Benelli Magnifico set of Five: un omaggio all’arte e alla storia rinascimentale in una famiglia di semiautomatici

Nel palazzo ducale di Urbino, simbolo del rinascimento Benelli ha accolto la stampa internazionale per la presentazione del Magnifico set of Five

Pensare a Benelli equivale ad arrivare con il pensiero al semiautomatico prima e alla città di Urbino poi, che dagli albori ha visto crescere la fama di questi fucili fra i cacciatori di tutto il mondo. Dopo oltre 50 anni di storia, l’azienda Urbinate presenta fra le mura della sua città simbolo del Rinascimento Italiano un set di fucili semiautomatici che vuole rappresentare un omaggio ai valori dell’arte e della tradizione Italiana nel mondo. 

Il cielo in oro giallo animato da voli di anatre decora le carcasse dei semiautomatici calibro 12 del set of five 

Il Magnifico set of Five celebra con l’estetica delle sue incisioni l’arte venatoria, il genio rinascimentale e la storia dell’azienda Benelli. All’interno del palazzo ducale di Urbino, abbiamo conosciuto con i colleghi della stampa nazionale ed internazionale il set di cinque semiautomatici che compone una famiglia formata da due fucili in calibro 12, due in calibro 20 e uno in calibro 28. 

Accompagnati dal management Benelli, alla presenza di Anna Rita Moretti, moglie del presidente dell’azienda e di Elena Gregori Daverio, vedova del critico d’arte Philippe Daverio abbiamo avuto modo di conoscere le ragioni e le scelte che hanno portato a più di 5 anni di lavoro per la realizzazione di quella che è un’opera d’arte dell’industria armiera. Il Magnifico set of Five, fino a quando un fortunato collezionista non decida di farlo proprio, è un vero e proprio ambasciatore italiano del rinascimento, della caccia, dei sentimenti nobili che la animano e dell’arte a cui è da sempre legata. Oltre 2000 ore di lavoro hanno richiesto le incisioni realizzate a mano su ogni singolo fucile; risultato di scelte simboliche, mai lasciate al caso come dimostrano i soggetti diversi dedicati ad ogni calibro, scene di caccia e ambienti che spaziano da paesaggi lacustri alla cinofilia nelle colline del Montefeltro, terra del Duca Federico, signore di Urbino, condottiero e simbolo della illuminata cultura rinascimentale.

Video: Semiautomatici Benelli Magnifico set of Five


Dettagli del Magnifico set of Five

Nella guardia del grilletto l'omaggio all'armonia delle proporzioni della sezione aurea

Le carcasse dei semiautomatici scolpite a mano, sulla base della più prestigiosa serie Benelli Executive, sono in acciaio inox e ovviamente a funzionamento inerziale ma con meccanica modificata e rifinita a mano, per garantire la perfezione degli accoppiamenti. Dalla meccanica ai temi delle incisioni tutto tende all’eleganza e all’equilibrio delle forme come dimostra la guardia del grilletto in cui si ritrovano le proporzioni della sezione aurea simbolo di perfetta armonia delle forme, presente non soltanto nelle opere di Leonardo Da Vinci, ma anche a richiamare la forma della scala elicoidale dei Torricini del Palazzo ducale di Urbino, con un ennesimo omaggio alla città. Stessa attenzione alle linee si ritrova nella manetta chiudibile dell’otturatore, che scompare per lasciare continuità al profilo snello dei fucili. Un cielo in oro giallo è tratto caratteristico del set sui lati della carcassa nel calibro 12, fra vegetazione palustre e anatidi in volo verso l’orizzonte. 

Il motivo floreale costituito da foglie e ghiande di quercia con castoni in oro rosa a rilievo è comune a tutti i fucili del set of five. La sicura è in due posizioni 

I temi della cinofilia e della caccia al fagiano ispirano le incisioni dei fucili in calibro 20, mentre è la quaglia il selvatico ritratto nel semiautomatico calibro 28 in diverse ambientazioni con i cani da ferma. Comune a tutti i semiautomatici che compongono il Set of Five il motivo floreale costituito da foglie e ghiande di quercia con castoni in oro rosa a rilievo. Realizzata con il più ricercato legno di noce grado 5, la calciatura dei semiautomatici è lavorata a mano con finitura a olio applicata da maestri di fucili fini, a cui si deve anche l’incassatura e l’accoppiamento dei legni alle parti metalliche. Il calciolo è realizzato in corno di bufalo. I componenti dei cinque fucili del set presentano la marcatura con le ultime due cifre del numero di matricola dell’arma. 

Le canne dei cinque semiautomatici sono realizzate in acciaio al cromo molibdeno e brunite manualmente. Per i calibri 12 e 20 la lunghezza è di 70 cm, mentre misura 65 cm nel calibro 28. La canna presenta strozzatura fissa ** (due stelle) per il calibro 12, mentre *** (tre stelle) sono per i calibri 20 e 28. La bindella è piana con rifiniture rabescate a mano e corredata da un mirino in oro. Non poteva arrivare in una custodia qualsiasi il Magnifico set of five, che si presenta all'interno di quella che è un'opera nell'opera; una valigetta interamente realizzata a mano in legno e cuoio, decorata dall'incisione della Dama con l'ermellino di Leonardo da Vinci, simbolo del genio italiano nel mondo. Quando capita di pensare alla caccia come ad una delle arti nobili, nata dalla primitiva necessità umana e diventata nel tempo espressione di passione per la natura e per la bellezza, non si fa della semplice retorica. Benelli anche attraverso la realizzazione di questi fucili così preziosamente simbolici è riuscita concretamente a dimostrarlo.


Per ulteriori informazioni su Magnifico set of Five, visita il sito Benelli.

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