Le nuove pistole Tesro Signum e Tesro Pro calibro 4,5mm

Tesro è l'acronimo di Technology Shooting Römer : l'azienda tedesca è stata infatti fondata negli anni duemila da Peter Römer, tecnico e progettista per oltre vent'anni al servizio della Walther. Una volta abbandonata la carriera in Walther, Peter Römer si è messo in proprio dedicandosi a quelle che sono state sempre le sua armi preferite, ovvero quelle da tiro.

Oggi Tesro è un'azienda piccola ma solida, conosciuta e apprezzata in Germania, un po' meno all'estero (il suo stringatissimo sito web è solo in lingua tedesca) che offre prodotti di elevata qualità e precisione a prezzi tutto sommato ragionevoli. 

Grazie alla disponibilità di La Domino, distributore del marchio Tesro in Italia, possiamo presentarvi due interessanti pistole ad aria precompressa di libera vendita , destinate al tiro P10: si tratta rispettivamente del modello Pro e del modello Signum .

Due fuoriserie per il tiro il tiro con pistola a 10 metri

Si parla poco di armi ad aria compressa per tiro agonistico, ed è un peccato, perché in questo settore la ricerca delle aziende è continua e molte delle soluzioni tecniche adottate per portare al limite massimo la precisione e l'ergonomia meritano di essere studiate o anche semplicemente osservate. Nel loro piccolo queste pistole offrono tutte le caratteristiche necessarie a gareggiare nella categoria P10 e una precisione intrinseca assoluta.

Ma cominciamo dal principio: le due pistole Signum e Pro sono molto simili tra loro ma non uguali. Parleremo innanzitutto delle caratteristiche in comune, soffermandoci di volta in volta sulle differenze. 

Camerate in calibro 4,5 mm entrambe le pistole montano una canna Lothar Walther lunga 235 millimetri: nel modello Pro la canna è scoperta e solcata da una scanalatura (fluted) mentre sul modello Signum la canna non è scanalata ed è ricoperta da una carenatura in alluminio. Entrambe montano un serbatoio per l'aria da 300 bar, che prolunga l'autonomia operativa dell'arma. 

Appena sotto alla bombola troviamo una sbarretta in acciaio sulla quale scorrono alcuni contrappesi scorrevoli e amovibili, che permettono di adattare il bilanciamento della pistola ai propri gusti. La tacca di mira è un piccolo capolavoro di ingegneria è può essere regolata completamente a mano senza l'ausilio di utensili. Una chiave a brugola è necessaria solo per regolare l'apertura della tacca di mira che va da 3,3 a 5 millimetri. Il mirino può essere facilmente spostato in tre diverse posizioni. La Pro monta in volata un compensatore conico a doppia camera mentre nella Signum gli eventi di compensazione sono ricavati direttamente nella guaina copricanna. A livello ergonomico è apprezzabile anche la facilità e la dolcezza con la quale può essere azionato lo sportello di caricamento. 

Le due P10 Tesro sono fornite con impugnatura anatomica in legno di noce prodotta in Italia senza fare economie. Ma non vogliamo tediarvi oltre e vi invitiamo a guardare il video dove Raffaele Mencarelli spiega molto chiaramente le caratteristiche delle due pistole. Aggiungeremo solo che si tratta di armi a ridotta capacità offensiva, quindi acquistabili liberamente dai maggiorenni e che il prezzo al pubblico, comune per i due modelli è di 1580 Euro. 

Buona visione!

Scheda tecnica