Direttiva armi: pronti a farci valere!

Riunione direttiva armi
La riunione ha visto i vertici del comparto armiero riuniti per affrontare compatti il recepimento della legge europea.

Si è svolta martedì 25 a Roma presso il Palazzo delle Federazioni di Viale Tiziano, la riunione tra i rappresentanti di Anpam, Anpp, Assoarmieri, Comitato D-477, Conarmi, Fenaveri, Fidasc, Fitav, Fitds e UITS, a seguito dell’insediamento dello scorso 9 marzo, con l’obiettivo di consolidare un coordinamento di comparto in vista del recepimento nazionale della Direttiva Armi ed affrontare diverse questioni di carattere trasversale ai vari settori di interesse.

Per la FITAV erano presenti il Presidente Sen. Luciano Rossi, il dr. Stefano Rosi ed il dr. Alberto Bastianelli rispettivamente Coordinatore e Componente del Collegio Tecnico Giuridico.

Direttiva Armi: novità normative

Nel corso dell’incontro, in particolare, è stato analizzato un documento avente per oggetto le recenti modifiche della Direttiva Armi con le novità normative che dovrebbero essere oggetto di implementazione a livello nazionale, a seguito del recente inserimento, da parte del Senato, della delega governativa per il recepimento della direttiva 2017/853 all’interno della legge di delegazione europea (AS 2834). 

Sono state discusse tutte le sfaccettare del suddetto documento e la Fitav ha rappresentato ai convenuti gli aspetti che interessano principalmente gli associati al nostro mondo sportivo, evidenziando le criticità emerse rispetto alle quali, in sede di recepimento della direttiva, si dovrà agire per trovare le migliori soluzioni possibili.

Il Presidente Rossi, nella duplice veste di Senatore della Repubblica Italiana e di massimo rappresentante della FITAV auspica che il lavoro svolto possa contribuire ad ottenere una disciplina giusta ed equilibrata per il settore, nella consapevolezza che la complessità dei temi, richiederà declinazioni ed applicazioni altrettanto complesse le quali, tuttavia, possano recepire le nostre indicazioni mirate a rendere questa direttiva il più vicino possibile alle esigenze di tutto il nostro mondo sportivo. 

I rappresentanti delle Associazioni e Federazioni del settore armiero, sportivo e venatorio nazionale, così come già affermato in passato, proseguono nello sviluppo di un efficace sistema di informazione condivisa sul recepimento della direttiva e sugli altri argomenti di comune interesse, per continuare a garantire il corretto esercizio delle attività produttive, del commercio nonché i diritti degli utilizzatori finali.


31.07.2017