Semiautomatici Franchi Affinity 3 Elite: la prova sul campo

La finitura Cerakote delle carcasse che accomuna la gamma Elite garantisce resistenza e durata alle armi. Il modello Affinity Elite Wood è dedicato ai cacciatori più tradizionalisti amanti del legno

Per quei cacciatori che amano dotarsi del semiautomatico, difficile non trovare nella gamma Affinity Elite di Franchi un modello che possa essere funzionale alla tipologia di caccia o ai diversi ambienti preferiti. Disponibili in calibro 12 e 20, i semiautomatici della gamma Elite condividono il trattamento Cerakote delle parti metalliche della carcassa in Ergal e delle canne che rende questi fucili resistenti agli agenti atmosferici mantenendone inalterati l’aspetto e le prestazioni nel tempo. La garanzia di sette anni che Franchi propone per le parti meccaniche indica la buona qualità dei materiali impiegati e la funzionalità dei semiautomatici Affinity che sono stati progettati sin dal principio non per rappresentare armi di cui godere la vista in rastrelliera, ma da vivere nei terreni di caccia in qualsiasi condizione. Le scelte tecniche come la manetta di armamento dell’otturatore maggiorata nelle dimensioni, il pulsante di sgancio, anch’esso maggiorato e dotato di fresature facilmente intuibili al tatto, confermano quanto la ricerca di Franchi sia stata attenta ai dettagli che possano agevolare l’utilizzo pratico ed efficace dei fucili anche in condizioni meteo o ambientali avverse. Il sistema di armamento si conferma il Franchi Front Inertia, rapido e preciso, con molla di recupero posta in zona anteriore lungo il tubo serbatoio per ottimizzare il bilanciamento e la stabilità dei fucili durante lo sparo. Le canne in tutta la gamma Elite sono disponibili con camera magnum da 76 mm e lunghezze di 66 e 71 cm corredate da un set di strozzatori interni intercambiabili. Ottima la visibilità del mirino in fibra ottica nella versione dual color in doppio colore. 

La versatilità dei modelli a cui facevamo riferimento è dimostrata dalle diverse finiture Cerakote dei fucili; per gli amanti della caccia da appostamento e del mimetismo arrivano nelle versioni Cobalt e Bronze, con calciatura in tecnopolimero rivestite in camo Optifade Timber per il primo modello e camouflage Opfitade Marsh per il semiautomatico color bronzo, entrambi dal design indubbiamente aggressivo e consono agli ambienti palustri della caccia agli acquatici  e più in genere alle cacce da appostamento. Per i più tradizionalisti e inclini alla caccia vagante c’è la versione Affinity Elite Wood, con calciatura in legno di noce grado 2, finitura Cerakote color argento per carcassa e canna e qualche grammo in meno di peso da trasportare rispetto alle versioni camouflage in polimeri. Nel complesso il peso dei semiautomatici della gamma Elite è da considerarsi nello standard con i circa 3,1 kg dei modelli calibro 12 e 2,8 kg per il calibro 20, 2,7 kg nella versione Elite Wood. 

Video: Semiautomatici Franchi Affinity 3 Elite, la prova sul campo


La nostra prova sul campo

La manetta di armamento e il pulsante dell'otturatore maggiorati facilitano l'uso e il riarmo rapido dei semiautomatici Affinity Elite

È stato un piacere condividere la giornata di prova dei fucili con i colleghi della stampa di settore e poter così scambiare opinioni e punti di vista differenti sui semiautomatici Affinity 3 Elite che Franchi ci ha dato la possibilità di mettere alla prova prima sui piattelli al campo da tiro poi nei terreni della Valle Di Fiordimonte. Mani diverse che sparano in modo alterno con le stesse armi possono indubbiamente dare conferme più concrete in merito a pregi ed eventuali difetti. Sui piattelli del percorso di caccia al TAV di Fano nelle Marche ho potuto provare il Franchi Affinity 3 Elite sia nella versione Cobalt in calibro 12 e 20, sia nella versione Wood calibro 20. Dopo i primi tiri che hanno permesso di prendere confidenza con le armi, i piattelli sembravano rompersi con buona continuità da parte di tutti i partecipanti. Nel complesso i fucili si sono dimostrati per tutti stabili nel doppiaggio dei colpi e morbidi alla spalla dal momento che le serie dei piattelli fra sfide e rivincite in un clima di sana competizione sembravano interminabili. 

Nei fucili calibro 20 appariva lievemente duro l’inserimento delle cartucce in serbatoio nel ritmo concitato delle fucilate e dei caricamenti. La sensazione si è subito dissolta nelle fasi della caccia in cui il ritmo molto più naturale degli spari e delle operazioni di ricarica concedeva tutto il tempo di inserire fluidamente le cartucce. Forse per passione o per abitudine, la versione del semiautomatico Affinity 3 Elite Wood dedicata alla caccia vagante è stata quella che al tiro mi ha personalmente restituito la sensazione di feeling più immediato per l’agilità di brandeggio e una percezione minore del peso. Nella giornata di caccia con i cani da ferma mi è stato assegnato il semiautomatico Affinity Elite nella versione Cobalt calibro 20 e seppur continuamente in movimento al seguito dei cani, il fucile mi ha concesso di godere a pieno le ore di cammino a volte anche sostenuto per concludere le azioni sulle starne che negli ampi spazi aperti delle colline di Fiordimonte hanno dato occasione di apprezzare anche dei tiri a distanze considerevoli. Alla conclusione della Franchi Experience le sensazioni vissute e confermate dai colleghi sono state quelle positive che può restituire un fucile dedicato soprattutto alle giovani generazioni. Ad un prezzo inferiore ai 1300  euro i ragazzi possono infatti contare su una gamma di semiautomatici sicuri e funzionali, confortevoli allo sparo e buoni compagni di caccia e avventura da portare senza timori e senza sconti anche al confronto con gli ostacoli ambientali più severi. Buon divertimento dunque e in bocca al lupo. 


Per ulteriori informazioni sui fucili Affinity 3 Elite, visita il sito Franchi.