Con ben 228 espositori (dei quali numerosi stranieri da Austria, Germania, Ungheria e Romania) ed oltre 14.000 biglietti staccati nei due giorni di fiera, la 9^ edizione di EXPORIVA CACCIA PESCA AMBIENTE chiude i battenti segnando un grande successo e un trend in crescita.
Un successo che parla di caccia... con il layout totalmente nuovo dell’esposizione e un intero padiglione in più dedicato all’attività venatoria.
La provenienza dei visitatori si è notevolmente ampliata. Da segnalare il forte e costante incremento di quelli provenienti dalle Regioni del centro Italia come Toscana, Emilia Romagna, Marche e Liguria, malgrado la corrispondenza con le date appenniniche di censimento degli ungulati.
Non è un caso, visto che la fiera trentina è ormai un punto di riferimento consolidato per i praticanti del prelievo selettivo in Italia e per chi ama respirare, in ogni momento della manifestazione, il fascino della tradizione venatoria Mitteleuropea.
Punto di forza della mostra-mercato trentina è da sempre la ricca offerta commerciale. In fiera si possono acquistare, a prezzi competitivi, abbigliamento e attrezzatura tecnica, trovare i produttori di armi, armerie, negozi di abbigliamento e calzature, aziende di ottica, artigiani e agenzie di turismo venatorio. Ma a fare la differenza è anche il ricchissimo calendario di eventi tecnici e culturali che fanno di EXPORIVA CACCIA PESCA AMBIENTE un grande evento per la caccia a palla e una manifestazione unica nel suo genere.
Sempre seguiti gli appuntamenti della “Mezz’ora con l’Esperto!” – incontri con grandi nomi a livello internazionale nell’ambito della gestione faunistica e della tecnica venatoria. Questa volta particolarmente focalizzata sui Grandi predatori, orso, lupo e lince, che sono il tema “caldo” che ha guidato questa nona edizione.
Grande successo per l’ospite Mark Hebblewhite – giovassimo professore dell’università del Montana (USA) e appassionato cacciatore. Ma si è parlato anche di formazione dei cacciatori, con Otto Weindl (LLA Rotholz, Tirolo) che ha raccontato con quali metodologie e contenuti essa si organizza in Austria.
Un vero e proprio trionfo, infine, per Franco Perco, che ha presentato in anteprima la riedizione del suo libro cult “Il capriolo”. Copia anastatica dell’originale con in aggiunta un testo di commento di esattamente 157 pagine, un numero simbolico...
Sala gremita anche per la tavola rotonda sul tema “La formazione del conduttore di cane da traccia”, che presentava una nutrita serie relatori particolarmente qualificati e stimati nel settore. Anche in questo specifico campo EXPORIVA CACCIA PESCA AMBIENTE è ormai un punto di riferimento unico.
Le emozionanti note dei corni da caccia sono echeggiate per i padiglioni come da tradizione. Ed oltre 1.000 trofei di caccia provenienti dai distretti di caccia del basso Trentino hanno attirato l’attenzione degli appassionati.
La qualità dei prodotti presentati dagli espositori e l’offerta generale della fiera – che sin dall’inizio va oltre gli obiettivi commerciali, proponendosi come luogo dove promuovere e far crescere il concetto di caccia come attività sostenibile, in armonia con la natura – hanno dunque incontrato ancora una volta il favore di un grande pubblico che apprezza la qualità.
Archiviata la grande soddisfazione per questa 9^ edizione, si pensa al prossimo anno quando, EXPORIVA CACCIA PESCA AMBIENTE compirà 10 anni!
