Fausti Brixian LX

Fausti Brixian LX
Realizzato solo su ordinazione, il Brixian LX si caratterizza per le incisioni pregiate alle cartelle e la costruzione interamente personalizzata

Il nuovo sovrapposto con chiusure brevettate Brixian LX, la principale novità Fausti per il 2012, è molto più di un box-lock raffinato e maestoso quale appare a un primo sguardo: è semmai il frutto dell’elaborazione di un codice segreto ai più, un vocabolario unico, custodito gelosamente generazione dopo generazione, dove le parole vengono sostituite da gesti che sono retaggio di secoli di grande cultura, non solo armiera. Gesti che tracciano e scolpiscono forme, modellano linee di ardita semplicità, creano meccanismi ricercati e funzionali. Gesti che, infine, incarnano e interpretano sull’acciaio e sul legno di un’arma sportiva patrimoni artistici che affondano le proprie radici nel Rinascimento italiano e che si offrono oggi allo sguardo cosmopolita dell’uomo moderno.

Realizzato solo su ordinazione, con le misure e le caratteristiche personali richieste dal cliente, Brixian LX è finito completamente a mano e racchiude e sintetizza in sé anni di ricerca, innovazione ed eccellenza coniugata alla bellezza delle forme. La lavorazione di Brixian LX parte dalle canne che i maestri cannonieri dell'azienda di Marcheno realizzano con geometrie esclusive che prevedono raccordi dolci e lunghi e seguendone il percorso fino alla prova di sparo dell’arma certificandone quindi la resa balistica. La cameratura, sempre ovviamente per calibri a canna liscia da 12 in su (o in giù, data la crescente popolarità degli sport di tiro e delle specialità di caccia coi piccoli calibri), è a scelta del cliente.

Fausti Brixian LX
Solo legni selezionatissimi, con coccia in ebano o acciaio per lʼimpugnatura a pistola, sono impiegati per la produzione del calcio del Brixian LX

L’accoppiamento delle canne con le bascule avviene ancora con l’antica tecnica del nerofumo e prelude al lavoro certosino di tiratura esterna, cioè alla vera e propria realizzazione della forma della bascula, ognuna perfettamente proporzionata al calibro. Precisa la definizione del disegno unico e originale dell’arco dei seni di bascula, del petto e dei fianchi della stessa. Un passaggio importante, realizzato con la scolpitura a scalpello a cui segue la finitura a tela delle parti lavorate che precede l’incassatura del legno e dell'astina.

I calci del Brixian LX sono i migliori attualmente prodotti dall'azienda delle sorelle Fausti, con l'impiego di soli legni selezionati, e dove è prevista l’impugnatura a pistola, quest’ultima si fregerà di una coccia in ebano o in acciaio: riscoperta e riproposizione di un’antica tradizione ormai pressoché dimenticata.

Fausti Brixian LX
In abbinamento a ciascun Brixian LX viene consegnato un certificato di autenticità che identifica univocamente lʼesemplare singolo e il maestro incisore responsabile delle lavorazioni
Fausti Brixian LX
L’accoppiamento delle canne con le bascule, sul Brixian LX, avviene ancora con l’antica tecnica del nerofumo, che garantisce precisione come... nei bei tempi andati

La forma della leva di sgancio ad auget dell’asta è di per sé un piccolo capolavoro di fine archibugeria, con le linee sinuose e avvolgenti che si integrano perfettamente alla raggiatura della croce. Lo smontaggio dell’arma e l’affinamento in bianco dei meccanismi di sparo, di estrazione, di apertura e di chiusura del Brixian LX nonché la lucidatura a specchio di tutte le parti precedono il lavoro meticoloso del maestro incisore il quale, con la tecnica del bulino o della punta e martello, “vestirà” l’arma con il tema scelto dall’appassionato cacciatore o dal collezionista più esigente. Dopo i trattamenti specifici e il test al Banco Nazionale di Prova, l’arma passerà tutte quelle fasi di finiture e collaudi rigorosi necessarie per concludere un percorso complesso ma esaltante dove la manualità dell’uomo è al centro assoluto nella costruzione di un’arma fine, unica ed esclusiva come Brixian LX, memoria vivida e testimonianza attuale di un tempo indefinito, simbolico, un futuro antico perennemente sospeso tra sogno e realtà.