L'unione fa l'ambiente: il successo dell'evento culturale a HIT 2015

La nuova cultura ambientale veicolata attraverso iniziative e soluzioni concrete proposta dall'evento "L'unione fa l'ambiente" ad Hit 2015 ha trovato un innegabile riscontro positivo fra quanti hanno partecipato. Forse proprio la diversità delle varie componenti a confronto - mondo delle aree protette, dai settori agricolo, venatorio e universitario – ha dimostrato come possano confluire positivamente le energie di cinque progetti che intendono rispondere alla necessità di un nuovo equilibrio tra uomo e ambiente, costruito nella legalità e capace di generare nuove opportunità per l’economia e l’occupazione, attraverso un approccio pragmatico.

L’iniziativa presentata a Roma a gennaio è alla sua seconda tappa. A Vicenza il Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente Barbara Degani ha dichiarato: “Questa iniziativa testimonia che è in corso un cambiamento culturale che deve proseguire, ringrazio il CNCN per l'idea di unire persone che hanno fatto strade diverse ma un obiettivo comune che è quello della tutela ambientale. Si tratta di un esempio importante per noi, ben vengano iniziative come questa che superano le sterili contrapposizioni frutto di posizioni ideologiche. Bisogna individuare un percorso comune di condivisione anche in virtù della valorizzazione dell'Ambiente in chiave lavorativa, partendo dalla scuola da una parte e dall'occasione offerta da EXPO dall'altra”.

Il dibattito ha avuto un importante focus europeo per ribadire il ruolo della caccia nella gestione della fauna a livello comunitario, considerazione indispensabile per il superamento di pregiudizi ideologici sul mondo venatorio che invece può contribuire alla valorizzazione della biodiversità. 

Lo spirito del tavolo di lavoro è di fare in modo che la gestione del patrimonio naturale non sia più luogo di conflittualità ma di costruzione di opportunità economiche e occupazionali concrete nel pieno delle regole nazionali ed europee e della legalità. In occasione della presentazone sono stati ricordati tre dei cinque progetti che compongono l’iniziativa Filiera ambientale:

- “Insieme per l’Orso Marsicano” a cura di Federparchi, di cui ha parlato il presidente Federparchi Giampiero Sammuri;

-  “Selvatici e buoni. Una filiera alimentare da valorizzare” a cura dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, di cui ha parlato il professor Paolo Lanfranchi;

- “L’Europa della fauna: governance a confronto” a cura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, di cui ha parlatoil professor Luigi Esposito.