RFM Armi: doppietta da tiro “Brutto Anatroccolo”

A Sarezzo, nel cuore della Val Trompia, conosciuta in tutto il mondo per la sua lunga tradizione armiera, nel 1956 Luciano Rota con la moglie Maria Fausti inizia l’attività che tutt’ora prosegue con il genero Maurizio Bertolassi e le figlie Sissi e Katia. R.F.M. è sinonimo di passione e capacità artigianale dedita alla fabbricazione di doppiette e sovrapposti made in Italy. La gamma dei fucili basculanti prodotta è molto ampia e risponde a tutte le principali esigenze e tipologie di caccia e di tiro sportivo. Molti sono infatti  i modelli e i calibri a disposizione, dai piccoli ai magnum, passando dai fucili lisci ai fucili rigati express. La tradizione R.F.M. si rinnova nel tempo e soprattutto negli ultimi anni è affiancata da importanti migliorie tecniche ed estetiche che hanno permesso all’azienda di collocarsi sempre più sia sul mercato nazionale che estero ad un ottimo rapporto qualità/prezzo.

RFM Brutto Anatroccolo
Particolare laterale della doppietta RFM Brutto Anatroccolo

Parlavamo di cacciatori e tiratori, perché, oltre a molti interessanti fucili dedicati a varie tipologie di caccia, come il sovrapposto Becassier per gli amanti della regina del bosco, oppure la doppietta calibro 12 magnum Canard per i frequentatori del padule ad acquatici dei quali torneremo a parlare, volevamo ora spendere qualche parola in più per un particolare prodotto da tiro. Il prototipo era già stato presentato lo scorso anno, ma di recente alla fiera HIT 2015 di Vicenza abbiamo avuto modo di vedere aggiornato ed ultimato il singolare fucile da Sporting e trap, la doppietta RFM Brutto Anatroccolo.

RFM Brutto Anatroccolo
Il nasello soft touch e il calciolo in gomma soft della doppietta RFM

Il nome esprime chiaramente la particolarità del fucile, una vera “anomalia” della specie fra i fucili da tiro, solitamente immaginati come sovrapposti. Osservandola da vicino notiamo tutti i dettagli sia estetici che tecnici messi a punto in questo modello 2015 per rendere il fucile quanto più congeniale al tiratore. Partendo dal calcio in noce selezionato e finito ad olio, completamente regolabile, abbiamo l’aggiunta del nasello soft touch e il calciolo in gomma soft per una maggiore ergonomia e comfort. Cambia la zigrinatura dell’impugnatura,  a mano passo fine, più anatomica. 

La bascula è tirata a ghiaccio, cementata e temperata. Il fucile è monogrillo, con estrattore automatico e grilletto anatomico con pala larga. Le canne in acciaio trilegato sono cromate internamente, hanno coni di raccordo extralunghi e strozzatori Gemini compensati da 90 mm per la versione sporting. Il caratteristico brindellone alto 1,5 cm termina con mirino in fibra ottica. L’astina resta a coda di castoro. Il peso è quello standard di un fucile da tiro e si aggira intorno ai 3,5 kg. Ogni fucile RFM è totalmente personalizzabile; la doppietta Brutto Anatroccolo si presta bene a coloro che vogliono avvicinarsi al mondo del tiro provando sensazioni nuove e diverse.