Dog Festival. Gran galà di cinofilia sportiva

Dog Festival
Il presidente Fidasc, Felice Buglione (al centro) con la madrina Euridice Axen, il Segreterio Generale del Coni, Roberto Fabbricini e il vice presidente vicario della Fidasc, Domenico Coradeschi

Con il patrocinio del CONI, il prossimo 1 luglio, all’interno dello Stadio Dei Marmi di Roma, la FIDASC (Federazione Italiana Discipline Armi Sportive Da Caccia), organizza il Dog Festival, gran galà della cinofilia sportiva. 

A partire dalle 18:00, con ingresso gratuito per il pubblico, alla presenza del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, del Segretario Generale, Roberto Fabbricini e di altri ospiti illustri, verranno effettuate una serie di spettacolari esibizioni delle specialità del Cino Work: Agility Dog, Cinathlon, Cinocross, Delta, Protezione Civile Sportiva, Rally Obedience e Working Test–Retrievers. (vedi allegati fine comunicato).

Dog Festival
Sala Giunta del Coni durante la conferenza stampa di presentazione

Saranno presenti educatori cinofili, preparatori di base, istruttori e ufficiali di gara che faranno dettagliatamente conoscere al pubblico ogni pratica svolta in campo. “Nessuna attività venatoria, la nostra Federazione ammette le attività di sparo solo ed esclusivamente verso delle sagome - ribadisce il Presidente FIDASC, Felice Buglione - questo sarà solamente un gran galà per festeggiare degnamente ed in maniera spettacolare la cinofilia italiana ed il rapporto che da millenni lega in maniera indissolubile il cane all’uomo. Il Dog Festival, ufficialmente, implementa la già completa attività cinofila della FIDASC con nuove e spettacolari specialità sportive”.

 

Madrina della manifestazione sarà l’attrice Euridice Axen che ha tenuto a battesimo l’evento durante la conferenza stampa di presentazione dello scorso 17 giugno.

Cos'è il Cino Work

In un contesto sociale dove l’uomo di fatto tende ad abbandonare l’ambiente rurale per confluire in realtà cittadine lì dove la figura del cane, una volta vissuto come semplice ausiliario in varie attività, sta assumendo sempre più il ruolo fondamentale di elemento profondamente integrato nella struttura familiare, una giusta formazione socio-educativa appare consequenziale e necessaria. Appare altresì evidente come si possano sfruttare le motivazioni psicologiche dei proprietari cinofili per favorire attività ludico-sportive-educative al fine di combattere la sedentarietà imposta da stili di vita attuali. 

A tale scopo, visto che di fatto le attività CinoWork non sono il fine, ma solo un mezzo per giungere ad un corretto rapporto cane-uomo, tutte le attività e tutti i regolamenti saranno volti al rispetto della personalità del singolo sia esso umano che animale. Sfruttando solo i lati positivi della competizione e senza alcun fine selettivo, demandato ad altre organizzazioni e mettendo al bando qualsiasi forma di coercizione, il Work propone attività con regolamenti adeguati alle peculiarità fisiche e caratteriali delle unità cinofile, che esalteranno gli aspetti positivi delle varie discipline sportive-educative. Nel settore della formazione di tecnici come educatori, istruttori ed addestratori, inseriti nei relativi elenchi nazionali, il Cino Work propone alle sue organizzazioni affiliate dei protocolli di formazione dove si da ugual importanza all’elemento teorico come a quello pratico vissuto direttamente sui campi scuola. Nel settore sociale, quale la pet-therapy e la protezione civile il Cino Work provvede a qualificare figure tecniche, anch’esse inserite nei relativi elenchi nazionali, di sicura operatività ed impiegate direttamente sul territorio. Visto il suo fine educativo formativo, le attività Cino Work saranno il mezzo per giungere ed un corretto e più ampio rapporto con il cane, l’ambiente, lo sport e la società, facendoci scoprire e gioire nel pieno rispetto dell’ alterità animale. 

Le specialità del Cino Work

Agility

La FIDASC CINOWORK promuove ed organizzano prove di CINOWORK AGYLITY al fine di incentivare attività ludico-sportive-agonistiche atte a creare un corretto e più saldo rapporto cane uomo utilizzando i lati positivi di un agonismo sportivo.
Il CINOWORK AGYLITY è una disciplina sportiva consistente in un percorso a tempo dove il cane dovrà superare una serie d’ostacoli differenziati e disposti sul campo in vario modo senza incorrere in penalità. Tale disciplina dovrà favorire l’intesa del binomio mettendo in evidenza le doti atletiche di entrambi.

Cinathlon

Il Cinathlon è un’attività sportiva, agonistica, atta ad esaltare il connubio della prestazione atletica dell’uomo e il grado di preparazione dei cani utilizzati come partner nella corsa favorendo così un corretto rapporto tra uomo e cane (binomio cinofilo) ed ambiente tramite gare di corsa con ostacoli e difficoltà in ambiente naturale o su fondo chiuso in modalità inseguimento. La peculiarità della prova consiste di far superare gli ostacoli e le difficoltà di percorso unitamente sia dal cane che dall’atleta i quali formeranno un’unità cinofila inscindibile.

Cinocross

Il Cinocross è di fatto una corsa di resistenza disputata in ambienti naturali ed effettuata dall’atleta con un il cane che mediante un’apposita imbragatura può aiutare la corsa mediante la sua azione di traino. Le prove essendo programmate su medie e lunghe distanze si prestano ottimamente per incentivare attività sportive direttamente a contatto della natura.

Working Test - Retriever

La FIDASC, nell’ambito dei suoi fini istituzionali (Art. 2 Statuto), indice il Campionato Italiano per Retriever specialità “WORKING TEST”, al fine di incrementare l’attività agonistica degli sportivi cinofili. Si prevede di poter effettuare anche delle singole prove a livello regionale valide ai fini del campionato regionale e per selezionare le squadre regionali che potranno partecipare alla finale di campionato italiano. 

Protezione civile sportiva

È istituito il regolamento agonistico FIDASC CINOWORK DI PROTEZIONE CIVILE SPORTIVA per ricerca di persone disperse in superficie e sotto macerie. Tale regolamento dovrà giudicare sia il livello tecnico che la preparazione sportiva al fine di migliorare la loro preparazione, tecnico sportiva utilizzabile anche in future qualificazioni come unità cinofile operative in situazioni di emergenza reale. Durante la prova sarà effettuata una marcia di 4 km. in solitaria con il cane anche su terreni impervi mediante la quale potranno essere valutate le condizioni atletiche e di resistenza dei binomi.

Delta

Il Delta (obbedienza, ricerca, prove in predazione simulata) della FIDASC è una specialità agonistica il cui fine è quello ludico-sportivo , con l’intento di far avvicinare le masse ad una attività sportiva all’aria aperta che può essere il corretto viatico per la giusta educazione del cane a prescindere dalla razza, taglia o peculiarità personali ispirandosi ai principi base della zoo-antropologia. A tale scopo, visto che di fatto le prove FIDASC CINOWORK DELTA non sono il fine, ma solo un mezzo per giungere ad una corretta attività fisica basata sul rapporto cane-uomo, nel regolamento si è data la possibilità di gareggiare, nelle varie classi, o in classi dedicate ad unità cinofile entrambi portatori di handicap. Pur sfruttando solo i lati positivi della competizione, è il regolamento che si è adeguato alle peculiarità delle coppie concorrenti. Di fatto le prove FIDASC CINOWORK DELTA sono state ideate per mettere in evidenza i lati positivi dell’addestramento educativo privo di metodi coercitivi rispettando i valori ludici e sportivi di tali competizioni.

Rally Obedience

Il Rally Obedience è una specialità agonistica il cui fine è quello ludico – sportivo , con l’intento di far avvicinare le masse ad una attività che può essere il corretto viatico per la giusta educazione del cane a prescindere dalla razza, taglia o peculiarità personali costruisca un rapporto conduttore-cane tale da permettere la corretta gestione dell’animale. A tale scopo, visto che di fatto le prove Rally Obedience non sono il fine, ma solo un mezzo per giungere ad un corretto rapporto cane- uomo, nel regolamento si è data la possibilità di gareggiare, nelle varie classi, ad unità cinofile entrambi portatori di handicap. Di fatto le prove di Rally Obedience sono ideate per mettere in evidenza i lati positivi dell’addestramento educativo privo di metodi coercitivi e valorizzare il rapporto conduttore–cane e la capacita di comunicazione tra I due soggetti. Il giudizio sul lavoro delle varie unità cinofile sarà volto a premiare maggiormente un atteggiamento positivo e la gioia di lavorare in tandem , che non un esasperata precisione di esecuzione che porti ad atteggiamenti di forte sottomissione, nella sua accezione negativa.

Gli atteggiamenti dei cani particolarmente contratti, impauriti saranno considerati espressione di un cattivo lavoro sull’animale generato da metodi addestrativi duri che tendono a schiacciare o meccanizzare l’animale, privandolo della sua personalità. Tali espressioni saranno fortemente penalizzati. La struttura delle prove prevede che con il progredire delle classi le difficoltà aumenteranno e saranno gradualmente inseriti esercizi complessi.