120 anni di munizioni Brenneke

Il 30 marzo del 1895 Wilhelm Brenneke festeggiò il suo trentesimo compleanno. Il giorno seguente diede le dimissioni dal suo lavoro di venditore di libri e seguì quelle che sentiva come la sua vera vocazione e la sua passione: la meccanica di precisione e la caccia. 

Fondò quindi la “Wilhelm Brenneke Gewehr - und Geschossfabrik” a Lipsia. Il primo aprile 2015 la Brenneke ha superato l'importante traguardo dei suoi primi 120 anni.

Nei primi anni di attività Wilhelm Brenneke gettò le basi della sua filosofia e della sua tecnica che oggi permettono di considerarlo come un pioniere della balistica venatoria.

Nel 1905 avviò la produzione del famoso proiettile Ideal seguito a breve dalle ogive TIG e TUG e da alcune cartucce ad alte prestazioni come il 7x64, 7x65R, 8x64S and 9,3x64 ancora oggi utilizzate in tutto il Mondo.

Peter Mank, pronipote di Wilhelm e attuale proprietario dell'azienda spiega: “Wilhelm Brenneke amava la caccia. Dobbiamo ricordare che all'inizio del XX secolo le uniche cartucce da carabina disponibili sul mercato erano quelle di tipo militare, e in base alla Convenzione di Ginevra le munizioni militari dovevano servire a un solo scopo: rendere il nemico inabile al combattimento. Quello che invece ci si aspetta da una cartuccia da caccia è completamente differente: si tratta di abbattere una preda in modo veloce e pulito, risparmandole inutili sofferenze”. 

Wilhelm Brenneke
Wilhelm Brenneke (1865-1951)
Brenneke
Il primo negozio di  Wilhelm Brenneke a Lipsia 
Logo Brenneke 120 anni
Il nuovo logo per i 120 anni di Brenneke

Ormai sono 120 anni che Brenneke percorre questa strada, restando concentrata su un progresso sostenibile e sull'etica venatoria. Anche per questo generazioni di cacciatori riconoscono il valore di precisione ed efficienza legato a questo marchio, l'unico in Germania tuttora gestito dagli eredi del fondatore. I prodotti Brenneke sono distribuiti in Italia da Paganini.

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