Esperienze di caccia: con Montefeltro in Italia e nel mondo

Abbiamo trascorso due giornate di caccia mista nella riserva Montefeltro di Rivergaro, il titolare Andrea Barbieri ci descrive i servizi e le mete offerti dall'agenzia Montefeltro

Si viene accolti da un salone in cui la mente contiene a fatica viaggi e miraggi avrebbe detto De Gregori nella casa di caccia della Montefeltro a Rivergaro. Pareti ricche di trofei provenienti da ogni angolo del mondo, dai bufali della savana africana ai galli forcelli delle foreste lapponi guidano lo sguardo e i sogni del cacciatore. Montefeltro è infatti sinonimo di tutto questo da tanti anni, assistenza e organizzazione di viaggi completi in cui l'unica “preoccupazione” che resta a chi ha la passione del viaggio è goderlo è divertirsi, magari anche condividendolo con chi cacciatore non è o con la propria famiglia che solitamente trovano nelle destinazioni Montefeltro anche attrattive e comfort alternativi alla caccia che permettono al viaggio venatorio di non diventare esclusivo ma anche vacanza ed esperienza. A descriverci tutto questo è il titolare Andrea Barbieri durante un'intervista in occasione di una nostra permanenza nella riserva Montefeltro per cacciare con i nuovi fucili Benelli

Nella riserva Montefeltro è possibile praticare sia la caccia con i cani da ferma, sia la caccia agli ungulati, soprattutto caprioli e cinghiali, alla cerca e da altana.

In Italia questa realtà di Rivergaro può soddisfare sia gli appassionati della caccia con il cane da ferma sia chi pratica invece la caccia rigata agli ungulati, soprattutto per quanto riguarda caprioli e cinghiali. Le colline piacentine offrono un territorio misto di campi coltivati e boschi dove sia la selvaggina stanziale, sia i migratori trovano habitat congeniali alla sosta e alla permanenza, ricchi di risorse alimentari e rifugi sicuri. La varietà del territorio permette di conseguenza una fruibilità della riserva sia a chi desidera addestrare i cani e trascorrere ore tranquille in pianura e terreni più accessibili, sia a chi vuole confrontarsi con le asperità invece più particolari e tipiche  dei calanchi o dei boschi in collina. All'uscita e al rientro potrete star certi di trovare la giusta accoglienza a tavola e nelle stanze dotate dei principali comfort. La cucina è tipica in casa di caccia e curata nel dettaglio degli abbinamenti e della scelta delle materie prime, non manca di stupire anche con piatti diversi provenienti dalle varie conoscenze ed esperienze dello staff. Nei nostri due giorni di permanenza nella tenuta Montefeltro abbiamo avuto modo di cacciare starne fra incolti e grani tagliati, poi accompagnati dallo stesso Andrea Barbieri il capriolo in caccia selettiva provando la carabina Benelli Lupo BE.S.T. De Luxe

Abbiamo apprezzato l'accoglienza e l'assistenza nell'organizzazione delle giornate di caccia in cui lo staff è stato presente con noi fino all' abbattimento del capo che aspettavamo, un bellissimo esemplare di capriolo adulto.

Un'esperienza coinvolgente che in poche ore e soprattutto con poche parole e gesti autentici è riuscita a mostrarci la comune visione di una caccia che è amore per l'avventura e la natura innanzitutto, vissuta con rispetto e meraviglia verso le piccole cose che svelano il continuo mistero della vita che scorre silenziosa e nascosta da occhi distratti e indiscreti. Mentre procediamo in silenzio alla cerca del capriolo, Andrea mi mostra la ricchezza e la biodiversità del territorio, fra lepri e minilepri che costeggiano tranquille i vigneti di Rivergaro.  Durante l'attesa in altana comunichiamo a gesti l'arrivo sul campo di una femmina di capriolo che ci limitiamo a osservare, fino all'arrivo del capo che stavamo aspettando; un vecchio maschio di capriolo che riusciamo a prelevare con soddisfazione, per la nostra caccia e per la gestione del territorio della riserva. “Questo significa cacciare e gestire”, mi dice Andrea complimentandosi per il tiro e questa è Montefeltro diciamo noi, un'organizzazione competente che vive e condivide con te le esperienze di caccia sul campo. Non so se avrò modo di raccontarvi di altre mete o altri viaggi di caccia nel mondo con Montefeltro, ma Rivergaro ha mostrato come anche nel nostro paese siano possibili albe e tramonti capaci di lasciare un segno nei ricordi di un cacciatore.