Correva l’anno 1948 quando il Cav. Stefano Fausti decise di fondare in Val Trompia – il distretto armiero italiano d’eccellenza – un’azienda che con il suo nome producesse doppiette e sovrapposti da caccia e da competizione. Come molte altre realtà industriali dell’immediato dopoguerra, la prima veste dell’azienda è quella del piccolo laboratorio dove molte lavorazioni sono ancora svolte affidandosi alle mani dell’artigiano. La passione e la tecnica del costruttore, unite alla tenacia e alla lungimiranza dell’uomo d’affari fanno crescere in modo costante la Fausti, sia in dimensioni che in notorietà e apprezzamento fra i cacciatori e i tiratori di tutto il mondo, rimanendo sempre saldamente nelle mani della famiglia. Negli anni Novanta, infatti, è la volta della seconda generazione, rappresentata dalle figlie Elena, Giovanna e Barbara, dare ulteriore impulso all’azienda portandola a crescere a livello di piccola media impresa che opera a livello internazionale.
L’impegno sui mercati esteri assume ancora più concretamente questo connotato nel 2009 con la nascita di Fausti Usa con sede a Fredericksburg, in Virginia: 800 metri quadri di spazi espositivi, uffici commerciali e magazzino. Questo ha rappresentato un importante elemento per lo sviluppo della rete commerciale Fausti sul territorio statunitense, palcoscenico di assoluto rilievo nel settore armiero sportivo e venatorio e mercato non facile, connotato oltre che da una forte concorrenza da un pubblico esigente e mediamente ben preparato. Il successo riscontrato da Fausti negli States è quindi ulteriore prova oltre che delle capacità imprenditoriali anche della qualità dei suoi prodotti. Nel 2018 il Cavaliere – che scomparirà l’anno successivo a 90 anni – vede fare il suo ingresso in azienda la terza generazione della famiglia, con la quale l’impresa si rimodula attorno a un Comitato Direttivo con una vision chiara e strutturata per il proprio percorso futuro. Questa è la realtà aziendale che festeggia in questo 2023 il suo 75esimo compleanno, non certo punto di arrivo ma tappa, pur importante e degna di nota, di un cammino che intende essere ancora lungo e proficuo.
La gamma dei fucili Fausti: le due linee, Core e Boutique
Con i piedi ben saldi nelle tradizioni e lo sguardo costantemente rivolto verso l’innovazione, Fausti realizza fucili che uniscono qualità e bellezza, tecnologia e manualità artigianale anche attraverso una transizione digitale in ottica di industria 4.0, investendo in nuove tecnologie e in macchinari sofisticati, al fine di migliorare la qualità costruttiva e rendere così i propri prodotti più affidabili e duraturi nel tempo. Anche il logo dell’azienda, rinnovato durante il periodo del Covid, quasi un auspicio di rinascita e ritorno a una vita normale, esprime questo concetto di modernità fedele ai valori di sempre e ben incarna la filosofia aziendale di innovare senza stravolgere. Un monogramma pulito e moderno, costituito da una lettera F stilizzata in forme sinuose, specchiata e intrecciata come in uso nei blasoni nobiliari, richiama il palco di un cervo europeo già presente nel primo logo aziendale. Possedere un bel fucile non deve essere un lusso per pochi, su questa filosofia Fausti vuole dare agli appassionati la possibilità di scegliere dai modelli base, già espressione e sintesi di elevati standard qualitativi, fino ad arrivare ai fucili più raffinati.
L’azienda ha sviluppato oggi una linea di prodotti unica per tutto il mondo, suddivisa in due linee di prodotti: Core e Boutique. Una line-up completa in grado di soddisfare una ampia clientela. La linea Core, entry level del marchio, si caratterizza soprattutto per la semplicità – da non confondere con facilità o improvvisazione – senza rinunciare alla qualità e all’affidabilità. Gli elementi che contraddistinguono doppiette e sovrapposti della linea Boutique sono: finiture di livello superiore, incisioni d’autore, calci di grado superiore; dove si raggiungono livelli di eccellenza in grado di gratificare anche i più esigenti.
Le caratteristiche costruttive delle armi Fausti
Vediamo più da vicino le caratteristiche costruttive principali delle armi Fausti. Iniziamo dalle doppiette, classico fra i classici che non permette errori o incertezze nella realizzazione. I loro punti di forza sono prima di tutto la scelta del meccanismo tipo Anson & Deeley modificato. Nato nel 1875, ancora oggi questo sistema è simbolo indiscusso di elevata qualità costruttiva e affidabilità di funzionamento grazie alla sua semplicità e robustezza. La concentrazione dei pesi al centro del fucile garantisce poi una imbracciata veloce ed equilibrata. Negli anni questo meccanismo ha subito adattamenti e semplificazioni, a esempio l’uso di molle a spirale, volte a una maggiore industrializzazione, ma in Fausti si è mantenuto tutto di quella geniale intuizione, a partire dalle molle a lamina che azionano la percussione del cane. Un sistema dove l’alta qualità costruttiva dei singoli componenti, ricavati dal pieno attraverso l’uso di macchine a controllo numerico, viene ulteriormente valorizzata dalla verifica finale garantita dall’esperienza di personale specializzato. A racchiuderlo troviamo una bascula dedicata al calibro. Una “complicazione” costruttiva in tempi di sempre maggior semplificazione e ottimizzazione che ripaga però con una maggiore eleganza, una migliore resa balistica e una comodità di utilizzo data dal minore peso e maggior equilibrio.
Componentistica ricavata dal pieno e bascula dedicata al calibro sono punti di forza comuni anche alla famiglia dei sovrapposti Fausti, i quali vantano l’esclusivo sistema Four Locks: quattro ramponi che lavorano insieme per dare vita a una chiusura incrollabile, che permette non solo di sparare migliaia di colpi senza alcun problema, anche con le munizioni più spinte, ma pure di migliorare la precisione opponendosi alle forze che al momento dello sparo tenderebbero a muovere lungo gli assi verticali e orizzontali le canne rispetto alla bascula. Movimenti micrometrici, del tutto normali e fisiologici in qualsiasi fucile ma che Fausti, alla costante ricerca del “meglio”, ha deciso di contrastare. A questo scopo alla consueta coppia di ramponi ricavati nel monoblocco delle canne se ne aggiunge una seconda ospitata all’interno dei fianchi della bascula che assicura una chiusura anche laterale e una tenuta meccanica perfetta. Fucili che garantiscono maggiore affidabilità e durata nel tempo anche quando sottoposti a un uso intenso e prolungato sulle pedane di tiro o in cacce particolari come quelle alle anatre o nei drive.
Dietro ogni prodotto Fausti, doppietta o sovrapposto, troviamo una fase progettuale approfondita e completa: dalla scelta dei materiali allo studio delle forme, dalla balistica interna delle canne, forate con la massima attenzione a profili e strozzature a garanzia della migliore resa delle rosate con qualsiasi cartuccia al loro accoppiamento; dalla scelta dei legni migliori per un risultato finale sia qualitativo che estetico di massima soddisfazione alla attenta definizione delle parti in movimento – chiusure, estrattori, batterie, meccanismi di sicura – per un funzionamento fluido, armonioso ma soprattutto sicuro e costante nel tempo.
Stesso dicasi per la cura posta all’equilibrio delle varie parti, fondamentale per la resa estetica dell’arma, ma ancor più nel suo utilizzo pratico, trasformandosi in bilanciamento adeguato, facilità di imbracciata e messa in mira veloce e costante. Nulla viene lasciato al caso ma è frutto di una valutazione complessiva che scaturisce in egual misura dall’esperienza e dalla continua ricerca di una innovazione funzionale. La storia Fausti dimostra di credere molto nelle relazioni, sia interne per raggiungere i migliori risultati produttivi, sia esterne. Attualmente l’azienda si avvale della collaborazione di circa 40 addetti impiegati secondo un piano di sviluppo strutturato in tre aree: amministrazione, produzione e commerciale. La produzione si attesta sulle 4.500/5.000 armi l’anno, avvalendosi di un networking ben consolidato, composto da una serie di collaboratori interni ed esterni soprattutto sul territorio europeo e statunitense. Chi acquista una doppietta o un sovrapposto Fausti è un cacciatore o tiratore maturo, non in termini di età, ma di consapevolezza di ciò che vuole, forse per questo il pay off dell’azienda recita giustamente I’ll be your gun, sarò il tuo fucile, dove quel “tuo” non esprime soltanto la proprietà, ma qualcosa di specifico che si è davvero cercato in un’arma.
