Heckler & Koch G36

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Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando, a metà del decennio 1990, al termine di una lunga fase di sviluppo, la tedesca Heckler & Koch lanciò il fucile d'assalto G36 calibro 5.56x45mm NATO per sostituire gli ormai vetusti G3 in dotazione alla Bundeswehr e a numerose altre forze armate in tutto il mondo. Da allora il G36, seppur basato su un pistone a corsa corta di tipo ArmaLite AR-18 − non esattamente il più moderno dei principi di funzionamento, essendo datato agli anni '60, ma di sicuro tra i più affidabili mai concepiti per un'arma d'assalto individuale − è assurto al livello di paradigma vero e proprio dell'ultima generazione di fucili da fanteria, generazione della quale è stato capostipite.

Da allora, il fucile d'assalto G36 è entrato in servizio a vari livelli presso le forze armate di oltre trenta paesi, e non si contano le unità di Polizia che lo hanno altresì acquisito in tutto il mondo. Attualmente il G36 rappresenta l'ultimo fucile d'assalto ad essere stato interamente sviluppato dalla Heckler & Koch − volendo eccettuare la piattaforma HK-416, notoriamente versione della carabina statunitense M4 − ed è senz'altro uno dei più popolari al mondo, dato che l'azienda tedesca continua a produrlo e a venderlo in grandi quantità.

In occasione dell'edizione di quest'anno dell'esposizione di difesa EUROSATORY di Parigi, la Heckler & Koch ha esposto alcuni peculiari allestimenti del G36, che prevedono la presenza di alcuni accessori atti ad esaltarne ulteriormente la versatilità. Tra questi troviamo le rotaie Picatinny per ottiche o mire ribaltabili sul castello superiore, al posto del classico maniglione con ottica; i guardamani in alluminio macchinato di tipo KeyMod che consentono una più dinamica disposizione delle porzioni di rotaia per accessori; il calcio polimerico collassabile e regolabile, con poggiaguancia rialzabile, sviluppato dalla Heckler & Koch nell'ambito del programma Infantierist der Zukunft (il "programma soldato futuro" tedesco); e la colorazione marrone-verdastra RAL8000 sviluppata come Pattern mimetico universale per le armi da fuoco d'ordinanza delle FF.AA. tedesche.

Da notare anche che la versione del compattissimo G36C in esposizione era munita di un adattatore che consente l'impiego di caricatori STANAG 4179 (tipo M16, per intenderci) unitamente ai normali caricatori in polimero traslucido proprietari che la Heckler & Koch normalmente fornisce in dotazione alle armi del sistema G36. Non si tratta di un accessorio nuovo − la possibilità di utilizzare i caricatori Standard NATO tramite un pozzetto del caricatore proprietario, con sgancio a caduta libera, è sempre stata prevista per le varianti del G36, sin dal 1997 − ma decisamente visto di rado: gli adattatori infatti non sono mai stati distribuiti in grandi quantità, dato che in numerosi ambiti operativi il caricatore proprietario HK si è dimostrato molto più affidabile di quanto non lo siano gli STANAG.