EXA, chiusura all’insegna dell’artigianalità e dell’innovazione

Si congeda oggi l’edizione 2013 di EXA, tra la generale soddisfazione di espositori, operatori e visitatori. Una mostra che ha saputo offrire una panoramica significativa del settore armiero e del suo indotto celebrando il successo Made In Italy con prodotti innovativi e unici. Molte le novità presentate in Fiera quest’anno. La tendenza 2013 proposta da Vega Holster, realtà a conduzione familiare leader nella produzione di fondine e accessori di qualità, è l’impiego di materiale polimerico, che si candida come valido sostituto della pelle, permettendo la realizzazione di prodotti sempre più performanti, leggeri e resistenti.

Nuovi sviluppi per produttori bresciani. Dall’incontro dell’estro artigiano e manifatturiero, che contraddistingue l’azienda valtrumplina Fratelli Piotti, con l’industrializzazione e l’elevato livello tecnologico di Benelli è nata la Semiautomatica Piotti: prodotto inedito, presentato a EXA 2013 e concepito per i nuovi mercati internazionali. La Fabbrica D’Armi Olmi ha lanciato una linea di revolver dalle caratteristiche tecnologiche avanzate, scegliendo EXA per il suo debutto sul mercato mondiale. “Contrariamente ai produttori di armi che utilizzano prodotti microfusi e stampati – ha spiegato Dario Olmi, proprietario della fabbrica d’armi Olmi Giuseppe – noi abbiamo deciso di ritornare alla produzione del prodotto partendo da lastre e barre di acciaio massiccio e di lega aerospaziale, proprio come si faceva una volta nell’ambito militare. Questo – ha continuato Olmi – significa avere una pistola più sicura e molto più leggera”.

Ispirazione inglese per i prodotti presentati in Fiera dalla Flavio Farè: fucili di pregio i cui movimenti riproducono quelli dei più sofisticati e precisi orologi e hanno montato un rubino come avvisatore di arma carica. “Ho scelto EXA 2013 per ritornare in fiera dopo vent’anni – ha raccontato Flavio Farè, proprietario dell’azienda Flavio Farèe ammetto di aver ricevuto complimenti anche dai grandi produttori per la perfezione del mio fucile Windhover calibro 222 keeplauf monocolpo basculante”.

Soddisfazione anche da parte delle associazioni di categoria e dei grandi produttori. 

“Anche questa edizione di EXA è stata un successo del migliore Made in Italy, – ha commentato Nicola Perrotti, Presidente ANPAM (Associazione Nazionale Produttori Armi e Munizioni Sportive e Civili)ma i rischi del nostro settore non vanno mai sottovalutati. La maggior parte delle imprese del comparto è di dimensioni medio-piccole e per loro i nuovi mercati come Russia o Sud Africa sono di difficile interpretazione a livello culturale e burocratico. L'ANPAM da tempo è attiva con i suoi incarichi internazionali non solo per i grandi produttori ma anche per fornire assistenza e strumenti utili alle aziende medio-piccole per imporsi all’estero. E' fondamentale fare di più nei nuovi mercati – ha concluso Perrotti – per questo ci impegniamo per supportare l’attività all'estero di chi è già nella famiglia ANPAM e di chi in futuro deciderà di farne parte”.