Anno nuovo, armi nuove!

Revolver Ruger LCR22
Il “Lightweight Compact Revolver” di Ruger, ora in calibro .22 Long Rifle

Come abbiamo avuto modo di dire più volte, e come i nostri più affezionati lettori (e tiratori!) avranno certamente sperimentato, nel corso degli ultimi anni la Sturm, Ruger & Co. Inc., una delle aziende armiere statunitensi più famose ma purtroppo anche meno dinamiche, è passata a essere una delle... più dinamiche, grazie anche ad alcuni cambi ai vertici aziendali e della direzione di comunicazione e marketing che hanno portato con sé lʼidea che solo la continua innovazione avrebbe potuto far sopravvivere e fiorire la ditta in un periodo di crisi globale come questo. Negli ultimi quattro-cinque anni, la Ruger ha lanciato sul mercato anche due o tre novità ogni stagione, e per il 2012 non si smentisce, annunciando in occasione dello SHOT Show il lancio di una panoplia di novità tanto in fatto di armi lunghe (vedere lo American Rifle) quanto di armi corte. In quest'ultimo caso, si parla di due Revolver e una pistola semiautomatica.

Revolver Ruger LCR22 
Il revolver più compatto e leggero al mondo ora anche a percussione anulare

Il Ruger LCR-22, tanto per cominciare, rappresenta lʼultima evoluzione del design ritenuto da molti il più leggero al mondo nella sua categoria. Praticamente tutti conoscono ormai lo LCR (“Lightweight Compact Revolver”, rivoltella compatta leggera), arma tascabile pensata per il backup e la difesa personale civile costruita sinora in versioni a sei colpi calibro .38 Special e .357 Magnum, con telaio in alluminio, tamburo in acciaio inossidabile e fusto in polimero con impugnatura in sintetico amovibile e rimpiazzabile, dal design ergonomico. Le dimensioni veramente ridottissime (canna da 4,7 cm per 16,5 cm di lunghezza totale), il peso praticamente “sotto zero”, l'eccezionale scatto con cane di tipo bobbed e camma migliorata per ridurre la frizione, il sistema di mira ad alta visibilità, l'hanno reso un must tra chi cerchi un'arma affidabile e semplice da impiegare per la difesa personale. Il Ruger LCR può essere comodamente portato nella tasca di una giacca, non si fa assolutamente notare, e in caso d'emergenza può anche essere impiegato dall'interno della tasca medesima (o da dentro una borsetta se si parla di signore!) senza tema d'inceppamenti o malfunzionamenti.

Revolver Ruger LCR22 
Il tamburo dello LCR22 ha una capacità di otto colpi

Il ricameramento dello LCR al calibro .22 Long Rifle a percussione anulare non ha richiesto che un restringimento di tamburo e canna, e consente al tiratore di godere di una capacità piuttosto elevata, ben otto colpi, anche se dato il calibro ridotto si può ben parlare di minimi termini, visto che, a parte l'utilità nel tiro ricreativo, tutt'al più d'allenamento, il Ruger LCR-22 si configura come arma per difesa personale... e il .22 non è esattamente un calibro noto per le sue performances terminali eccezionali. A suo favore, tuttavia, lo LCR-22 può vantare un peso ancora più basso, un rinculo assolutamente nullo, e pur sempre una notevole autonomia di fuoco, che nelle situazioni di difesa faccia-a-faccia può senzʼaltro fare la differenza. In base alla prova effettuata da chi scrive nel corso del Media Day at the Range a cavallo dello SHOT Show, lo LCR-22 risulta decisamente preciso al tiro sulle distanze tipiche delle situazioni di difesa personale, ovviamente controllabilissimo, e la sola doppia azione con cane Bobbed non influisce negativamente sul peso dello scatto, che si mantiene entro limiti accettabili. Ancora una volta la Ruger riesce a lanciare unʼarma che nel suo segmento risulta essere una delle migliori, e che, non dubitiamo, al suo arrivo in Europa riuscirà a sortire il successo che sta già riscuotendo negli USA.

Revolver Ruger SP 101 
Aria di rinnovamento anche per lo SP101, uno dei più classici modelli di casa Ruger

Ancora in tema di revolver, altrettanto interessante è lʼultima variante dello SP-101; più che di una novità vera e propria, si tratta della rivisitazione di un grande classico che la Ruger mantiene a catalogo dal 1989 come controparte a fusto ridotto della GP-100, e che ha da allora ha fissato e mantenuto gli standard per un gran numero di rivoltelle da difesa, non solo della Ruger. Interamente prodotta in acciaio inossidabile, la Ruger SP-101 è attualmente disponibile in quattro calibri (.38 Special, .357 Magnum, .327 Federal Magnum, .22 Long Rifle ‒ le versioni in .32-H&R Magnum e 9x19mm Parabellum sono ormai da tempo fuori produzione) e quattro lunghezze di canna.

Revolver Ruger SP101
Anche nel nuovo allestimento, loSP101 mantiene il “classico” calibro .357 Magnum

Proprio in fatto di lunghezze di canna e di cameratura sta la novità per il 2012. Lo SP-101 viene infatti offerto in una combinazione mai vista prima nel catalogo Ruger, con canna da 4,2 pollici e calibro .357-Magnum, munito di mire regolabili da competizione, con tacca posteriore aggiustabile per elevazione e deriva e tacca anteriore, anch'essa “settabile”, munita di riferimento luminoso al trizio. La costruzione rimane sempre interamente in acciaio inossidabile, con impugnatura in gomma munite di guancette in legno; una combinazione intelligente tra eleganza e praticità.

Revolver Ruger SP101
Con la canna da quattro pollici e le tacche di mira ad alta visibilità, lo SP101 si trasforma in unʼautentica macchina da tiro per tutti gli usi, anche competitivi

Nonostante il calibro importante e la canna lunga, la nuova versione del Ruger SP-101 mantiene un'impostazione da “Small Frame”: le forme sono decisamente ridotte rispetto alle più dirette concorrenti del segmento, e ciò vale anche per l'impugnatura (cosa che, a dire il vero, a qualche tiratore può creare dei problemini, specialmente se ha delle mani come badili); in base ai test effettuati da chi scrive in occasione del Media Day at the Range, tuttavia, la Ruger SP-101 non ha dimostrato un rinculo incontrollabile, e anche il peso si mantiene entro limiti più che accettabili, unico neo un tamburo da soli cinque colpi, sicuramente voluto per mantenere basso il profilo.

Pistola semiautomatica Ruger SR22P 
Linee moderne e aggressive per la pistola semiautomatica Ruger SR22: che siano in cantiere versioni in calibri più... seri?

Infine, per quanto riguarda le pistole semiautomatiche, la Ruger lancia per il 2012 la SR-22P (SR-22 Pistol), unʼintrigante realizzazione in piccolo calibro con una forte personalità, multiuso, e con infinite potenzialità intrinseche. Con scatto in azione mista singola/doppia e cane esterno, la SR-22P si rivolge tanto al mercato dei tiratori ricreativi e di poligono quanto a chi cerchi unʼarma compattissima e leggera per il porto occulto e la difesa personale, in particolar modo per gli impieghi di backup o come “glove box gun”, come gli statunitensi definiscono le armi che si portano nei cassettini delle auto per l'impiego dʼemergenza.

Pistola semiautomatica Ruger SR22P 
Lato sinistro della nuova Ruger “SR22 Pistol”

Con fusto polimerico e carrello in lega leggera, la SR-22P di Ruger è camerata per il leggerissimo calibro .22 Long Rifle, che prende da caricatori della capacità standard di dieci colpi (caricatori più capaci sono disponibili per quelle giurisdizioni che non pongono limiti, presenti invece in numerose città, contee e Stati USA). Munita di tacca di mira posteriore regolabile e rotaia Picatinny per accessori sotto il dust cover, la SR-22P si può anzitutto descrivere come... estremamente piccola, ai limiti inferiori degli odierni canoni delle “compatte”. Un tiratore con mani grandi potrebbe incontrare qualche piccola difficoltà, che non sussiste invece per le mani “normali”, e che comunque è minimizzata dalla forma ergonomica dell'impugnatura e dalle linee generali affusolate, disegnate per migliorare lʼergonomia rispetto ai modelli precedenti della casa di Southport. Estremamente pratici risultano anche i comandi ambidestri: il pulsante di sgancio del caricatore e la sicura manuale al fusto, vagamente ispirata a quella presente su pistole quali le M1911 e le Taurus serie PT92, si trovano su entrambi i lati. Soltanto la levetta di rilascio del carrello-otturatore in apertura (hold-open) è posizionata sul solo lato sinistro.

Pistola semiautomatica Ruger SR22P 
Vista dal lato destro

La Ruger SR-22 Pistol è particolarmente attraente per quanto riguarda il design generale, e chi scrive pensa che un adattamento delle sue linee a calibri più “importanti” del semplice .22 Long Rifle potrebbe portare ad una nuova stagione per le semiautomatiche Ruger. Aspettiamo e speriamo..