La caccia ovviamente è la base di questo teatro ricco ed interessante, in cui dimostrazioni pratiche si fondono ad eventi culturali che informano e mettono a confronto associazioni e appassionati di ogni categoria.
Grazie all’unità di intenti tra Fiera di Vicenza S.p.a. e CNCN che ha dato vita alla società GFI S.r.l. organizzatrice dell’evento, viene confermata la sede storica di Tarquinia.
L'intento, perfettamente raggiunto è quello di far crescere in Italia una nuova cultura della vita all'aria aperta, aprendo le porte non solo agli appassionati o specialisti di settore, ma alle famiglie e i simpatizzanti che, tra le tante opportunità offerte, trovano sicuramente quella più gradita per trascorrere piacevoli giornate in un contesto naturale unico.
La manifestazione si svolge infatti in uno scenario naturalistico che colpisce per la varietà degli ambienti, ampi spazi aperti incorniciati da colline ed una pineta tipica della Maremma che degrada dolcemente verso la spiaggia ed il mare. La festa è il solito concentrato di iniziative, da spettacoli di cinofilia, a quelli acrobatici a cavallo, falconieri, tiro a volo (prove per il pubblico ed esibizione dei campioni), percorsi di caccia, tiro ad aria compressa, ma anche arco e fionda, dimostrazioni e prove di pesca anche in mare.
Un calendario con oltre 100 eventi in tre giorni in cui poter non solo scoprire le novità presentate dagli oltre 150 espositori delle nostre discipline preferite, ma la possibilità di provarne di nuove o di vederle in azione sul campo.
Nel caso di chi scrive quest'anno è stata la volta del tiro con l'arco, un'esperienza vissuta con i più grandi esperti del panorama nazionale, che ha aperto sicuramente la via a nuovi orizzonti venatori ed emozionali tutti ancora da vivere.
Per quel che riguarda il panorama armi, nei numerosi campi di tiro attrezzati come sempre dalle più note aziende, come Beretta, Benelli, Franchi, Rizzini e molte altre è stato possibile mettere alla prova i nuovi fucili dell'anno con cui molti cacciatori e tiratori hanno preso confidenza e fatto le proprie scelte per la stagione ormai prossima.
Le associazioni venatorie e gli ambiti territoriali hanno colto l'importante occasione per confrontarsi all'interno di conferenze sui temi di grande attualità per la gestione del territorio e dei selvatici.
Nello specifico l'edizione 2014 è stata dedicata alla gestione di due specie contraddistinte dall'opposto andamento demografico di cui anche noi di all4hunters.com abbiamo di recente trattato: il fagiano in drastico calo ed il lupo in continuo aumento. Ciò a dimostrare come la caccia, ed il Game Fair ad essa indissolubilmente legato, siano realtà in piena vita ed in continua evoluzione, nel perfetto connubio di tradizione e attualità.
