La carabina semiautomatica a canna rigata Argo (acronimo di Auto Regulating Gas Operated) E Limitied, presenta l’innovativo sistema presa gas derivato dal sistema del combat shotgun M4. Disponibile in 2.000 esemplari in cal. 30.06 e da 500 pezzi nei cal. 300, 308, 9,3x62 e 7x64, la neonata di Casa Benelli ha la meccanica di una normale Argo E con carcassa nichelata, arricchita con incisioni a soggetto venatorio con i relativi ambienti di caccia realizzati dalla bottega di Cesare Giovanelli.
I calibri standard e la 300 Win. Magnum sono abbinati a canne da 20”, mentre per la 9,3x62 la lunghezza di canna arriva a 22”. Indistintamente, tutte le canne sono dotate di mezza bindella da battuta con inserti in fibra ottica e di mirino regolabile in fibra ottica. Le scatole di otturazione sono forate e filettate per consentire l’installazione di basi per ottiche di mira o collimatori di vario genere.
La nuova carabina Argo E Limited Edition, con la sola eccezione della variante 7x64 con caricatore da 2 colpi su suola oscillante, hanno di serie un caricatore prismatico estraibile da 2 o 4 colpi (3 per 300 WM e 9,3x62), a seconda del mercato cui sono destinate le armi.
I calci tipo Montecarlo e le aste sono in noce scelto grado 4 stagionato in aria e finito a olio e cera. Al fine di ottenere un effetto estetico omogeneo, il calcio e l’asta sono fra loro congiunti per far sì che colore e fiammatura siano identici, conferendo una naturale continuità cromatica.
Lo zigrino, intagliato a laser, presenta un profilo triangolare a passo variabile ed è unito sull’asta e sulla pistola del calcio. La lunghezza standard di quest’ultimo è di 350 mm, ma su richiesta può essere ridotta di 7 mm o incrementata di 10 mm. La piega al nasello è di 42,5 mm, mentre quella al tallone è pari a 58 mm.
La carabina è corredata di magliette portacinghia a sgancio rapido e da un’elegante valigetta.
La seconda novità è il Raffaello Arabesque, progettato su base Raffaello. La scelta di questo nome è dovuta all’elemento decorativo arabesco, uno stile ornamentale composto da elementi calligrafici con forme corsive delle consonanti arabe, e/o motivi geometrici o anche fitoformi legati al mondo vegetale, con i quali si ottiene un gradevole effetto estetico.
Sul Raffaello Arabesque la parte centrale dell’incisione vede disegnato sul fianco destro un cane in movimento e un ovale centrale dal fondo smaltato in blu cobalto, sul quale è raffigurata una testa di setter dorata; sul fianco sinistro sono incise tre anatre in volo e un ovale centrale, anch’esso dal fondo smaltato in blu cobalto, al cui interno appaiono due teste di anatra dorate parzialmente sovrapposte. Il Raffaello Arabesque è disponibile sul mercato internazionale in serie limitata di 1000 esemplari cal. 12, ciascuno dei quali viene numerato per conferire a questo semiautoamtico un carattere di unicità e personalizzazione.
Il calcio ha una lunghezza di 360 mm e pieghe di 38,5 mm per il nasello e 55 mm per il tallone, munito di kit variazione piega e vantaggio. I legni del Raffaello Arabesque sono in noce grado 4 lungamente stagionati e lavorati a macchina per ottenere le forme definitive. Lo zigrino romboidale presenta cuspidi con passo di mm 1,5. L’effetto estetico dei legni è ottenuto tramite finitura a olio e cera, con la quale si ottiene sia l’esaltazione della venatura, sia un’adeguata protezione da agenti esterni. I calcioli sono anch’essi in noce grado 4, ma la Benelli dà la possibilità all’acquirente di sostituire la coccia della pistola in plastica rossa, con la coccia in argento fornita insieme al fucile sulla quale si possono incidere le proprie iniziali. Sempre a scelta, il nuovo Raffaello Arabesque può essere corredato da magliette portacinghia a sgancio rapido.
Essendo di derivazione Raffaello, anche l’Arabesque presenta la medesima parte meccanica e la configurazione. Il peso di scatto è compreso tra N 22 e N 28; l’Arabesque può sparare qualsiasi cartuccia standard o magnum con grammatura minima di 28 grammi, che sprigiona almeno kgm 230 di Energia Cinetica a un metro dalla volata.
Il Raffaello Arabesque monta canne steel rated dotate di bindella ventilata con mirino fluorescente e strozzatori interni da cm 7 forniti a corredo nelle strozzature *, **, ***, ****, cyl. (montato ****). Per i Raffaello Arabesque calibro 12 sono disponibili canne da cm 61, 66, 71, 76. Ad arma scarica il Raffaello Arabesque con canna da cm 71 ha un peso di kg 3,150 +/- 0,100 kg.
Infine il nuovo semiautomatico Vinci Camo Wood calibro 12/76, in grado di sparare tutte le cartucce standard e magnum con cariche comprese tra 28 e 56 grammi. Unica condizione una Ec minima di Kgm 230 a m 1 dalla volata.
Trattandosi di fatto di un Vinci, anche questa nuova versione Camo Wood non presenta né asta né carcassa tradizionali. Poiché non è possibile installare il sistema Comfortech Plus su calci in noce o con altro legno, la Benelli ha deciso di utilizzare un composito di ultima generazione, ossia ha rivestito il tecnopolimero con una pellicola che riproduce le venature del legno di noce (Camo Wood). Con tale innovazione, già sperimentata con la variante Wood del Vinci Slug, la Benelli è riuscita a ottenere un effetto estetico gradevole.
La canna presenta nella parte posteriore un’appendice cilindrica (la scatola di otturazione) al cui interno scorre il gruppo di otturazione con otturatore rotante a svincolo inerziale. Il gruppo di otturazione è provvisto di una molla di recupero, di una guida che funge anche da espulsore e di un ammortizzatore polimerico a fondo corsa, installato all’interno dell’elemento che serra posteriormente la scatola di culatta ed è unito al gruppo di otturazione collegato dall’asta porta molla di recupero e dalla guida/espulsore.
Al fine di ottenere un naturale proseguimento tra la scatola di otturazione e il calcio, la Benelli ha progettato il Vinci Camo Wood con un sistema di incastri a filettatura interrotta, con il quale montaggio e smontaggio del calcio è particolarmente semplice e rapido. Un kit di spessori permette la variazione della piega e del vantaggio, senza dover ricorrere a particolari attrezzi.
L’eliminazione di tutte le parti interne al calcio ha consentito di realizzare il disegno della pistola in modo da renderla più confortevole e naturale, velocizzando e facilitando inoltre il raggiungimento del grilletto da parte dell’indice. In particolare, l’assenza di parti interne e delle cavità ha consentito di installare il sistema di riduzione del rinculo denominato Comfortech Plus. Tale sistema migliora la risposta elastica allo sparo unita a calcioli intercambiabili Air Cell e a due naselli anch’essi intercambiabili.
Il sistema Comfortech Plus riduce in tal modo rinculo, rilevamento e vibrazioni. La “carcassa” del Vinci ospita anteriormente il tubo serbatoio intercambiabile da tre colpi, ma che può essere sostituito con altri da 5, 7 e 9 colpi. Nella parte posteriore della “carcassa” è alloggiato il gruppo di scatto con la cucchiaia di alimentazione. Sul fianco destro della carcassa è installata una leva con due pulsanti, con la quale si sgancia l’otturatore oppure, premendo solo il pulsante posteriore, di scaricare il tubo serbatoio.
La canna del Vinci, unita a strozzatori Criochoke da 7 centimetri, è flottante e ha i punti di connessione della bindella come unici vincoli per quanto riguarda il suo regime vibratorio e le espansioni/contrazioni. Le canne free floating sono da 65 cm, 70 cmm o 75 cm, per le quali si possono montare strozzatori Criochoke *, **, ***, ****, Cyl. Il mirino è un high sight fluorescente rosso.
Il Vinci Camo Wood presenta anch’esso l’Inertia System, il classico gruppo di otturazione Benelli con otturatore rotante a svincolo inerziale.