LACS G1 e C4-T

LACS C4-T
Il C4-T della LACS Game/SMTech: un simulatore di carica esplosiva altamente realistico che non può mancare nellʼ“arsenale” di ogni laser-tagger serio!

Più che un semplice gioco, un autentico sistema: il LACS (“Lasertag/Airsoft Combo System”) rappresenta il connubio di due modi molto diversi per tecnologia, ma molto simili per spirito, di vedere il combattimento simulato, si sta lentamente imponendo come la nuova frontiera dei “giochi di guerra”. Non è difficile capire il perché: il risultato dellʼunione dei due noti, dinamici sport, uno basato sulla propulsione di pallini di plastica da 6mm tramite repliche dʼarmi ad aria compressa e lʼaltro su emettitori e riceventi di raggi laser, è unʼesperienza completamente rinnovata e molto più intensa, tanto per scopi ricreativi quanto per lʼaddestramento professionale e semi-professionale, che consente di sfruttare “il meglio dei due mondi” per ottenere livelli di realismo altissimi nella simulazione, a tutti i livelli e fino a una gittata massima di duecento metri. Sono sempre di più i “gamers” che, su entrambi i fronti, stanno abbracciando questo mélange delle due tecnologie; e almeno per una volta lʼItalia è capofila in questa nuova frontiera. La tecnologia LACS è infatti di proprietà della SMTech di Bassano del Grappa (Vicenza), che non fa mistero dellʼaver preso ispirazione dai sistemi di simulazione laser MILES usati dalle FF.AA. USA per lʼaddestramento “Force-on-Force”, tantʼè che alcuni dei suoi prodotti sono in effetti MILES-compatibili, e rappresentano quanto di più vicino al sistema MILES medesimo sia disponibile liberamente sul mercato per gli acquirenti privati.

LACS C4-T
Il LACS C4-T in forma di simulatore di carica da demolizione: la plastica verde ricopre il materiale adesivo (simil-plastilina) che ne consente lʼaderenza alle superfici

Gli appassionati di simulazione SoftAir e Laser-tag combinata (LACS) potranno dʼora in poi mettere un poʼ più di “spezia” alle loro partite grazie agli ultimi ritrovati della SMTech: due simulatori di ordigni esplosivi, ovviamente non pirotecnici, che quando “innescati” attiveranno i sensori sui giubbotti riceventi di tutti i giocatori nelle vicinanze, di fatto eliminandoli dalla partita come se fossero stati colpiti da una reale esplosione. In questo modo sʼinserisce nel Laser-tag un elemento già da tempo presente nel MIL-SIM SoftAir, i cui appassionati si dotano da anni di granate e mine che allʼattivazione sprigionano rosate di pallini BB da 6mm entro un raggio predeterminato. Similmente, il simulatore di carica esplosiva al plastico LACS C4-T e il simulatore di granata a frammentazione LACS G1 della SMTech colpiranno i sensori entro un certo raggio dʼazione, sottraendo ai giocatori individuali un determinato numero di punti-vita (circa 64) ove essi siano previsti dalle modalità della partita in corso.

LACS C4-T
Il simulatore di esplosivo al plasticoLACS C4-T può essere assicurato a qualunque tipo di superficie per preparare ingegnose “trappole” contro le squadre avversarie

Il simulatore di esplosivo al plastico LACS C4-T è costituito da una scheda logica inserita in un involucro ABS con quattro Led IR e un secondo involucro con altri quattro Led derivati, collegati lʼuno allʼaltro tramite cavo e inseriti ciascuno in un panetto di materiale plastico adesivo innocuo, simile al pongo, del peso di circa mezzo chilogrammo. Ciascuno dei due panetti è originariamente di forma quadrata e protetto da un involucro plastico verde, che può essere rimosso per sfruttare le proprietà adesive dei panetti al fine di preparare delle vere e proprie “trappole”, posizionando il LACS C4-T su qualsiasi tipo di superficie e allestendo inneschi con il cavo fornito in dotazione, di lunghezza variabile in modo che il sistema sia attivabile dal “nemico”, inciampandovi, o da un compagno di squadra, che lo tiri al momento opportuno. Alimentato da una batteria da 9V normalmente disponibile sul mercato commerciale, il sistema LACS C4-T è munito dʼinterruttore e può essere recuperata e riutilizzata infinite volte anche nel corso della stessa partita. Compatibile col sistema MILES-1, il LACS C4-T può essere dotato di un radio-ricevitore nel caso si voglia consentire a un arbitro terzo la possibilità di attivazione da remoto tramite telecomando. Il prezzo indicativo al pubblico per il LACS C4-T è di 118,58 euro per unità, ed è acquistabile in rete direttamente sul sito Internet dellʼazienda produttrice.

LACS G1
Un solidissimo involucro in polipropilene protegge la scheda logica e la batteria da 9 Volt che costituiscono il cuore della granata Laser-Tag LACS G1
LACS G1
Di costruzione spartana e robusta, il simulatore di granata per Laser-Tag G1 della LACS/SMTech S.r.l. garantisce un “tagging” ottimale lungo tutto il suo raggio dʼazione

Un ulteriore sviluppo della tecnologia LACS proposta dalla SMTech è il simulatore di granata a frammentazione (bomba a mano) denominato G1. Di costruzione spartana e molto robusta (la struttura esterna è composta da tre raccordi in polipropilene del tipo normalmente usato per le tubazioni dellʼacqua) si presta particolarmente allʼuso intensivo e allʼimpiego addestrativo nellʼambito della ricerca e riconoscimento degli ordigni esplosivi improvvisati (IED), in quanto ricalca per struttura le “Pipe-Bombs”, ovvero gli ordigni artigianali ricavati da tubi di plastica o metallo riempiti di materiale esplosivo divenuti tristemente famosi negli scenari operativi ad alto rischio terroristico per il loro diffuso impiego da parte di attentatori-kamikaze e simili. La forma cilindrica, tuttavia, si configura anche come una buona replica dello stile costruttivo di buona parte delle bombe a mano di più moderna costruzione.

Priva del classico innesco con ghiera e coppiglia di sicurezza, la granata Laser-tag LACS G-1 impiega un interruttore inserito nel cavo del tappo blu superiore; per lʼimpiego è sufficiente premere il pulsante, e la “detonazione”, con lʼattivazione di tre emettitori Led che attiveranno i ricevitori sui giubbotti dei giocatori entro un raggio di cinque/otto metri, avverrà entro quattro secondi. Come il C4-T, anche la granata G1 non richiede un radiocomando.


LACS G1
Priva della classica coppiglia e ghiera di sicurezza delle granate, la LACS G1 si “innesca” e “disinnesca” tramite la pressione di un interruttore ‒ cosa che ne consente il rapido riutilizzo nel corso della medesima partita

La granata LACS G1 si basa su una scheda logica inserita nel corpo, di colore nero, mentre il tappo cieco inferiore ospita la sede della batteria da 9V di tipo commerciale che ne assicura l'alimentazione. Come il simulatore dʼesplosivo al plastico C4-T, anche la granata Laser-tag LACS G1 è compatibile coi sistemi MILES-1, ed è acquistabile direttamente sul sito dellʼazienda produttrice al prezzo di 58,08 euro per unità.

Oltre ai simulatori G1 e C4-T, la SMTech propone anche numerosi altri prodotti, tra cui repliche SoftAir già attrezzate col sistema LACS per offrire agli utenti la possibilità di sfruttare le illimitate potenzialità della combinazione tra Laser-tag e SoftAir. Una nuova era nel MIL-SIM ricreativo e nellʼaddestramento “Force-on-Force” pare dunque iniziata...


Per maggiori informazioni

SMTech S.r.l. Unipersonale

Via brigata Granatieri di Sardegna, 28

36061 - Bassano del Grappa (VI)

Tel: 0424-227428

www.lacsgame.it