Adams Arms AA19, una “quasi Glock” super accessoriabile

Il mercato americano delle armi civili sta vivendo un momento di vera e propria frenesia. Gli appassionati di armi statunitensi (ma non solo loro) ormai da più di un anno acquistano tutto l’acquistabile, ufficialmente per il timore che il nuovo presidente Biden possa introdurre in futuro delle restrizioni, che comunque non potrebbero essere retroattive. Fa impressione visitare i siti web delle aziende americane e leggere la scritta “sold out” (esaurito) di fianco a decine di modelli di armi diverse.

Tra le tante pistole prodotte negli USA per il mercato interno da piccole aziende locali, abbiamo scelto di presentarvi la Adams Arms AA19, che già dalla sigla rivela quale sia l’arma originale alla quale si ispira… Adams Arms è un’azienda di Brooksville, nello stato della Florida, che produce principalmente carabine semiautomatiche in stile AR-15 per caccia, difesa e Law Enforcement. Come tante sue aziende concorrenti anche Adams Arms a un certo punto ha avvertito la necessità di inserire nel suo catalogo un’arma corta ed ecco arrivare la AA19.

Adams Arms AA19, una “quasi Glock” in calibro 9 Parabellum

un dettaglio sulll’esteso lavoro di fresatura sul carrello della Adams Arms AA19.

Se vi sembra che la linea della AA19 sia familiare, non vi sbagliate: questa pistola appartiene alla generazione di armi corte ispirate esplicitamente alla Glock, rappresentate da marchi come ZEV Technologies, che hanno iniziato l’attività costruendo accessori aftermarket per la pistola austriaca e nel tempo si sono trasformati in produttori di pistole di altissimo livello. Lo stesso vale per Adams Arms, che inizialmente offriva agli utenti Glock due diversi carrelli aftermarket per i modelli 17 e 19, mentre ora propone una pistola completa. 

Camerata in calibro 9x19 la Adams Arms AA19 è costruita su un fusto in polimero VS 19 dall’ergonomia particolarmente accentuata e dotato di pannelli laterali con texture geometrica che favorisce la presa; la parte anteriore e quella posteriore dell’impugnatura sono invece lavorate a buccia d’arancia. Il complesso profilo della guardia del grilletto è studiato per offrire contemporaneamente un solido appoggio alla mano debole per permettere una presa molto alta, riducendo la distanza tra asse della canna e mano dell’utente. 

Sul sottofusto è presente l’ormai immancabile slitta Picatinny per il montaggio di accessori. All’interno del fusto è alloggiato un gruppo di scatto Vickers prodotto dalla Tangodown, altro famoso produttore di componenti aftermarket per pistole Glock. Il carrello VS19 è costruito in acciaio inox 416, è dotato di fresature di alleggerimento sulla parte superiore e di presa sia anteriori sia posteriori; grazie a una serie di piastrine adattatrici può montare ottiche a punto rosso mini-reflex Trijicon RMR, Leupold Deltapoint, Shield RMS, Burris Fastfire 3, Vortex Venom/Viper, Vortex Razor e C-More STS. Di serie la AA19 monta una tacca di mira a basso profilo registrabile in senso longitudinale e un mirino fisso. La finitura delle parti metalliche è una nitrurazione dalla tonalità nera opaca.

La canna da 4,8 pollici (12 cm) ha la volata filettata con passo ½ x 28 e protetta da una bussola che consente il montaggio del silenziatore (laddove possibile) mentre la rigatura interna di tipo Match con passo 1:16 assicura la massima precisione. La pistola è venduta insieme a due caricatori bifilari Magpul G19 dalla capacità di 15+1 colpi in calibro 9 Luger. Trattandosi di un clone vero e proprio della Glock 19, perlomeno a livello dimensionale, la AA19 può montare tutti gli accessori disponibili sul mercato per la pistola austriaca, con infinite possibilità di personalizzazione.

Il prezzo della Adams Arms AA19 negli USA è di 999 dollari, pari a circa 885 euro. 

Adams Arms AA19: scheda tecnica e prezzo