Continuiamo la nostra panoramica sulle armi più inconsuete tra quelle di recente introduzione sul mercato statunitense, dove tra dazi, leggi poco coerenti e timore per futuri capovolgimenti di morale nei confronti delle armi, sta succedendo un po’ di tutto. Dopo circa un secolo quest’anno abbiamo visto la Kel Tec PR57, una pistola semiautomatica senza caricatore, creata espressamente per aggirare un divieto entrato in vigore nello stato del Colorado che vieta il possesso di caricatori amovibili con capacità superiore a 15 colpi. Un’altra tipologia di arma che sta entrando di prepotenza negli arsenali dei preppies americani è la carabina a leva alimentata con un caricatore in stile AR-15. Ne abbiamo già visti diversi esempi, come la Henry Supreme, la Bond Arms LVRB e la Fightlite Herring. Ne abbiamo già parlato qualche tempo fa in un articolo specifico e ora torniamo brevemente sull’argomento in quanto proprio Fightlite ha presentato una versione se possibile ancora più strampalata della sua carabina a leva, dall’estetica decisamente originale.
La Fightlite Herring Bandito: piccola, e cattiva…

Si chiama Bandito, ed è una versione sub-compatta della carabina a leva Fightlite Herring: ha una canna lunga 7,25 pollici, ovvero 18,4 centimetri per una lunghezza totale di 54 centimetri. Per il momento i calibri disponibili sono due: .223 Remington (o meglio 5,6x45 NATO) e .300 Blackout. Negli USA la Herring Bandito è classificata come pistola ed è alimentata da caricatori prismatici in stile AR-15 con capacità nominale di dieci colpi. La calciatura della Bandito è a del tipo chiamato Mare’s leg (zampa di puledro), con solo un breve tratto della pala. Questo tipo di calciatura non è tipica del vecchio West, come molti pensano, ma è un falso storico di origine televisiva. Fu infatti resa famosa negli USA dalla serie TV Wanted: Dead or Alive del 1958 con Steve McQueen che interpretava il personaggio di Josh Randall, un cacciatore di taglie che affrontava i banditi con una Winchester 1892 così accorciata, privata degli o organi di mira e con canna ridotta a 10 pollici. In ogni caso l’allestimento Mare’s Leg è entrato a far parte dell’immaginario Pop degli appassionati americani e questa versione speciale della Herring, che è sta per raggiungere il mercato, conferma che è in grado di esercitare un certo fascino. Il calcio o, meglio, l’impugnatura in polimero di colore sabbia, verde oliva o nero è integrato da un’astina in alluminio della Magpul con interfaccia M-Lok. Le parti in alluminio 7075 sono anodizzate mentre quelle in acciaio hanno una finitura fosfatata-.
La Fightlite Bandito è in grado di usare qualsiasi caricatore compatibile con quelli dell’AR-15 quindi, in linea teorica, anche con capienza ben superiore e soprattutto con la possibilità di usare munizioni con palla dal profilo apicale accentuato. Teoricamente l’arma potrebbe essere camerata in qualsiasi calibro sparabile con un AR-15 Mil-Spec con carcassa in alluminio.
Come per l’Herring il suo sistema di funzionamento è in parte quello di un Black Rifle, con un otturatore a testina ruotante MIL-Spec con otto tenoni che vanno a chiudersi in una barrell extension sempre con standard MIL-Spec 8620. La differenza è che il moto dell’otturatore non è attuato dai gas di sparo ma dall’azione della leva di armamento situata dietro la guardia del grilletto. L’altra differenza ovvia, almeno a livello legale, è che in questo caso l’arma non può essere soggetta alle limitazioni che in alcuni stati americani colpiscono le armi semiautomatiche. Di fatto il Bandito è costruito come un AR-15, quindi con una carcassa costituita da un upper e un lower receiver, ma visto il particolare sistema di funzionamento adottato, elementi usuali come la manetta di armamento a T, il selettore di tiro e il pistone del forward assist sono mancanti e coperti da semplici tappi. Il vantaggio è che la carcassa permette il montaggio di molti accessori pensati per il Black Rifle per eccellenza e ne riprende il feeling generale. La sicura invece è a pulsante, posizionata davanti alla guardia del grilletto. Il cuore del sistema è un leveraggio brevettato che consente un ciclo di armamento dell’otturatore estremamente scorrevole. Quando si porta la leva di armamento verso il basso, la camma brevettata intercetta un blocco in acciaio nel lower receiver, mentre il porta otturatore prosegue il suo moto all'indietro. Questo crea un vantaggio meccanico di 6:1 che sblocca in modo più affidabile l'otturatore dall'estensione della canna (barrell extension), consentendo all'estrattore a lamina di estrarre il bossolo spento dalla camera di cartuccia e do espellerlo. Il moto verso l'alto della leva di armamento spinge quindi nuovamente in avanti l’otturatore che nel suo moto estrae una cartuccia dal caricatore e la spinge nella camera di cartuccia. Semplice ed efficace.

Fightlite Herring Bandito: scheda tecnica e prezzo
Produttore | Fightlite |
Modello | Bandito |
Calibro | 5,6x45 NATO e .300 Blackout |
Capacità caricatore | A partire da 10 colpi, compatibile AR-15 |
Funzionamento | Ripetizione a leva |
Scatto | singola azione |
Lunghezza canna | 184 millimetri |
Impugnatura | In polimero di tipo “mare’s leg” |
Peso | Circa 1900 grammi |
Mire | Assenti, slitta Picatinny per accessori |
Prezzo | 1.899,99 dollari negli USA |
Fightlite Bandito: quintessenza americana
La Fightlite Bandito è quanto di più americano si riesca umanamente a immaginare: una carabina a leva su meccanica AR15 super corta e montata su una calciatura che deriva direttamente da una serie televisiva Western! Lo Zio Sam ne andrebbe entusiasta, e sicuramente è divertentissima da portare sul campo, specialmente in .300 Blackout. Probabilmente è meno divertente da usare per difesa abitativa, visto che vampa alla bocca e rumore dello sparo potrebbero essere piuttosto fastidiosi in ambienti ristretti. Il prezzo al pubblico negli USA è di 1.899 dollari, non pochissimi se si considera il prezzo medio delle armi, ma ci permettiamo di prevedere un buon successo per questa CCP (pistola in calibro da carabina) che non sfigurerebbe in una puntata della serie “The walking dead”…
Per saperne di più visitate il sito web di Fightlite.