American Tactical Moxie Commander, una semiautomatica compatta in calibro .45 ACP Optics Ready

Commander, ovvero comandante, per gli appassionati di armi è un sostantivo legato indissolubilmente alla versione compatta della Colt 1911 in calibro .45 ACP. Correva il 1950, la Seconda guerra mondiale era finita da poco e l’esercito statunitense aveva tratto grandi insegnamenti dall’esperienza bellica. Tra questi il fatto che la pistola d’ordinanza Colt 1911 era un po’ troppo ingombrante, almeno per gli ufficiali. Venne indetto un concorso per adottare una nuova pistola compatta in calibro 9 Parabellum che avesse una lunghezza non superiore a sette pollici (17,78 cm) un peso non superiore a 25 once (708 grammi). Colt presentò la propria candidata, con fusto in alluminio, canna da 4,25 pollici e caricatore da 9 colpi, che fu chiamata appunto modello Commander. Fu la prima pistola con fusto in alluminio e in calibro 9 Para prodotta dalla casa del cavallino ed ebbe un grande successo. La pistola fu prodotta anche in .38 Super Auto, .45 ACP e in diverse varianti con fusto in acciaio.

Arriva la Moxie Commander in calibro .45

Il carrello della Moxie Commander ha una sezione prismatica. Sul dust cover c’è la slitta Picatinny per gli accessori.

Ed eccoci al giorno d’oggi, con questa pistola prodotta da American Tactical che riprende il concetto di Commander, con una canna lunga 4 pollici e un quarto, pari a 10,79 centimetri. Camerata in calibro .45 ACP la Moxie Commander ha il carrello in acciaio 4140 e il fusto in polimero che riprende, aggiornandole, le linee della Colt Commander. La dislocazione dei comandi è identica a quella di una 1911, ma in più il fusto offre solcature semi anatomiche sulla parte anteriore dell’impugnatura, una guardia del grilletto maggiorata con cresta anteriore per l’appoggio della mano debole, la sicura manuale ambidestra e l’ormai onnipresente slitta Picatinny sul dust cover, ovvero la parte anteriore del fusto. La compatibilità con la 1911 non è solo ergonomica: la Moxie Commander può infatti montare guancette, sicure e altri dettagli di aftermarket destinate alla semiautomatica Colt. Il fusto della Moxie è disponibile in colore nero oppure Flat Dark Earth. Lo scatto è in singola azione, con grilletto in alluminio e cane alleggeriti.

Per quanto riguarda invece il carrello, sul quale è montato di fabbrica un set fisso di mire, la Moxie Commander può essere equipaggiata con organi di mira compatibili con i modelli Glock 17/19/20/22/23 eccetera. Non solo: una davanti alla tacca di mira troviamo una fresatura che consente di montare direttamente il collimatore a punto rosso di tipo mini-reflex. Il caricatore è il classico monofilare da otto colpi calibro .45 ACP. Il peso della pistola con caricatore vuoto è di 680 grammi.

Con un prezzo al pubblico inferiore ai 500 dollari USA, quindi circa 470 euro la Moxie Commander è una pistola assai abbordabile, e non sarebbe male se qualche importatore nazionale prendesse in considerazione l’idea di distribuirla anche in Italia. Potrebbe valerne la pena.

Il carrello della Moxie è predisposto per il montaggio del mirino a punto rosso.
La Moxie Commander nella versione con fusto in polimero di colore FDE. 

Moxie Commander: Scheda tecnica e prezzo

ProduttoreAmerican Tactical (USA)
ModelloMoxie Commander
Calibro.45 ACP
Capacità 8 colpi
Lunghezza canna107,9 mm
Miretacca e mirino fissi, predisposta per ottica
Fusto composito in polimero e acciaio
Sicuremanuale sul fusto, automatica sull'impugnatura
Lunghezza203 mm
Peso680 grammi
Prezzo459 dollari (negli USA)
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