Articolo disponibile anche in altre lingue
Chi non conosce il .30-06 Springfield, la quintessenza della munizione da arma lunga Born in the USA? Questʼarzilla vecchietta, classe 1903, è passata dai campi di battaglia europei e asiatici delle due guerre mondiali e dei conflitti in Corea e Vietnam ai percorsi di caccia e ai campi da tiro, grazie alle sue eccezionali capacità intrinseche di precisione e di potere dʼarresto che ancora negli anni 1970 ne facevano la scelta numero uno per gli sniper statunitensi anche su distanze infinitamente superiori ai canonici 300 m sui quali oggi è principalmente impiegata in ambito competitivo. La .30-06 è insomma unʼautentica all-rounder, una munizione per tutte le stagioni e per tutti gli usi, e grazie al connubio tra il rinculo moderato e il genere di piattaforma che lʼimpiegano, è gestibile anche da tiratori non particolarmente allenati o poco adusi alla “botta” dei calibri più importanti.
RWS ha recentemente aggiunto questo calibro “universale” alla sua gamma UNI-Classic, dedita a rivisitare per lʼappunto i grandi classici delle munizioni con la nuova tecnologia delle palle UNI a espansione controllata e mantellatura progressiva, che riduce il diametro dellʼapertura a fungo ma non lʼespansione. Il .30-06 Springfield e gli altri calibri offerti nella gamma UNI-Classic (.308-Winchester, .30R-Blaser, .300-Winchester Magnum, 9,3x62, 9,3x64, 9,3x74R e .375 Holland & Holland Magnum) danno dunque ora il meglio di sé nella caccia agli ungulati di media e grossa taglia, dai cinghiali ai cervi ai caprioli: unʼampia “fetta” del panorama venatorio che anche (e soprattutto) in Italia ha dei grandi estimatori, palati raffinati che nella linea RWS UNI-Classic troveranno certamente grande soddisfazione.