Video: pallini Slug e Diabolo in calibro 5,5 e 6,35. Il nostro test di tiro con canne senza strozzatura

Approfittando della possibilità di sparare sulla linea di tiro a 50 metri messaci a disposizione dal TSN di Como con alcune carabine ad aria precompressa di eccellente livello, abbiamo approfondito un po’ l’argomento vasto e in parte inesplorato della precisione offerta al tiratore da questo genere di armi, e più in generale dalle canne non strozzate, ovvero dotate di una foratura standard che nasce per un utilizzo a caccia o per tiro informale. La regola generale per le carabine PCP è che le canne strozzate sono adatte al tiro accademico con pallini di profilo Diabolo, mentre quelle non strozzate consentono di sparare con risultati più che soddisfacenti anche i pallini di tipo Slug con corpo cilindrico. Questo ultimo tipo di carabine è particolarmente adatto per il controllo dei nocivi, ma anche per partecipare alle gare di tiro a lunga distanza e su piattelli metallici (PRS/DLR).

Video: Canne non strozzate e tiro ad aria compressa


Test con canna priva di strozzatura specifica per proiettili Slug: una prova sul campo

Per capire come funziona la strozzatura di una canna per carabina ad aria compressa dobbiamo visualizzare la forma di un pallino Diabolo, che rappresenta un vero e proprio paradosso balistico, almeno all’apparenza. Partiamo dalle canne strozzate: questa definizione si applica a quelle in cui il tratto finale della rigatura, per intenderci quello verso la volata, ha un diametro di qualche centesimo di millimetro più stretto rispetto alla culatta. Si definiscono canne “libere” quelle in cui il valore della foratura è costante tra culatta e volata.

I pallini Slug ZAN calibro 5,5. Sono commercializzati in una confezione alveolare che evita che possano danneggiarsi scontrandosi.

Veniamo ora al proiettile: si definisce Diabolo è quello costituito da due sezioni, quella posteriore conica e cava, detta “gonna” e l’ogiva che può essere di forma troncoconica (invertita rispetto alla campana) oppure lenticolare, o ancora a punta. Il calibro nominale del pallino è dato dal diametro della campana, mentre la testa è infinitesimamente più stretta. Questo significa che quando inseriamo un pallino in camera, il bordo più esterno della gonna va a stretto contatto con la rigatura, mentre la testa ha un contatto più lasco. Quindi il solo punto di contatto stabile tra il corpo del pallino Diabolo e la canna è il bordo inferiore della campana. Quando si spara, l’aria compressa fa espandere la gonna sigillando ermeticamente la base del pallino, mentre la testa è ancora relativamente libera di oscillare (sempre per una misura infinitesimale) finché non incontra la strozzatura: a quel punto la testa si auto-centra e impegna anch’essa ermeticamente la rigatura, assicurando una eccellente precisione. Se invece si usano pallini di tipo Slug, con corpo pieno e cilindrico e testa ogivale, la rigatura impegna tutta la loro sezione centrale, esattamente come in un proiettile da pistola o da carabina a percussione centrale. In questo caso quindi la presenza di una strozzatura è inutile, se non addirittura controproducente, togliendo velocità e precisione al pallino Slug. Detto questo, è evidente che la scelta tra una canna strozzata e una “libera” dipende molto dall’uso che si fa dell’arma. Se la carabina ad alta potenza viene usata per la caccia e il controllo dei nocivi con pallini Slug, oppure per il tiro non accademico, una canna libera è la scelta migliore, mentre se il vostro obiettivo è ottenere rosate strettissime, la canna strozzata è d’obbligo.

Una delle carabine Airmaks Arms Katran in calibro 5,5 che abbiamo utilizzato per le nostre prove.

Per le nostre prove ci siamo serviti di due carabine Airmaks Arms Katran in calibro 5,5 e 6,35 con canne rispettivamente da 700 e da 520 millimetri non strozzate prodotte dalla CZ. Per quanto riguarda i pallini, in calibro .22 abbiamo usato i pallini Slug ZAN da 1,70 e da 2 grammi (rispettivamente 26,5 e 30 grani) calibrati a .217 millesimi di pollice. Abbiamo poi provato i pallini senza piombo JSB Exact da 16,54 grani, pari a 1,070 grammi. I tiri sono stati fatti dal banco del poligono di Como, usando un appoggio posteriore di fortuna e un bipiede economico. Sicuramente usando un rest avremmo ottenuto rosate più strette, ma non era quello il nostro scopo, e volevamo riprodurre una sessione di tiro di “primo contatto” tra tiratore e carabina,

Non ci resta che lasciarvi alla visione del nostro video che presenta anche tutte le informazioni su dove trovare i prodotti presentati. Buona visione!