GSG KSK-1 e Cyber B-Day

GSG KSK-1K
Tra le repliche elettriche “Beginner”, i fucili KSK-1 della German Sport Guns si collocano sicuramente fra i migliori nel mondo dei simulacri basati sulla serie G36 di Heckler&Koch

La Cybergun Italia S.r.l. di Milano, sussidiaria dellʼazienda francese Cybergun S.A., che dalla sua nascita è diventata un autentico colosso del settore a livello europeo, annuncia una new entry nel suo catalogo: dal 7 settembre appena trascorso lʼazienda distribuisce infatti in Italia i fucili elettrici SoftAir cal.6mm della serie KSK-1, prodotti dalla GSG - German Sport Guns GmbH. La GSG è una dinamica ditta nata allʼinizio degli anni 2000 dal genio di tre ingegneri tedeschi appassionati dʼarmi, che ha iniziato nel settore della ricerca e sviluppo e ha finito per produrre armi ad aria compressa a modesta capacità offensiva e, molto recentemente, anche armi da fuoco vere in calibro .22 Long Rifle, clonando su licenza i design dei fucili Kalashnikov, delle pistole-mitragliatrici HK MP5 e delle pistole semiautomatiche Colt 1911-A1. Non cʼè dunque da stupirsi se lʼazienda avesse a disposizione tutto il Know-How e le tecnologie necessarie per lanciarsi anche nel settore del SoftAir, cosa che ha puntualmente fatto con la messa in produzione di alcuni modelli di derivazione Heckler&Koch.

GSG KSK-1 Tactical RIS
La serie KSK-1 della German Sport Guns comprende anche la variante “Tactical RIS”, clone della modifica peculiare del fucile dʼassalto G-36K come impiegato dagli incursori delle Forze Speciali tedesche

E per lʼappunto di questo si parla a partire da pochi giorni fa, con lʼinserimento nel catalogo Cybergun Italia di due nuovi modelli della gamma KSK-1 della GSG, fucili a funzionamento elettrico della categoria “Beginner” ispirati al design del fucile dʼassalto tedesco Heckler&Koch G36-K. Sono due le novità che attengono a questa serie: il fucile KSK-1K, versione perfetta del G-36K (unica licenza concessasi dai produttori rispetto al design originale, una rotaia Picatinny sotto il guardamani), con tanto di maniglia di trasporto con ottica integrata; e la versione KSK-1 “Tactical RIS”, che si caratterizza per un falso silenziatore alla volata, un guardamani rotaiato e maniglia di trasporto con rail Picatinny e tacche di mira fisse. Si tratta di una versione “rimaneggiata” del G36-K come modificato dai Commandos dellʼesercito tedesco (Kommandospezialkrafte: per lʼappunto, KSK) per le operazioni speciali. Il prezzo indicativo al pubblico per unità si aggira sui 210 euro.

Lʼintroduzione a catalogo di due nuovi modelli non è, però, lʼunica novità in casa Cybergun Italia, che questʼanno festeggia i due anni dʼattività, peraltro in una maniera del tutto speciale. In collaborazione con Plepa 007, negozio attivo dal 2006 ad Albese con Cassano (CO) in via Bellini 1 e specializzato nella commercializzazione al dettaglio e on-line di articoli e accessori per il SoftAir, organizza infatti per i giorni sabato 29 e domenica 30 settembre il primo Cyber B-Day: due “Open Days” presso lo showroom aziendale sito in via Boffi 185 a Binago, in provincia di Como. Per due giorni, dalle nove del mattino alle sette di sera, in casa Cybergun le porte saranno aperte al pubblico, con tornei di tiro, rinfresco e gadget offerti dalla casa e possibilità per gli interessati di acquistare i migliori articoli Cybergun grazie, appunto, allo staff di Plepa 007. Per tutti gli appassionati di SoftAir, unʼoccasione da non perdere assolutamente!