Il chiarimento della ministra
Carissimi amici di All4shooters in molti, anzi moltissimi ci avete contattato per chiedere chiarimenti ed informazioni circa il regime di proroga della validità delle licenze di porto d’armi e la relativa tassa di concessione.
Finalmente, dopo moltissime notizie più o meno chiare, e soprattutto più o meno veritiere, si è avuto in questi giorni un chiarimento da parte della Ministra Lamorgese la quale ha definitivamente spiegato e stabilito, con un intervento davanti al Parlamento, che la validità del porto d’armi è prorogata al 31 ottobre. La medesima previsione si applica anche alle tasse di concessione delle medesime licenze.
La proroga del porto d’armi e tassa di concessione
Con il Decreto “Cura-Italia” si è prorogata la validità delle licenze di porto d’armi in scadenza tra il 31 gennaio ed il 31 luglio 2020. Per essere più precisi la loro validità è stata estesa di giorni 90 dalla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza, vale a dire al 31 luglio 2020. I titoli di polizia saranno quindi validi fino al 29 ottobre 2020.
Sono state emanate due circolari esplicative a riguardo, rispettivamente quella del 13 maggio e del 11 giugno 2020. Tali circolari, però, non stabilivano in modo chiaro come ci si debba comportare riguardo la tassa di concessione governativa. Le parole della Ministra lamorgese sono state le seguenti: ““Per quanto riguarda il versamento della tassa di concessione correlata ai permessi di caccia, il competente Ministero dell’Economia e delle finanze ha precisato che, sulla base di quanto disposto dal DPR n. 641, la tassa del rinnovo va corrisposta allorquando gli atti venuti a scadenza vengono di nuovo posti in essere. Nel caso in esame, non essendo i permessi di caccia giunti a scadenza, si ritiene che la suddetta disposizione ricomprenda anche la proroga della tassa di concessione relativa ai permessi di caccia”.
Il vecchio titolo non va riconsegnato
Come già esplicitamente chiarito nella circolare di Giugno, Lamorgese ha ribadito che in sede di rinnovo i porto d’armi in corso di validità, compresi quelli prorogati, “devono essere lasciati nella disponibilità del titolare fino alla data di scadenza e, comunque, fino al rilascio del provvedimento di rinnovo”
Infine il Ministro dell’interno ha rassicurato sul possibile congestionamento delle pratiche che potrebbe verificarsi a ottobre, “gli uffici competenti sono stati sensibilizzati ad adottare piani di lavoro per la celere conclusione delle diverse procedure sospese a causa del COVID-19”
A questo link il testo dell’interrogazione parlamentare
Corrado Maria Petrucci
Esperto in Diritto delle Armi e della Caccia
Responsabile rubrica legale All4shooters.com / All4hunters.com
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