zone sono vocate e per questo dedicate alla caccia alla beccaccia, una gestione che permette ai cacciatori di godere un paesaggio montano splendido in compagnia dei propri cani. Vi abbiamo spesso parlato della Valle di Fiordimonte come azienda Agrituristico Venatoria, cercando di descrivere soprattutto la bellezza e la varietà dei suoi territori; dedichiamo particolare attenzione in questa occasione alle zone gestite come Azienda Faunistico Venatoria, perché la differenza è sottile nella terminologia ma sostanziale nella pratica. Mentre nella parte agrituristico venatoria viene praticata la caccia alla selvaggina stanziale sia su capi immessi che su altri precedentemente ambientati e la caccia alla selvaggina migratoria non è consentita, nella zona faunistico venatoria c’è l’opportunità per il cacciatore di incontrare la selvaggina stanziale, soprattutto starne e fagiani ambientati sul territorio, ma seguendo le direttive del calendario venatorio Regionale è consentita anche la caccia alla selvaggina migratoria, dunque alla beccaccia con i cani da ferma. Sono limitati gli ingressi e le quote annue per gli appassionati che qui possono trovare un territorio geograficamente ben esposto all’arrivo dei migratori e un habitat  vario che offre possibilità di sosta durante l’inverno. 

Video: Caccia alla beccaccia nella Valle di Fiordimonte

Nel video che vi presentiamo siamo infatti agli inizi di Dicembre e le beccacce sono arrivate da giorni nelle zone a maggiore altitudine seppure non in grande numero viste le temperature costantemente miti fino a questo momento. I selvatici in arrivo hanno però trovato rifugio nei boschi di quercia e ginepro presenti ovunque nella Valle e possibilità di reperire il cibo necessario nei tanti prati dove non è raro incontrare anche bestiame al pascolo che contribuisce senza dubbio in modo positivo a rendere ottimale il terreno per le beccacce. L’invito di Luca Ascani mi trova subito pronto a vivere quella che sarà senza dubbio una bella giornata di amicizia prima di tutto e di caccia vera con i nostri cani fra i boschi di Fiordimonte sempre aspri e affascinanti insieme. Qui il paesaggio basta infatti ad imprimere nel cacciatore il giusto entusiasmo mentre si muove fra le colline in totale tranquillità sapendo che nella località che si appresta ad esplorare è solo con i propri cani. Queste sono le condizioni ideali che il beccacciaio ricerca, un cacciatore solitamente solitario che al massimo condivide le proprie giornate con un amico e desidera lasciarsi la frenesia alle spalle per vivere momenti di pace ed emozioni autentiche.