Giorgio Brancaglion / all4shooters.com
Presso la sede di Hermann Historica a Monaco di Baviera (Germania) il prossimo 8 novembre sarà messa all’asta la collezione di Johann Lux, una importantissima raccolta di pistole e revolver ex ordinanza che spaziano dalla seconda metà dell’Ottocento alla prima metà del Novecento. Vediamo insieme alcuni dei modelli più rari della collezione.
Colt Peacemaker British Model
Rarissimo revolver Colt 1873 in calibro .45 Long Colt con canna da 5 pollici e ½, finitura nichelata e 354275 prodotta nel 1931. Oltre ai punzoni originali della casa di Hartford presenta i punzoni di accettazione dell’esercito britannico.
Nel 1940, temendo un’imminente invasione dei nazisti, il governo britannico acquistò tutte le armi presenti nel magazzino della succursale Colt inglese. Si trattava di 163 armi di calibri vari, 108 delle quali erano in .45 Long Colt.
Secondo i registri 63 Colt Peacemaker erano nichelate confermando la coerenza di questo revolver con la documentazione esistente.
In condizioni pari al nuovo, prezzo di partenza 6.500 Euro.
Colt Kongsberg mod. 1912, prima versione
Pistola Kongsberg modello 1912 calibro .45 ACP, matricola 82 con brunitura originale ben conservata e qualche graffio su parti metalliche e guancette.
Prodotta nel 1917 fu sostituita dalla fabbrica nel 1922. Si tratta di una Colt 1911 prodotta su licenza dalla fabbrica norvegese Kongsberg Våpenfabrikk ed è facilmente riconoscibile per l’estensione dello sgancio del carrello.
La Kongsberg modello 2 fu prodotta in un numero relativamente contenuto di pezzi: si stima che dal 1917 al 1940 non ne furono prodotte più di 23mila esemplari, mentre durante l’occupazione nazista della Norvegia ne furono prodotte circa 8200.
Si tratta probabilmente dell’unico esemplare di Mod. 12 in Germania ed è accompagnata dalla fondina originale in cuoio e da una lettera della fabbrica che ne ricostruisce la storia.
Prezzo di partenza 8.000 Euro.
Prototipo di revolver Steyr 1893 con tamburo ermetico
Prototipo di revolver prodotto dalla Steyr nel 1893 in calibro 8mm, matricola52.
Canna a doppio ordine con 4 rigature lunga 144 mm.
Tamburo a sette camere e scatto a doppia azione. Quando il cane viene armato il tamburo avanza di due millimetri verso il vivo di culatta per evitare l’uscita di gas di sparo dal “cylinder gap”, un sistema che sarà poi perfezionato due anni dopo sui revolver Nagant.
Sulla parte sinistra del fusto troviamo la scritta "Waffenfabrik/Steyr".
Finitura originale al 100%, fusto e canna bruniti, tamburo e giogo con brunitura paglierina. Guancette in noce zigrinate senza segni di uso, praticamente nuova, non ha mai sparato.
Prezzo di partenza 9.000 Euro.
Revolver Webley Fosbery Mod. 1902 con clip di caricamento originale
Revolver Webley Fosbery Mod. 1902 calibro .38 Auto, matricola 1274. Canna da 6 pollici, tamburo a otto camere.
I punzoni consentono di datarne la produzione nel 1903. Scritta sulla canna "P. Webley & Son. London & Birmingham" mentre sul lato sinistro del telaio troviamo la scritta "Webley Fosbery", sulla parte superiore e ".38 Automatic", su quella inferiore.
La brunitura originale è leggermente assottigliata sulla canna, visibile qualche camola e segno di uso. L'impugnatura ha guancette in gomma indurita zigrinate e anello per il correggiolo.
In totale ne furono costruiti circa 267 pezzi, di cui, secondo le stime dei collezionisti, oggi ne sopravvivono soltanto venti.
L’arma è venduta con una clip di caricamento originale in ottone e otto cartucce "Kynoch 38" che in caso di vendita a un cittadino non tedesco non saranno esportabili.
Prezzo di partenza 9.000 Euro.
Borchardt C 93, DWM, con calciolo fondina, polizia fiscale cilena
Non poteva mancare la regina delle pistole da collezione, ovvero la Borchardt C93 in calibro Cal. 7.65 mm Borchardt, matricola 1454.
Canna da 190 millimetri in eccellenti condizioni, caricatore da 8 colpi. Sul ginocchiello è marcata "D.R.P. / No. 75887", mentre sul lato destro del fusto è marcata: "SYSTEM BORCHARDT. PATENT. /Deutsche Waffen-und Munitionsfabriken. / Berlin.".
Brunitura originale intatta, parti operative non brunite. Guancette in noce zigrinato quasi perfette. Caricatore nichelato con base in legno e matricola “54”.
Particolarmente rara perché accompagnata dal calciolo fondina originale con il punzone a stella e le lettere "P.F. - CH" che indicano l ’adozione da parte della polizia fiscale cilena (Policia Fiscal de Chile).
La pistola è accompagnata dal falso caricatore in legno (serviva per facilitare la pulizia dell’arma) che contiene la bacchetta di pulizia in ottone e l’oliatore.
Prezzo di partenza 18.000 Euro.
Revolver Mauser Mod. 1878 “Zig -Zag” prima serie
E per finire, ecco l’arma con il più alto prezzo di partenza di tutta l’asta; è un superbo revolver Mauser modello 1878 “Zig Zag” di prima produzione, recante il numero di matricola 43.
Camerata in calibro 10,6 con canna da 160 mm con quattro rigature. Sul lato sinistro del telaio è marcata "Gebr. Mauser & Cie Oberndorf/N". Tamburo a sei camere con leggerissima sbrunitura, sicura e grilletto bruniti, cane tartarugato, guancette in noce finemente zigrinate.
Completa di bacchetta di pulizia, è in condizioni generali eccellenti.
Il prezzo di partenza di questa rarissima rivoltella è di 19.000 Euro.
Per ulteriori informazioni sull’asta, vi invitiamo a visitare il sito di Hermann Historica.