Ruger SR-1911 Commander

Ruger SR-1911 Commander
La SR-1911 "Commander" è stata pensata per venire incontro alle necessità di chi preferisce le derivate 1911-A1 per compiti di difesa o servizio

È ormai sotto gli occhi di tutti come, da un po' di tempo a questa parte, la linea produttiva e di marketing della Sturm, Ruger & Co. − celebre azienda statunitense attiva da decenni nel settore armiero − abbia subito un'autentica rivoluzione. Già da tempo nota per le sue eccellenti produzioni in fatto di revolver, per le sue pistole semi-automatiche delle serie P e KP che hanno ottenuto un notevole riscontro commerciale soprattutto negli USA e per le sue armi lunghe da caccia, tiro sportivo ed impieghi di servizio − dalle Mini-14 alle 10/22, sino alla serie 96 e molte altre − la Ruger aveva tuttavia dato prova di essersi "fossilizzata", a partire dall'inizio degli anni '90, su una gamma di prodotti molto statica rispetto alla spinta innovativa della maggior parte delle imprese concorrenti. Così, più o meno cinque anni fa, una nuova leva di giovani dirigenti arruolati all'uopo ha deciso di spingere sul pedale del cambiamento, con risultati sorprendenti: una decina, o più, di nuovi modelli in fatto di rivoltelle, pistole e carabine lanciate sui mercati internazionali, con grande successo di pubblico alle fiere di settore, ordinativi e vendite in rapida crescita, qualità comprovata e prezzi concorrenziali in grado di far vedere i sorci verdi al resto del comparto armiero USA.

Ruger SR-1911 Commander
La Ruger SR-1911 "Commander" impiega tutte le componenti e minuterie di più moderna concezione e fattura disponibili sul mercato delle varianti 1911-A1

Sono in particolare due i settori che la "new wave" della Ruger ha deciso di aggredire: uno è quello delle pistole semi-automatiche con fusto polimerico, l'altro quello delle varianti della piattaforma 1911-A1. Si tratta di due fette di mercato che vivono un buon momento, con una domanda che resta stabile sia negli USA che in Europa, ma sulle quali i vertici aziendali di Ruger avevano sinora deciso di non puntare, forse perché indecisi di fronte ai prodotti offerti in tale campo dalle aziende concorrenti, già sufficienti a soddisfare la domanda prima che, già dai tempi della prima elezione di Barack Obama alla Presidenza USA, si scatenasse il trend di crescita delle vendite d'armi che dura tutt'ora. In particolare, il mercato sembra apprezzare particolarmente la rivisitazione Ruger della piattaforma 1911-A1, la più classica delle pistole americane: la SR-1911, arma costruita in maniera molto solida, con criteri qualitativi e di performance più che degni del nome Ruger, e a un prezzo che si attesta sui livelli più bassi del segmento.

Ruger SR-1911 Commander
Da tempo ormai gli appassionati USA considerano le 1911 di produzione Ruger tra le più "cost-effective" disponibili sul mercato

La variante Full-Size della serie Ruger SR-1911 è da tempo considerata dagli appassionati statunitensi come una delle migliori sul mercato per rapporto qualità-prezzo, seconda probabilmente solo alle realizzazioni di provenienza filippina.

Per il 2013, la Ruger "quadra il cerchio" lanciando una nuova versione della SR-1911, la Commander, creata specificamente per soddisfare le richieste di chi porta questo genere d'arma continuativamente tutto il giorno, per difesa personale o servizio. Essenzialmente uguale alla SR-1911 Full-Size, la "Commander" è tuttavia lunga solo diciannove centimetri e mezzo ed impiega una canna da 10.7 centimetri; dal peso a vuoto di circa un chilogrammo, la Ruger SR-1911 "Commander" è realizzata interamente in acciaio inossidabile macchinato, con finitura esterna antiriflesso, ed impiega il classico sistema Browning con scatto in azione singola, sicura dorsale con coda di castoro ("Beavertail") estesa, sicura manuale al fusto, cane e grilletto alleggeriti, guancette dell'impugnatura in legno disponibili in due versioni diverse per colore e tacche di mira Novak regolabili per deriva. Il calibro resta l'originale .45 ACP, e l'alimentazione avviene tramite un caricatore monofilare a presentazione singola della capacità di sette colpi, che diventano otto con l'aggiunta di un colpo aggiuntivo in canna. Il prezzo suggerito per la Ruger SR-1911 "Commander" negli Stati Uniti si attesta sugli 829US$; sul mercato italiano non è ancora disponibile, ma è attesa a breve a cura della Bignami di Ora (BZ), importatrice esclusiva dei prodotti Ruger nel nostro Paese.