Caesar Guerini INVICTUS, il nuovo sovrapposto da Sporting

Caesar Guerini Invictus Sporting
Giorgio Guerini ci illustra la meccanica innovativa dell'Invictus Sporting

Un milione di colpi, è questa la garanzia che Caesar Guerini regala ai possessori dell’INVICTUS, il suo straordinario sovrapposto in questo caso dedicato al mondo dello sporting, ovvero agli appassionati di “percorso di caccia”.

Facciamoci due conti prima di entrare nei dettagli, così capiremo meglio di cosa stiamo parlando. 

Un milione di colpi, si diceva... Numeri quindi, matematica. E allora via di equazioni, moltiplicazioni e addizioni.

Una serie è sempre composta da 25 piattelli, ai quali di media si sparano non più di 40 cartucce (gli ultimi dieci sono tutti doppi!). Insomma, ogni serie sono mal che vada 40 colpi. 

Bene, dividendo ora 1.000.000 per 40, esce fuori lo strabiliante numero di 25.000 serie!! 

Sparando poi davvero da profani… insomma, un piattello di prima canna prima o poi si spaccherà no? Posto infatti che siate degli appassionati di quelli seri, che insomma al tiro ci andate anche 2 o 3 volte la settimana, a farvi una media di 10 serie la settimana, sempre, tutto l’anno, ne deriverebbe che farete 40 serie al mese, anche 50. 

Che nell’arco dell’anno, vogliono poi dire 600. Che nell’arco di un decennio, diventerebbero quindi 6000.

Ecco, vorrebbe dire che a questo ritmo vi ci vorrebbero oltre 50 anni senza pause per arrivare al limite della garanzia. Alla fine dei quali poi, cosa si trova? Un oggetto ancora intatto, in grado di assolvere perfettamente alle funzioni per cui era stato creato più di 50 anni prima! O così com’è, o semplicemente sostituendo tre piccole parti con le quali l’arma riacquisisce di colpo la sua assoluta verginità inziale. Pari al nuovo! Come, vi starete chiedendo? Ora ve lo spieghiamo…

Caesar Guerini Invictus
Una vista della robusta bascula del fucile
Caesar Guerini Invictus
Una vista della robusta bascula del fucile
Caesar Guerini Invictus
Vista del petto di bascula del fucile da tiro Caesar Guerini Invictus

Le chiusure dei sovrapposti

L’azione dello sparo, sottopone a notevoli sforzi dinamici un’arma basculante a causa della serie di energie che entrano in campo, tutte volte a incrinare il rapporto altrimenti perfetto fra le due componenti chiave di cui questa è composta: 

1) bascula/calcio; 

2) canne/astina, tenute assieme da alcuni precisi elementi meccanici adibiti a far di due cose una, sempre! Anche e soprattutto quando l’arma esce dal suo stato di quiete per entrare in uso.

Trattasi infatti di esplosioni vere e proprie, per quanto controllate e preventivabili nei loro esiti di massima, quelle a cui sarà sottoposta durante le fasi di sparo. Esplosioni che, oltre a proiettare verso la canna la carica di cui è armata la cartuccia, tenderanno a scaricare energia in maniera identica in tutte le direzioni. Verso la spalla/guancia del tiratore, ovviamente: di qui rinculo e rilevamento. 

Caesar Guerini Invictus
Vista laterale del nuovo Invictus Sporting

Allo stesso stress meccanico verranno sottoposte le parti deputate a mantenere il perfetto accoppiamento bascula/canne, indispensabile alla resa balistica del tiro grazie al perfetto sfruttamento dei gas di spinta e altrettanto alla sicurezza stessa del tiratore, senza il lavoro delle quali, nulla sarebbe possibile e il fucile si distruggerebbe al primo sparo.

Queste parti, in senso generale sono per l’appunto dette “chiusure”, e il loro scopo principale, a prescindere da quale sia la loro filosofia costruttiva, è per l’appunto quello di mantenere il più possibile inalterato nel tempo l’accoppiamento canne/bascula, al fine di garantire una vita utile all’armai il più soddisfacente possibile per il tiratore.

Caesar Guerini Invictus
Sulle componenti di chiusura si scaricano i maggiori stress di un'arma basculante, da questi dipendono stabilità e durata

Le chiusure

Ora, il neofita potrebbe pensare che tutto si giochi sulla chiavetta posta sopra la bascula, e che tutto inizi e finisca lì.

Nulla di più sbagliato, dato che son ben altre le componenti a cui viene chiesto di fare di un fucile basculante, quel che è. Parliamo ovviamente del tassello di chiusura, quello appunto animato dalla chiave stessa (che è funzione, non strumento).

Ma soprattutto parliamo dell’aggancio della croce col tenone della canna, accoppiato ai perni cerniera e alla ramponatura di chiusura vera e propria, in qualsiasi posizione questa sia posta in base alla filosofia costruttiva di base (inferiore, superiore o laterale). È su queste componenti che si scaricano gli sforzi maggiori, è inevitabile. È su di loro, sulla loro capacità di tenuta che si calcola la vita media di un’arma. E sono infatti proprio loro le parti che, per prime, cedono iniziando a compromettere la funzionalità dell’insieme. 

Caesar Guerini Invictus
Nell’Invictus System i perni cerniera non sono più posti sulla bascula, ma sulle canne. Le Invictus Cam, smontabili e sostituibili

I tasselli si allentano e le chiavi si raddrizzano, e fin qui, poco male. 

L’aggancio della croce si fa lasso, ed è qui che i fucili iniziano a dimostrarsi “ballerini”, già in fase di chiusura e apertura (figuriamoci quel che succede quando si spara). I perni cerniera si usurano e deformano, e con essi i ramponi di chiusura. E il tutto non può che peggiorare.

Ora, mentre i tasselli di chiusura si sostituiscono con una discreta facilità su tutte le armi, i problemi più grandi derivano dal resto delle parti e relative funzioni.

Il tiraggio di un’arma “allentata” infatti, non è sempre attuabile, anzi. E quando lo si pone in essere, oltre a essere assai dispendioso in termini di tempo, lavoro e quindi denaro, spesso non garantisce i risultati sperati, anzi: specie poi se parliamo di estetica complessiva dell’arma. I perni cerniera poi, si possono sostituire solo dove a monte sono stati concepiti come intercambiabili, e anche qui, senza mai riportare il fucile allo stato ottimale di “come nuovo”. Bene, è qui che in Caesar Guerini sono intervenuti, per realizzare l’impossibile…

Caesar Guerini Invictus 
L'Invictus Block è il nuovo sistema di serraggio in acciaio ad alta resistenza posto al centro della bascula e perfettamente sostituibile in caso di usura
Caesar Guerini Invictus
L'Invictus Block è il nuovo sistema di serraggio in acciaio ad alta resistenza posto al centro della bascula e perfettamente sostituibile in caso di usura

L’Invictus System

Poco da dire, se non che si tratta di una vera e propria rivoluzione copernicana dell’intera concezione globale dell’arma basculante a canne sovrapposte!

Come in quella, non è più il sole che gira intorno la terra, ma il contrario.

Nell’Invictus System i perni cerniera non sono più posti sulla BASCULA, ma sulle CANNE, resi poi amovibili e sostituibili grazie alle due piccole camme di rotazione, le INVICTUS CAM, smontabili, rimontabili e sostituibili da chiunque in pochissimo tempo e con un semplicissimo utensile manuale in dotazione con l’arma!

Non solo, grazie alla creazione dell’INVICTUS BLOCK, sistema di serraggio su rampone infero-laterale, in acciaio ad altissima resistenza, posto al centro della parte inferiore della bascula e non il contrario, anch’esso COMPLETAMENTE AMOVIBILE E SOSTITUIBILE da chiunque, ecco che il quadro si completa. 

L’arma che ritorna nuova ancora e poi ancora, in pochissimo tempo e senza l’aiuto di manodopera specializzata, semplicemente sostituendo 3 piccole parti metalliche grazie a viti di serraggio. Un gioco da ragazzi.

Come se non bastasse, la croce stessa presenta un inserto di acciaio ad alta resistenza fra tenone e croce, intercambiabile anch’esso senza sforzi, al fine di un ripristino dei tiraggi dell’insieme.

Insomma, una serie di capolavori di meccanica capaci di rendere un’arma validissima già di suo, praticamente eterna. 

Caesar Guerini Invictus
L'Invictus Sporting è il sovrapposto dedicato a tutti gli amanti del percorso di caccia

A chi è destinato

Questa declinazione dell’Invictus, come racconta la sua intera concezione, è chiaramente destinata al mondo dello sporting.

Parliamo quindi dei percorsisti D.O.C., come di tutti coloro che vogliono un’arma ad hoc, anche per andarci ogni tanto a “rompere due piatti”, magari in periodo di caccia chiusa.

La bascula ad ampio sviluppo centrale, è quella tipica di un fucile da tiro, con un baricentro “ben piantato” dove serve per una messa in mira sicura e un doppiaggio senza esitazione dei colpi. 

I legni finiti ad olio sono di pregevolissima granatura, certo non leggeri come si deve in un fucile destinato a un uso sportivo che nel suo insieme non può essere mai sotto i 3,700 chilogrammi. 

Caesar Guerini Invictus
La bindella ventilata dell'Invictus è fornita di doppio mirino, di mezza mira in acciaio e mira piena in avorio intercambiabile

Le canne comprese fra i 71 e gli 86 cm sono tutte sovralesate internamente (DueCon e Maxis Bore), sino alla volata che alloggia sempre strozzatori intercambiabili in-out Maxis Chocke. 

Le bindelle centrale e superiore, sono entrambe ventilate, con quella di mira dalla superficie ad ampio sviluppo tipo tiro, ovviamente zigrinata e fornita di doppio mirino di mezza mira con pallino d’acciaio e mira piena con pallino color avorio intercambiabile.

Il grilletto, è completamente regolabile ai fini di una perfetta customizzazione dell’arma verso quelle che sono le caratteristiche di tiro di ogni singolo utente. Il dilemma quasi scontato a questo punto riguarda il costo di un’arma simile. Quanto potrà mai costare un sovrapposto del genere? Ecco, qui invece continuano le sorprese perchè, già munito di valigetta in PVC, strozzatori e accessori di montaggio, l’Invictus di Caesar Guerini – già un grande successo nei marcati internazionali – va a poco più di 3.400 euro più IVA.

Incredibile, vero?

Caesar Guerini Invictus 
Il DTS Kinetic Balancer, sistema di bilanciamento che si inserisce nell'incavo del calcio, arretra il baricentro dell’arma e smorza ulteriormente il rinculo

After market

Nessun’arma fabbricata con materiali naturali come il legno può essere identica a un’altra. 

Cambia la granatura, quindi cambiano i pesi e gli equilibri. E capita perciò di dover produrre piccoli adattamenti. 

Non solo, in base alle condizioni d’uso, a determinati tipi di percorsi da sporting rispetto ad altri, può succedere di dover fare tiri differenti, e magari usare munizioni diverse dalle solite. 

È qui che o ci si adatta noi all’arma, o portiamo lei ad adattarsi a noi e a quello che succede. Come?

Beh, lavorando su quelli che possono essere i due punti migliorabili attingendo all’after market Caesar Guerini: equilibrio/bilanciatura e gestione del rinculo/rilevamento. 

Caesar Guerini Invictus
Il kit di equilibrio e bilanciamento messo a disposizione dalla Casar Guerini per calcio e canne dell'Invictus
Caesar Guerini Invictus
Dynamic Tuning System (DTS). Molle di contrappeso semplicissime da applicare e rimuovere lungo le canne, consentono al tiratore di spostare il peso dove serve

Per il primo aspetto, ecco comparire delle geniali mollette di contrappesi, ultimissime arrivate all’interno della filosofia aziendale per la gestione delle varie customizzazioni denominata Dynamic Tuning System (DTS). 

Sono semplicissime da applicare e rimuovere, capaci di spostare il peso giusto dove serve e quanto serve, per poi essere riposizionate nell’apposito contenitore dopo ogni sessione di tiro.

Per il secondo invece, dobbiamo smontare il calciolo e quindi accedere all’incavo ad hoc creato nel calcio, proprio per alloggiare il DTS Kinetic Balancer, un efficacissimo sistema di bilanciamento cilindrico che grazie a 3 contrappesi e due robustissime molle, mentre arretra il baricentro dell’arma (quando serve, ad esempio in circuiti con ingaggi a breve distanza e molto veloci), altrettanto arriva a smorzare oltre il 50% degli effetti già molto ridotti di rinculo e rilevamento. 

Caesar Guerini Invictus
Caesar Guerini Invictus, la rivoluzione strutturale del sovrapposto da sporting racchiusa nell'eleganza classica delle linee
Caesar Guerini Invictus
SCHEDA TECNICA

Caesar Guerini Invictus

€ 3.426 + IVA
Fabbricante

Caesar Guerini

http://gueriniusa.com/

ModelloInvictus
TipoFucile a canne sovrapposte
Calibro12
Sistema di scattoMonogrillo regolabile
SicuraSelettiva a cursore
CapacitàDue colpi
CanneDue sovrapposte in acciaio trilegato brunite esternamente e cromate internamente, di lunghezza variabile dai 71 agli 86 cm. Entrambe sovralesate con profili brevettati Due Con e Maxis Bore. In volata sono filettate per alloggiare strozzatori in-out originali Maxis Choke
MireDue mirini sferici su bindella ventilata arabescata, uno bianco in volata e uno di collimazione in metallo argentato
Peso (a vuoto)3,700 kg, (circa)
Materiali/FinitureLegno, acciaio trilegato, calcioli in gomma
NoteRicca dotazione per customizzazioni after market denominate DTS (Dynamic Tuning System)